1 dic 2016

Islamismo, la guerra è soprattutto culturale

Chi parla in modo intelligenza e spiega con argomenti, fatti oggettivi, come stanno le cose merita chi sappia rispondere con argomenti opposti e sensati.
Invece chi vuole imporre con la forza le proprie idee è  solo un perdente, che prima o poi si dovrà  scontrare contro la dura realtà  degli argomenti censurati.
La guerra delle idee non si deve mai abbassare allo scontro fisico, ma proporre fatti e idee in modo corretto, sempre, poi difendersi, disarmando il nemico, con il minor danno possibile, imponendo la libertà  di pensiero e di pratica religiosa, di espressione e di conversione in tutto il mondo.