27 apr 2016

“inATTOvisivo”, 41 autori in mostra a Brescia

"inATTOvisivo", 41 autori in mostra a Brescia
Sarà inaugurata Giovedì 5 Maggio alle ore 19,30 presso la sala Cristo Re a Brescia e sarà visitabile fino al 8 Maggio la ottava edizione della mostra fotografica collettiva dei migliori allievi di Scuolafotografia di Carla Cinelli. La collettiva fotografica accoglierà 41 stampe di grande formato (cm 150x120) di altrettanti autori.
I 41 fotografi che espongono a inATTOvisivo hanno frequentato la scuola di fotografia di Carla Cinelli, fotografa bresciana che con uno stile molto originale e personale riesce a coinvolgere i suoi allievi nella sperimentazione a più livelli per rappresentare un oggetto, un pensiero, un luogo o un momento con uno stile personale. "Una manifestazione consolidata - afferma Carla Cinelli - che regala sempre grandi emozioni per chi ama la fotografia come me; si lavora a lungo con gli autori per arrivare a questo appuntamento che ha l'ambizione di proporre nuove riflessioni sulla fotografia contemporanea". Le fotografie ritraggono temi diversi realizzati con differenti tecniche fotografiche.
Notevole il riscontro del pubblico nelle scorse edizioni; gli ospiti, appassionati e non, avranno il compito di lasciarsi coinvolgere dall'arte, unitamente a idee e sentimenti rappresentati. La mostra sarà una grande occasione per diffondere un'arte moderna di continuo interesse come la fotografia e l'incontro con gli autori genererà momenti di scambio culturale apprezzabili.
L'inaugurazione della mostra >inATTOvisivo< è per giovedì 5 maggio 2016 alle ore 19.30, presso la Sala Cristo Re di via Fabio Filzi, 3 (Borgo Trento) Brescia, ed è aperta a tutti. La mostra rimarrà aperta al pubblico venerdì 6 maggio dalle ore 18 alle ore 22, sabato 7 maggio dalle ore 16 alle ore 20 e domenica 8 maggio dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 20. Si ringrazia per il contributo alla realizzazione Parrocchia Cristo Re di Brescia www.parrocchiacristorebrescia.it
Autori in mostra: Alberto Aloisi, Andrea Lupezzi, Anna Rubagotti, Cristina Tosoni, Damiano Baccherassi, Daniela Carli, Daniela Gatti, Davide Brunori, Elena Allodi, Elena Campanelli, Elena Saiani, Ezio Mereghetti, Fabrizia Folsi, Fiorenza Stefani, Gabriele Verzeletti, Giacomo Zamboni, Giancarlo Lazzarini, Giovanni Dioni, Giovanni Lupezzi, Giuliana Beretta, Giuseppe Reboldi, Gloria Tameni, Ivano Catini, Lara Agosti, Luciano Torri. Marco Bianchetti, Marina De Mitri, Matteo Agosti, Mirko Tarragoni, Nicola Spisani, Noemi Pozzolini, Paola Viviani, Roberta Bina, Rosita Delpani, Samanti Turati, Simona Ghidini, Simone Ragnoli, Stefano Losio, Stefano Mondoni, Tamara Mestriner, Valentina Colosio
Curatori della mostra: Carla Cinelli, Ezio Mereghetti e Ivano Catini - www.scuolafotografia.com
Ufficio Stampa: Dimora Creativa - www.dimoracreativa.it
Per informazioni: Carla Cinelli - tel. 3395656777 - e-mail: carla@carlacinelli.com
Materiale divulgativo scaricabile a questo link:  https://goo.gl/E1aDcA

Andrea Mazza | Dimora Creativa
Comunicazione & Eventi
+39 3391351913

Saison culturelle 2015/2016: Conferenza - Donne pittrici tra Rinascimento e Novecento

Bureau de presse
Ufficio stampa

COMUNICATO STAMPA
Aosta, mercoledì 27 aprile 2016
Saison culturelle 2015/2016:
Conferenza
Donne pittrici tra Rinascimento e Novecento

Con la collaborazione scientifica dell'Associazione Artisti Valdostani, Entrata libera nel limite dei posti disponibili

L'Assessorato dell'istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta, nell'ambito della Saison Culturelle 2015/2016, con la collaborazione scientifica della Associazione Artisti Valdostani, propone, mercoledì 4 maggio 2016, alle ore 21, presso la Sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta la conferenza sul tema Donne pittrici tra Rinascimento e Novecento, relatore il prof. Alberto Cottino.
La conversazione parte dagli studi curati dal relatore per una mostra sulla Donna nella pittura tra Sei e Settecento (Torino 2003) e presenta alcune tra le più importanti donne pittrici, in un periodo, a partire dalla Controriforma, che le vide sempre più in basso nella scala sociale. Donne vessate, a cui era impedito di studiare e lavorare, senza diritti (ad esempio sull'eredità familiare), a cui venivano imposti il convento oppure matrimoni combinati ecc... Eppure alcune di esse, ricche di talento, riuscirono ugualmente a ritagliarsi uno spazio importante nella storia dell'arte: Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Artemisia Gentileschi, suor Orsola Maddalena Caccia, Giovanna Garzoni e altre riuscirono a rompere l'isolamento culturale in cui erano costrette a vivere e produssero opere che sono rimaste nella storia.
Più semplice la possibilità di esprimersi tra Ottocento e Novecento, periodo in cui le donne pittrici raccontano per immagini le loro vite, i loro dolori, il mondo che le circonda: l'impressionista Mary Cassatt, le "scandalose" Suzanne Valadon, bellissima modella di Renoir e Tamara de Lempicka, ritrattista della Parigi bene negli anni '30, l'infelice Frida Kahlo sono emblemi di una società che cambia e della voglia della donna di divenire protagonista della società.
ALBERTO COTTINO
Storico dell'Arte. La sua ricerca si rivolge soprattutto all'Arte rinascimentale e barocca, in particolare alla pittura italiana dal Quattrocento al Settecento.
Ha diretto il Museo di Arti Decorative Pietro Accorsi, Torino (1997-2006).
Dal 2010 è docente a contratto di Metodologia della Storia dell'Arte presso la facoltà di Conservazione Beni Culturali dell'Università di Bologna, sede di Ravenna.
La Saison Culturelle 2015/2016 è realizzata dall'Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta,  Attività culturali, n. verde 800 141 151, 0165 32778.
Sito internet www.regione.vda.it  e-mail saison@regione.vda.it
Fonte:  Assessorato dell'Istruzione e Cultura – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta
Ufficio stampa

Morte, pestilenze, carestia, piccole cose in confronto alla miseria umana

Cosa c’è di peggio della miseria umana?
Nulla, i figli rinnegano i padri onesti, preferendo i modelli dei disonesti, le madri si scordano dei loro bambini, i miserabili li utilizzano per racimolare qualche vantaggio economico.
Gli amici fanno i loro interessi a scapito dei mariti, l’inganno, per soldi, è sempre diffuso, anche nelle famiglie.
Il dio quattrino sta alla base di tutte le meschinità, odio, invidia, che nega l’evidenza, che porta ad atti demenziali quanto criminali.
La frase peggiore che si sente dire è: “perché lui sì e io no?”

Da questo partone le sozzure peggiori, le idiozie più nefaste.

Immigrazione in Europa, la destra nera avanza e gli ipocriti si preparano

Il grande olocausto è certo e riguarderà i poveri di questo pianeta: i nuovi batteri resistenti ai trattamenti saranno diffusi su tutto il mondo fra 20 anni, intanto lo sono già presenti e in piccole realtà e agiscono, fanno…. Il loro lavoro.
Ora in futuro, anzi già oggi, il numero della manodopera basso livello è già oltre il numero di tolleranza e di convenienza, per ridurre il costo del lavoro, ecco a voi i muri e le espulsioni, le prime.
Domani si potrà usare la tecnica della reclusione…. provvisoria, anche fuori dall’Europa di costoro, in attesa che i batteri di nuova generazione facciano….concludano il loro lavoro.

I morti saranno tanti e gli ipocriti e i buonisti avranno…. La coscienza pulita.

Truffe e inganni con telefonia mobile

Arrivano bollette …. Misteriose da pagare, su numeri diversi, per servizi… tutto compreso, quindi non comprensibili, per l’utilizzo di attività misteriose su numeri che le compagnie non sanno spiegare.

Sono vere truffe online, la cui …. Complicità morale delle grande compagnie telefoniche appare palese, mentre il silenzio della stampa appare anche questa complice.

Isis, Intelligence Usa sostiene che abbiamo cellule dormienti pronte ad agire in Italia

La notizia appare ovvia ed evidente, sono pronti a colpirci e a fare strage di civili, ma Alfano ci… riassicura, … tanto lui è Tranquillo, per se stesso ovviamente.

Le bombe esploderanno e gli islamisti interni alzano la voce, si difendono con le nostre leggi anti democratiche, che favoriscono mafiosi, criminali vari e oggi… i gruppi filo terroristici, islamisti o di altra origine.

2015 Terza Guerra Mondiale, ormai ci dobbiamo attendere cose orrende

Il sistema storico più diffuso e comune di pulizia etnica sta nella chiusura in campi di concentramene o situazioni simili gli avversari politici, culturali, sociali, religiosi: intere popolazioni civili furono spazzate via dalla terra con questo metodo efficace.

Non ci sono stati processi, verso i vincitori, per questi metodi criminali, ma solo per gli sconfitti: professionisti  di tali orrori erano i popoli anglosassoni, Americani o Inglesi che fossero.

Immigrazione o aiuto a distanza, meglio mandare soldi che importare futuri emarginati

Investire nel mondo significa dare scuole e istruzione ai più poveri e non creare schiavi sotto pagati in Europa.

Creare lavoro migliore, più specializzato nel Sud del mondo è la risposta giusta, creando lavoratori con il senso della loro dignità, contrastando i tiranni locali, con cui i politicanti squallidi, in nome dei …. Buoni affari, trattano spesso.

Salvini e Trump, il lombardo si sa muovere nella politica estera

La benedizione del futuro candidato alla casa Bianca, con poche possibilità di vittoria, ma esempio e probabile modello di un futuro nefasto per il mondo.
La destra mondiale si sta prendendo spazio, non ci sono più spazi per scelte…. Moderate, almeno nelle parole.
Soluzioni drastiche arriveranno per tutti e tutto, efficaci e dolorose per tanti.

Il sonno  della ragione genera mostri, ma chi sta dormendo in questa fase storica non è ben chiaro.

26 apr 2016

comunicatostampa Castello Quistini

e il giardino incantato dove fioriscono migliaia di rose
Castello Quistini e il giardino incantato dove fioriscono migliaia di rose
A partire dalla prima Domenica di Maggio riapre uno dei più famosi giardini del nostro paese: il giardino di Castello Quistini a Rovato, in Franciacorta, dove regna una delle più grandi collezioni di rose: oltre 1500 varietà con colori e profumi di ogni tipo a fare da cornice ad uno dei più antichi castelli della provincia di Brescia.
> Una decina di anni fa, grazie alle idee e all'impegno della famiglia proprietaria, all'interno delle mura del palazzo furono progettati una serie giardini con collezioni di rose antiche e inglesi pronte a fiorire a partire da Maggio, speciali varietà di ortensie e peonie, frutti antichi e piccoli orti con collezioni di piante officinali.
Oggi Castello Quistini è un luogo unico al mondo, che per tutta la Primavera, le Domeniche e i giorni festivi, sarà aperto alle visite per tutti coloro che vorranno ammirarne la bellezza. Con il biglietto di ingresso si avrà accesso ad un tour chiamato "Tra rose, storia e leggenda", un percorso storico tra alcune delle sale del palazzo ma non solo: fiori , piante, giardini e collezioni botaniche vi accompagneranno tra i giardini per una passeggiata botanica. Vi verrà consegnata una mappa dei palazzo con le descrizioni delle sale e dei giardini. Per chi preferisce la classica visita guidata appuntamento alle ore 11,00 e alle ore 16,00 di ogni Domenica e festivo.
Decisamente interessante è il Giardino Bioenergetico, realizzato nel 2004 dall'eco designer Marco Nieri e dall'architetto Chiara Odolini. C'è poi il Giardino Segreto delle Ortensie, un piccolo e nascosto spazio verde dove ammirare alcune varietà di ortensie tra le più particolari, come l'Hydrangea involucrata. Un posto di riguardo spetta ad Hortus Conclusus, dove sono state piantate e catalogate una cinquantina di varietà di piante officinali, come l'achillea. Piante che anche oggi trovano uso nei rimedi omeopatici o che forniscono i loro principi attivi per curare le malattie.
> Infine, l'antico frutteto. Nel 'brolo' sono stati reinseriti molti frutti antichi o abbandonati, come il biricoccolo, che nelle sue tre declinazioni varietali si distingue in 'nostrano', 'gigante' e 'vesuviano', il nashi, il fico brogiotto e il pero cotogno, con il quale vengono realizzate gustosissime marmellate. Il tour tra i giardini è arricchito da alcuni oggetti misteriosi nascosti in natura: figure d'animali realizzati con materiali riciclati affiorano dall'acqua del laghetto o tra i cespugli di rose e vi accompagneranno in questo magico itinerario.
Ricordiamo anche due importanti appuntamenti in programa tra I giardini e le sale del castello: "Mercanti in Viaggio", evento dedicato a vintage, handmade, design che si terrà il 9/10 Aprile e "Flower Market", evento dedicato a piante, fiori, handmade, benessere, vita all'aria aperta, che si terrà il 21/22 Maggio (per info www.castelloquistini.com/eventi/).
Per informazioni potete consultare il sito internet www.castelloquistini.com , telefonare al 320 8519 177 oppure diventare fan della pagina facebook a questo indirizzo: www.facebook.com/castelloquistini.
Andrea Mazza