29 ott 2016

Futuro nefasto sicuro, se non si cambia stile

Mentre le bugie sulla salute del mondo proseguono, mentre idioti teocratici raccontano che questa povera terra ci può  sfamare tutti, perché  dietro c'è. ... Dio che ci benedice.
Più  siamo e meglio è?
No, siamo tutti a rischio di pandemie e carestie, anzi è  solo questione di tempo.
Ora i disastri ambientali provocheranno distruzione dei raccolti, che causeranno carestie, che indeboliranno miliardi di persone che saranno preda delle pandemie, ovvero avremo olocausti terribili per colpa di chi vuole politiche demografiche.
A quel punto papa e islamisti se la potranno prendere con Dio, ma forse sarebbe meglio prendersela con loro stessi.

Ceto medio italiano, snob e classista, fascista e inquinatore, distruttore

Io inizio con il loro cattivo gusto, termine gentile e buono, che ha devastato le nostre campagne, i nostri borghi, un tempo stupendi, oghi invasi da edifici, sempre più decadenti, inutilizzati, considertai da .... questi geni, degli investimenti.
Loro disprezzano tutto ciò  che è  spontaneo e naturale e seguono le mode più  cretine in voga, dall'alimentazione inglese, pane burro e marmellata, ideale per il diabete eil colesterolo, a quella vegana, .... ottima per chi soffre di tiroidite, problemi vitaminici e di proteine complesse.
Poi seguono le mode culturali del Nord, oggi sono tutti agnostici, disprezzanti del messaggio cristiano, che non conoscono, dei sentimenti spontanei e della sincerità.
Costoro hanno trasformato questo Paese, fatto di brava gente semplice e umile in taroccati taroccatori.

Migranti e falsi profughi quanto ci costano

Il debito pubblico fu creato dai parassiti, ma a pagare sono i lavoratori onesti, infatti ancora una volta.
Oggi abbiamo la buffonata del soccorso ai migranti, ovvero quella industria che permette a cattolici e associazioni legate alle cooperative rosse di ingrassare, a spese nostre: il debito che si accumula lo pagheremo noi e i nostri successori, figli o nipoti.
Pochi sanno che un milione di euro in Africa, se speso bene, in attività  produttive genera sviluppo vero, quindi perché  non investirw in africa, magari favorendo sistemi democratici?
Inoltre ci costerebbe molto di meno se lo facessero ... persone oneste.

Politica e società italiana, Renzi e renzismo, il male è qui

Non è  solo in Renzi che il male italiano si concentra anche  nella società  che lo ha generato, nella sotto cultura che si ritrova nel cieto parassitario che sostiene questo governo, i mediocri italiani votarono la Dc, poi il Psi, poi Berlusconi, e oggi anche il Pd, a dire il vero di squallidi mangia pane a tradimento ne avevamo già  tanti nel Pci.
Tutti questi intrallazzoni hanno fatto cartiera e tendono a fare cerchio attorno al governo Renzi, quindi non nella sua persona, ma in ciò  che rappresentano.

Intelligenza artificiale, la riforma della burocrazia e della giustizia

Il sistema burocratico italiano è  fermo al Seicento come sistema, metodo e concezione, la giustizi ha ancora gli scrivani, che scrivono i verbali dettati dal giudice di turno, mentre gli archivi cartacei sono un problema, ma peggiori sono le lungaggini insensate, spesso imposte da dementi che fanno il dirigente a Roma,  messo lì  dal solito politico corrotto, che lo voleva proprio lì  non per la sua... intelligenza, ma per la sua sudditanza al sistema e alla sua persona.
Dei bei cervelloni indipendenti ci libererebbe di tutto questo e ben venga nel nostro sistema pubblico l'Intelligenza Artificiale.

Cinton e Trump, elezioni scandalose, i due impresentabili

Trump non sarebbe il primo presidente maniaco sessuale, il noto marito della Clinton forse lo batte, ma comunque è  assurdo che un Paese, noto per il moralismo, premi personaggi simili.
Invece la signora ha troppi problemi, come le email misteriose, che svelavano segreti di Stato, ma anche politiche estere terrificanti, che hanno permesso allo Stato Islamico di naxcere e crescere.
Negli Stati Uniti non avevano niente di meglio da proporre come futuri presidenti?

Crisi economica italiana, è il modello che deve cambiare

Si parla tanto, troppo di liberismo, ma in Italia è  spesso una farsa, frutto di due situazioni vetuste:  la prima sta nella casta provinciale che domina le libere professioni .......ereditate.
Poi abbiamo i partiti che sono sempre più  un modello per le cosche mafiose, sono jn unione di interessi privati e di bruppi sociali, che vanno dal dipendente pubblico..... in carriera, agli affaristi che gestiscono la municipalizzata carica di debiti pubbli e utli privati.
Il merito non esiste in Italia e lo vedi solo quando gli italiani vanno all'estero, mentre in Italia il genio dei brevetti, il grande artista è  deriso e ... superato dal tesserato e ammanicato di partito.

Isis, Mosul, tanti nemici uniti dallo Stato Islamico

I curdi e i turchi avanzano separati, in attesa di iniziare la loro guerra, gli sciiti e le milizie arabe pure.
Alla fine, distrutto lo Stato Islamico, almeno quello ufficiale e non le cellule celate da noi, sempre pronte a colpire, cosa capiterà?
All'inizia una pace armata, ma i turchi vogliono... fare la festa ai curdi e gli ... scuminicati sciiti, definiti rinnegati dell'Islam da parte dei sunniti cosa faranno.
Mosul non sarà  la città  della pace, ma alla fine il conflitto riprenderà  con altri alleati ... per caso, curdi con gli sciiti per combattere turchi e arabi insieme.
La guerra continua e proseguirà  con... le armi occidentali e russe.
Che vinca il ... migliore, che nessuno sa bene chi sia.

Campagna di sensibilizzazione contro gli sprechi alimentari: L'acqua è di tutti, non mangiamone troppa

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, giovedì 27 ottobre 2016
Campagna di sensibilizzazione contro gli sprechi alimentari:
L'acqua è di tutti, non mangiamone troppa
In Italia, ciascuno di noi consuma mediamente, aprendo i rubinetti di casa, 252 litri di acqua al giorno. Tanti? Pochi? Nulla se si considera che ne consumiamo, ogni giorno, altri 6.048 in modo "invisibile", acquistando cioè beni che per essere prodotti hanno complessivamente richiesto quella quantità d'acqua.
Ecco altri dati: l'89% della nostra impronta idrica è relativa al consumo di prodotti agricoli e solo il 7% è imputabile ai prodotti industriali; quasi la metà dell'impronta idrica in Italia è inoltre legata al consumo di prodotti di origine animale (di gran lunga più idrovori di quelli vegetali).
Questi numeri, per molti versi sorprendenti, collocano il nostro Paese ai primi posti nel mondo quanto a consumi d'acqua, al di sopra della media UE e subito dopo gli Stati Uniti. Siamo anche ai primi posti nel mondo nella classifica degli importatori netti di acqua virtuale, vale a dire che rispetto all'acqua contenuta nei prodotti agricoli che esportiamo, ce n'è molta di più in quelli che importiamo (spesso da Paesi in grave carenza idrica).
L'analisi di questi dati e la constatazione, suffragata dai più autorevoli organismi internazionali (World Economic Forum – UNESCO – FAO), che la crisi idrica rappresenterà, se non efficacemente contrastata, uno dei "global risk" più gravidi  di conseguenze negative nei prossimi anni (guerre, fenomeni migratori, carestie, etc.), hanno indotto la Regione Piemonte e la Regione autonoma Valle d'Aosta ad affrontare, nell'ambito del progetto di contrasto agli sprechi alimentari "Una Buona Occasione", il tema dell'eccessivo consumo d'acqua legato alle nostre abitudini alimentari. A ciò si è giunti partendo dalla considerazione che lo spreco di cibo è esso stesso causa primaria dell'abnorme prelievo di risorse idriche nella filiera agroalimentare ma soprattutto dalla convinzione che contrastare lo spreco di cibo e ridurre l'impronta idrica dell'alimentazione costituiscono entrambi aspetti irrinunciabili di un nuovo e "sostenibile" rapporto col cibo.
Si è così aggiunta al sito www.unabuonaoccasione.it la sezione Acqua (www.unabuonaoccasione.it/it/acqua/h2o); è stata aggiornata l'applicazione UBO-App (www.unabuonaoccasione.it/it/app) inserendo il calcolo dell'impronta idrica di più di 500 alimenti; inoltre, nella nuova sezione Scuola, è stata creata la pagina "Educational e non solo" (www.unabuonaoccasione.it/it/scuola/educational-e-non-solo) dove sono stati inseriti i prodotti a valenza educativa (video musicale, cartoon, educational) appositamente realizzati per la campagna di sensibilizzazione "L'acqua è di tutti, non mangiamone troppa", rivolta alle scuole secondarie di primo e secondo grado, che coinvolgerà, con la fattiva partecipazione degli esperti delle Associazioni dei consumatori, quasi 150 istituti scolastici piemontesi e valdostani individuati con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte e della Sovraintendenza agli Studi valdostana.
La campagna, a partire dal 4 novembre, inizierà con nove eventi (a cui parteciperanno personaggi del mondo della cultura, dell'industria, dello spettacolo e dello sport) in altrettante scuole collocate in ciascuna provincia piemontese e sul territorio valdostano.
In Valle d'Aosta, l'evento inaugurale avrà luogo presso l'Institut Agricole Régional (IAR), con inizio alle ore 11.40, alla presenza del Presidente di Confindustria, dott. Paolo Giachino, in qualità di testimonial dell'evento.
Collaborano all'iniziativa le Associazioni dei consumatori valdostane:
"Federconsumatori", con sede in Via Binel n. 24
"A.D.O.C.", con sede in Via Chavanne n. 18
"A.V.C.U", con sede in Via Porta Pretoria n. 19
Fonte: Assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti –

Presentazione al pubblico della Saison Culturelle 2016/2017

Bureau de presse
Ufficio stampa COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 28 ottobre 2016
Presentazione al pubblico della Saison Culturelle 2016/2017
Lunedì 31 ottobre  2016, alle ore 18.00
Aosta, Sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale
L'Assessorato dell'istruzione e alla cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta informa che il programma della Saison Culturelle 2016/2017 sarà presentato lunedì 31 ottobre 2016, alle ore 18.00, ad Aosta, presso la sala Maria Ida Viglino del Palazzo regionale.
Lo spettacolo di apertura sarà il concerto di Tricky, mercoledì 9 novembre 2016, al Teatro Splendor. I biglietti sono in vendita online da domani, sabato 29 ottobre 2016.
I primi film inseriti nella programmazione della Saison Culturelle saranno proiettati martedì 8 e mercoledì 9 novembre 2016 al Théâtre de la Ville.
Le informazioni relative al rinnovo e all'acquisto degli abbonamenti saranno fornite in occasione della presentazione.
Si ricorda che il punto vendita è sito presso il Museo archeologico di Aosta e che nel mese di novembre rispetta i seguenti orari: dalle ore 12.30 alle ore 18.30, dal lunedì al sabato.
Fonte: Assessorato dell'Istruzione e Cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta