1 dic 2016

Islamismo, la guerra è soprattutto culturale

Chi parla in modo intelligenza e spiega con argomenti, fatti oggettivi, come stanno le cose merita chi sappia rispondere con argomenti opposti e sensati.
Invece chi vuole imporre con la forza le proprie idee è  solo un perdente, che prima o poi si dovrà  scontrare contro la dura realtà  degli argomenti censurati.
La guerra delle idee non si deve mai abbassare allo scontro fisico, ma proporre fatti e idee in modo corretto, sempre, poi difendersi, disarmando il nemico, con il minor danno possibile, imponendo la libertà  di pensiero e di pratica religiosa, di espressione e di conversione in tutto il mondo.

Trump e Putin, pace fatta tra Russia e Usa

Per ora i due personaggi si assomigliano, almeno per lo stile, o per gli ideali.
La pace ci riguarda, perché  la .... vetusta Merkel rimane a difendere le posizioni fuori dalla storia, come l'immigrazione nell'era della nuova super automazione, con l'intelligenza artificiale che toglierà  lavoro ai manovali e affini.
I due sanno che questa è  l'era dei fascismi e degli egoismi nazionali, con nuovi valori..... tecnologici: loro sono avanti rispetto ai buonisti in voga oggi.

No al Referendum, contro la politica delle caste unite

La riforma di Renzi, anzi della signora Boschi, nota per le sue cosce al vento per un .... sì, ci toglie il Senato, che filtra porcherie delle lobby mafiose e clientelari, ci regala un maggioritario secco, di un solo partito che si prenderebbe tutto con poco, regalando il governo a un partito con il 25%, per esempio, magari filo mafioso, con i voti concentrati per difendere gli interessi delle cosche, dei burosauri, dei bancarottieri, per esempio.

Cristianesimo, fede in Gesù Cristo e speranza….

Questa parola magica stupisce e sconvolge, ovvero preoccupa anche molto: la paura di non essere nel giusto spesso entra nei cuori di chi vive onestamente la fede.
In realtà tutto ciò che porta alla carità, all’aiuto del prossimo, se è libero da vincoli e interessi personali, non fa mai male.
Invece la speranza, nella lotta della vita, spesso si assottiglia o ….  scompare pure: la disperazione è un cancro che porta a chiudersi in se stessi, a non agire più.
E’ il male che devasta gli umili, che spinge ad azioni sbagliate gli adolescenti che si credono invincibili, ma si perdono nelle prime burrasche dell’esistenza.
E’ il male che porta i moribondi a non credere più in nulla, pur avendo vissuto in modo positivo sempre.
E’ la vendetta di Satana?


Questo.….. essere non lo considero troppo, perché non credo che oltre a proporre non possa far altro, ma nel suo sussurrare, alle nostre anime provate e talvolta disperate, c'è la labilità di farci piangere.

Lavoro nell'era dell’intelligenza artificiale

Tutto sarà messo in discussione, ma in particolare i lavori di basso livello impiegatizi, ma anche molti di livello superiore.
Io spero, è una faccenda di volontà politica e degli elettori, di liberarci dei burocrati dominanti, assurdi e medioevali.
Il lavoro del futuro non sarà più ripetitivo, ma solo…. fantasioso, con i piedi a terra: cosa sarà non dipende solo dalle nuove macchine, che non saranno mai mostri, se noi non li trasformeremo tali.

Saremo noi a decidere cosa fare di tali strumenti, ricordando che la nostra forza e il nostro potere personale accrescerà al di sopra delle nostre… capacità mentali.

Inflazione e deflazione, a Novembre +0,1 su base annua

L’inflazione è tornata, anche se leggerissima, di un decimo di unità, ma è sempre un segnale di uscita dalla deflazione, con il crollo della domanda, con il crollo delle attività produttive in conseguenza e con un meccanismo malsano, un circolo vizioso pericolosissimo.

La piccola ripresa dell’inflazione è quasi insignificante: si può fare di più.

Google e intelligenza artificiale che legge le labbra

I super computer della grande G possiedono la capacità di “legge labiale umano”, come i sordomuti, diciamo.
Quindi sempre più questa macchina, che resta una macchina, sta invadendo il nostro spazio vitale.
Avete paura?


Io dico che i vantaggi sono molti e i guai pure, ma solo per chi, per colpa loro talvolta, ma per tantissimi per non colpa loro, non si sapranno adattare alle nuove realtà.

Terrorismo islamico, è sempre più un terrorismo di Stato e dei servizi segreti


Chi propaganda la violenza dovrebbe essere denunciato, catalogato, anche arrestato, messo in luoghi adatti a lui, anche in campi di reclusione se non bastassero le carceri, sempre meno adatte a risolvere il problema della diffusione della criminalità.

Invece non si vuole sconfiggere il terrorismo, che serve

Siria, Aleppo regalata a Damasco

Dopo la vittoria di Trump gli equilibri mediorientali sono mutati e l’alleanza con i sunniti, filo Arabia saudita, è saltata, a vantaggio della Russia, del regime di Damasco, degli sciiti.

Ormai Aleppo è quasi caduta e nessuno la vuole difendere, pare la diplomazia che si divideva l’Europa per accordi diplomatici nel Settecento.

Libertà in Italia, i misteri degli atti dovuti

La giustizia lascia sempre perplessi, perché…. puzza di bruciato: ci sono degli atti dovuti ed altri non dovuti, ma solo loro, i … tecnici, gli esperti dicono che… propagandare l’uso della droga … libera è lecito e criticare il capo dello Stato è un crimine.

Si vede che nelle nostre istituzioni l’oggettività è sconosciuta e per questo serve un po’ di intelligenza per capirlo e non i burocrati dei tribunali.