6 set 2016

Famiglia italiana, l’ultimo tradimento

Lo sviluppo, o sotto sviluppo, della cultura del ceto medio sta mettendo in soffitta la famiglia, distruggendo il rapporto non solo uomo e donna, ma anche  tra genitori e figli: un tempo i padri si preoccupavano del futuro dei loro figli e pensavano anche all'assetto sociale e politico che avrebbero lasciato anche ai loro nipoti.

Oggi padri e figli si preoccupano solo del loro destino immediato e personale, i figli si…. Arrangino e quindi l'egoismo generazionale ha preso il posto dell'altruismo.

Politica sociale, poveri veri o falsi

La giustizia sociale sta al mio sentire, al mio modo di vivere, al mio credo religioso, come l’aria che respiro e la luce per i miei occhi, ma appunto per questo motivo provo disgusto, odio verso coloro che si mostrano poveri e ricevono aiuti, sottraendoli ai veri poveri.

I medicanti sono spesso schiavi di associazioni criminali, che sottraggono a loro la gran parte dei guadagni, ingiusti e ingiustificati.

Io credo che la frase di San paolo “chi non lavora non magi neppure”, sia da scrivere in tutte le costituzioni del mondo, quindi se uno ha braccia e cervello o per poter agire lavori e si mantenga.

Chi non ha lavoro deve essere aiutato per impararne uno, adeguato a lui e non mantenuto a vita.

Germania, a volte ritornano

Noi lo avevamo detto e questo è solo l’inizio, poi chi crede ancora nell’accoglienza… a tutti i costi ricordo i dati dei costi dei viaggi di questi … disperati: un milione di migranti, giunti attraverso il Mediterraneo, hanno pagato un miliardo di euro, ovvero 10 mila euro a persona.

Chi paga, anzi, anticipa questi soldi?

I caporali, gli schiavisti, che poi li sfruttano nelle loro attività legali, illegali, in nero.

Così alla fine stiamo rigenerando il mostro neonazista, o qualcosa di simile, forse pure peggiore, perché i massacri non li commisero soli i cattivi nazisti, ma anche i buoni democratici colonialisti, che provocarono 80 milioni di morti nelle colonie, per sfruttare meglio i nuovi sudditi, per reprimere le rivolte, anche con la fame e le malattie, tecnica preferita dagli anglosassoni.

Non so se dovrò imparare il passo dell’oca, ma so che orrori terrificanti si vedranno in futuro, a meno che si inizi a espellere i migranti, già ora, colpendo soprattutto chi li sfrutta, ma questa è un’altra questione: solo noi di Notizie News denunciamo i negrieri, senza risultati purtroppo.

Popolazione mondiale, fame e malattie future

La crescita della popolazione mondiale è in certe zone del pianeta, ma più abitanti, per costoro già molto poveri e con bassissima capacità di sviluppo economico, significa una crescita della miseria, della povertà, e un aumento delle probabilità che da loro partano pandemie terrificanti, che li….devasterebbero, massacrerebbero, come nei secoli bui del passato.

Quindi lottare contro la crescita demografica significa combattere con decisione contro l’assurda politica del numero che fa potenza, punire, con tagli e dazi, anche embarghi, già oggi, quei Paesi che non fanno una sana politica per uno sviluppo equilibrato, senza crescite demografiche assurde.

I Paesi islamici, guidati da personaggi tanto inquietanti tanto pericolosi per tutti, sono al primo posto: Indonesia, Pakistan e Bangladesh, sono al primo posto.

Immigrazione, miseria e crimine

Mentre in Germania la parole espulsione entra nel vocabolario della signora Merkel, dopo la batosta elettorale, altre proposte stanno prendendo piede, l’isola per mettere tutti i migranti non desiderati, o altro ancora, di simile, come campi di raccolta nei Paesi Nord Africani, per esempio.

Il gioco non deve sorprendere anzi pare scontato, ovvio: l’integrazione nella nostra società futura sarà sempre più difficile, anche per gli europei, perché serviranno doti e capacità particolari, intellettuali, cultura e capacità creative in tutti i settori.

L’integrazione è una panzana, perché la nostra società è classista ed elitaria, mentre l’integrazione non si vede, perché l’esclusione delle altre culture parte appunto nel campo scientifico e tecnico.

Gioco d’azzardo, slot con limiti

Il governo Renzi fa, per sbaglio, qualcosa di giusto e toglie le slot, così promette a molti locali, come le tabaccherie, o almeno una proposta di legge, finalmente, tende a limitare l'unica industria che cresce in questo Paese di disperati, quella del gioco d'azzardo.

Renzi non si preoccupa delle famiglie che stanno dietro ai viziosi del gioco, ma del fatto che alla fine, tutto questo, causa danni economici gravi, spesso gravissimi.

E' poco, non basta, ma è preferibile che niente.

Spaccio di droga, metodo filippino

Sparare agli spacciatori è un crimine?

Diciamo che se è l’unico metodo per fermarli è un dovere, chiaramente tra il metodo italiano, di lasciar fare per fini … finanziari, ovvero per favorire il riciclaggio del denaro sporco come capita da noi e il loro preferisco quello del presidente delle Filippine.

E’ meglio condannarli ai lavori obbligatori, scusate, preferisco forzati, ma non…. si può usare in Italia tale termine o si rischia di finire sotto attacco, da fascisti rossi, sinistrati ritardati, anarcoidi dei centri sociali tossicodipendenti e imbecilli vari.

Il pericolo vero è questo: se non si farà nulla il primo presidente esaltato troverà la soluzione e se non si uccideranno nelle strade si potranno assassinare nelle… carceri o in luoghi simili.

Essere duri oggi significa salvare i … delinquenti domani.

Partito democratico, diritti civili

Diciamo e definiamoli del cazzo, in tutti i sensi che si vogliono usare: i fascisti rossi oggi rosa pallidi, perché dei diritti dei lavoratori se ne fregano, anzi preferiscono fregarli direttamente.

La crisi ci devasta, ma è figlia delle vere riforme mancanti, ovvero la sostituzione di dirigenti… taroccati nella pubbliche amministrazione con quelli veri.

Il premio per chi investe in nuove tecnologie e il favorire la ricerca scientifica e i nuovi brevetti, da depositare in Italia ovviamente.

I diritti che ci vogliono propinare sono quelli vigliacchi, dei renziani: parole al vento e  ….. cattivi odori, banalità e scemenze, dobnne con il burqa, diritto a fan culo.

Roma e il sindaco Raggi, nulla di nuovo

La politica dei gruppi di potere, dei faccendieri non è cambiata e tutto ciò che è nuovo resta come prima, uguale perfettamente.

Il caso di Roma dimostra che i giochi di potere non sono mutati, faccendieri e amici degli amici cambiano bandiera, ma non abitudini.

Noi lo avevamo detto, quindi servono 4 cose per sistemare l’Italia, controlli incrociati, anonimi, meglio fatti con i nuovi strumenti, azioni automatiche, anonime, ovvero chi colpisce il crimine non conosce i nomi dei responsabili, che possono essere tutti, compreso il Capo dello Stato e il papa in persona.

Tutti gli altri discorsi li abbiamo già uditi e fanno solo ridere, se non piangere.

 

5 set 2016

I nazismi contrapposti, la guerra per il potere totale

I fascismi si scontrano, quello europeo, contro quello islamico, i primi puntano al controllo globale della vecchia Europa, con la scusa della globalizzazione, i secondi alla conquista del vecchio continente, sfruttando la debolezza e il buonismo trionfante, che si vende al medioevo islamico.

Io sono convinto che ci sia una terza strada, quella della sconfitta della classe dominante, padronale,  con la nascita di una nuova economia, con robot e intelligenza artificiale, che non sa cosa farsene dei manovali disoccupati, ma questo si vedrà  fra 10 o 20 anni, intanto abbiamo morti di fame e disoccupati  in quantità, islamici che occupano i nostri spazi vitali, con la benedizione papale, sindacale e dei giornalisti....
Di facili costumi.