11 mag 2016

Papa Francesco, il pontefice tanto amato dai signori al potere

Lui non infastidisce chi comanda, non parla di reddito da ridistribuire, come certi suoi predecessori e come farlo, come certe organizzazioni cristiane e cattoliche cercano di fare, investendo in scuola e lavoro nei Paesi poveri.
Lui parla solo di ospitalità e con lui ha santa Merkel, il santo turco Erdogan, amico dei terroristi islamici dell’Isis, Junker, signore e padrone dell’Unione Europea, duro con i miseri greci, ma…. tanto ospitale con i terroristi e simpatizzanti dell’Isis.

Quanti santi abbiamo in questa epoca….. per la gioia di satana.

Cisl, Cgil, Uil, dopo le purghe degli anni Settanta sono un branco di bacia piedi?

Nel periodo detto di lotta al terrorismo, che portò la fine dei movimenti politici di allora, con una repressione violenta e con l’emarginazione verso coloro che non stavano al gioco, disoccupazione, miseria e lutto, i sindacati furono perfettamente addomesticati agli interessi della casta, dei padroni e dei faccendieri.
Oggi abbiamo un gioco  delle parti, tra un falso radicalismo, povero di argomenti o con luoghi comuni senza analisi e un sindacalismo molliccio e tanto legato ai governi in carica, poco attento a contrastare il padronato.


Immigrati da scacciare, altri da rinchiudere in campi di lavoro.

La politica filo padronale, dei negrieri ignoranti e stupidi, che non sanno usare un computer e sono fermi, come organizzazione del lavoro a 100 anni fa e oltre, prosegue.
Per costoro, che devono vincere la concorrenza del costo del lavoro dei Paesi in via di sviluppo con la riduzione del costo del lavoro e basta, si…. Importano milioni di disperati, mentre si tagliano sui servizi sociali essenziali, primi tra tutti quelli per la maternità.

La risposta sarà dura, in futuro e il lavoro sporco lo faranno i soliti… fascisti, come espulsioni e campi di  lavoro, per non dire lager, sia in Europa sia nei Paesi di origine dei …disperati, seguendo una logica già vista: quando non servono più e sono pericolosi devono essere scacciati e maltrattati.

Allah Akbar, urla alla stazione di Monaco di Baviera

Un immigrato colpisce 4 passeggeri….infedeli, colpevoli di esistere e uno è in pericolo di vita, due terroristi dell’Isis erano pronti a colpire porti, aeroporti, alberghi.

Allah Akbar, prepariamoci a morire o a veder morire i nostri cari, figli e nipoti… in nome dell’ospitalità renziana, della Merkel e del papa Francesco: tutto questo sangue ricadrà su di loro e Dio chiederà resoconto del loro atteggiamento e delle loro parole.

Banche e Borsa finanziaria italiana, i rischi sono troppo alti

I pochi che guadagnano sulla pelle di tutti fregano il nostro futuro e lasciarli fare è da idioti prima che criminale: infatti certi personaggi hanno …. Tanti soldi, perché le banche hanno finanziato le sue società, mentre loro non restituivano i soldi alle… loro banche.

Renzi e la signora Boschi non fanno nulla contro costoro, ma la gente dovrebbe insorgere e non lasciar fare, ribellarsi allo schifo durante le elezioni, almeno.

Salute in Italia, tagli e tagli, con sorriso

Mentre per la prima volta dal dopo guerra la mortalità cresce, mentre la stampa di regime non ne parla, dicendo che …. comunque che abbiamo una media di vita ai primi posto, che tradotto significa… che possiamo crepare un po’ di più.

Il governo degli 80 euro ai cretini ora ci taglia la guardia medica, buona fortuna a tutti i renziani, spero che nessuno abbia voglia di dar loro una … lezione di onestà.

Povertà culturale in Italia, specialmente tra i minori

Il 48% dei minori non legge, fatto tragico e che segna il futuro del nostro Paese, la contro cultura, che esalta… i furbi,  che non devono leggere, studiare, faticare, attività per i…. fessi, devasta spesso i ragazzi, i ragazzini, dando a loro una avvenire…. tragico, demenziale, di semi analfabeti, senza sbocchi.

10 mag 2016

L'Assessorato dell'istruzione e cultura al Salone del libro di Torino dal 12 al 16 maggio 2016

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, martedì 10 maggio 2016
L'Assessorato dell'istruzione e cultura al Salone del libro di Torino dal 12 al 16 maggio 2016
Anche quest'anno la Regione autonoma La Valle d'Aosta sarà presente con un proprio spazio al XXIX Salone internazionale del libro di Torino, in programma al Lingotto Fiere.
Il Salone del libro di Torino 2016, con oltre 1000 espositori a cui si aggiungono convegni, dibattiti e laboratori, è intitolato Visioni, e intende dare spazio a chi ha la capacità di guardare lontano, lavorando per il futuro con uno sguardo innovativo. L'evento torinese, inoltre, vuole dare voce alla cultura e alla formazione dei giovani. Uno spazio rilevante sarà offerto alla cultura Araba, che dal Marocco all'Iraq offre un quadro variegato, allargato a realtà culturali che vanno al di là delle divisioni degli Stati. La regione italiana ospite al Salone 2016 sarà la Puglia.
Come sottolinea l'Assessore all'istruzione e cultura Emily Rini: Crediamo nell'importanza della presenza della Valle d'Aosta al Salone del libro di Torino, che rappresenta una vetrina autorevole non solo nel panorama editoriale, ma anche alla luce del pubblico numeroso e attento che ogni anno si presenta all'appuntamento. Con la nostra partecipazione pensiamo di poter dare una significativa visibilità alla nostra regione e al suo straordinario patrimonio artistico e culturale.
Lo stand della Regione sarà allestito al padiglione 3 e curato dalla Struttura attività espositive dell'Assessorato dell'istruzione e cultura. Il pubblico vi potrà consultare una selezione della produzione libraria valdostana e, in particolare, potrà consultare e acquistare i cataloghi d'arte editi in occasione delle mostre realizzate in Valle d'Aosta nel corso degli ultimi anni.
Presso lo stand della Valle d'Aosta nella giornata di sabato 14 maggio, alle ore 11, sarà presentata la programmazione estiva delle esposizioni curate dall'Assessorato dell'Istruzione e cultura; mentre, alle ore 15, sarà presentato il volume di Elio Riccarand Cara Giulia…Ti racconto la storia della Valle d'Aosta di Musumeci Editore.
Nella giornata di domenica 15 maggio, allo stand della Valle d'Aosta verranno presentati: alle ore 11, il volume Diario di emozioni di Barbara Riva, delle Edizioni Vida, di Leda Quendoz; alle ore 15.30, il volume di Fernando Bertolo I miei giorni da partigiano, curato da Liliana Bertolo e Michele Pellegrini, della casa editrice Edizioni End, di Viviana Rosi; alle ore 16.30 il volume Leggende della Valle d'Aosta di Rossella Scalise e Annie Roveyaz, Edizioni Babele.
Per informazioni: Assessorato istruzione e cultura, Struttura attività espositive, tel. 0165.274401.
Fonte: Assessorato delle attività produttive– Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta
Ufficio stampa

Povertà culturale in Italia, specialmente tra i minori

Il 48% dei minori non legge, fatto tragico e che segna il futuro del nostro Paese, la contro cultura, che esalta… i furbi,  che non devono leggere, studiare, faticare, attività per i…. fessi, devasta spesso i ragazzi, i ragazzini, dando a loro una avvenire…. tragico, demenziale, di semi analfabeti, senza sbocchi.

Iran lancia un missile balistico, della gittata di 2mila chilometri

La notizia pare di cronaca semplice, comune, ma in realtà metterà in subbuglio il mondo arabo ed Israele, infatti l’Iran sciita ha due grandi nemici, tra loro anche nemici, Israele e l’Arabia Saudita.

Questi missili sono sopra le loro teste e sicuramente non mancheranno le reazioni ufficiali, ma soprattutto quelle non ufficiali, più pericolose per la pace nella regione.