Chi parla in modo intelligenza e spiega con argomenti, fatti oggettivi, come stanno le cose merita chi sappia rispondere con argomenti opposti e sensati.
Invece chi vuole imporre con la forza le proprie idee è solo un perdente, che prima o poi si dovrà scontrare contro la dura realtà degli argomenti censurati.
La guerra delle idee non si deve mai abbassare allo scontro fisico, ma proporre fatti e idee in modo corretto, sempre, poi difendersi, disarmando il nemico, con il minor danno possibile, imponendo la libertà di pensiero e di pratica religiosa, di espressione e di conversione in tutto il mondo.