17 mag 2018

La sinistra è morta, viva la sinistra - ARDUINO ROSSI

“Il re è morto, viva il re” si diceva un tempo, anche in Italia, oggi invece quella che era l’area del progresso sociale, si è trasformata nello sterco del paese, tradita e comprata per trenta denari, da una banda di farabutti, con attorno il ragliare di tanti pennivendoli di nessun valore.
La fine della sinistra spalanca la strada a una destra nazionalista, necessaria oggi per difendere i lavoratori nazionali e …extracomunitari, ovvero ponendo un limite a certi personaggi che  hanno solo un desiderio, guadagnare sulla pelle dei più poveri, senza calcolare le conseguenze sociali.
Oggi essere di sinistra significa essere fermi culturalmente, con dogmi di fede assoluta e banalità demenziali.

Lavoro rubato ai poveri con l’immigrazione - ARDUINO ROSSI

Il trucco era ed è evidente, perché noi abbiamo una classe dirigente, detta anche deficiente, ferma all'Ottocento: sognano gli operai delle ferriere, da sfruttare come animali, le condizioni da terzo Mondo oggi, ma un tempo, sino a 10° anni fa, presenti pure da noi.
Infatti più volte hanno esaltato la realtà cinese, che ha lavoratori trattato peggio degli schiavi e con i bambini nelle fabbriche.
Così i pennivendoli si sono inventati i…..lavori che gli italiani non vogliono più fare e ora abbiamo milioni di migranti precari, con altrettanti italiani nelle stesse condizioni, che guadagnano 500 o 600 euro per 40 ore di lavoro, tutto regolare e con i contributi.
Le leggi della sinistra hanno devastato il Paese, i padroni battono le mani e sperano di arrivare alle condizioni cinesi…ideali per loro, con la benedizione papale e della santa Chiesa Cattolica, più le chiesette evangeliche locali.
Che il diavolo se li porti tutti e se li porterà.
Amen.

16 mag 2018

Immigrazione, servono ingegneri e non manovali - ARDUINO ROSSI

Tutto il mondo cerca tecnici e ricercatori scientifici, ma noi li…. scacciamo, perché il sistema è ingessato e politicizzato, con ostacoli e raccomandazioni, che rendono vani i meriti personali.
Invece importiamo sempre più manovali dal mondo povero e trasformiamo le nostre città in bidonville del terzo Mondo.
L’aiuto ai poveri si dà portando sviluppo da loro e non importando sottosviluppo da noi.

Sindacati e padroni, la politica della sinistra in accordo contro i lavoratori - ARDUINO ROSSI

Pare un contro senso, ma questi sindacati politicizzati, anzi, scusatemi, servi dei partiti, con cui hanno ottimi rapporti e quindi con un sistema economico e finanziario che ruota attorno alle sedi politiche nazionali, si stanno sempre più dimostrando incapaci di difendere i diritti essenziali dei lavoratori.
Da decenni le lotte del passato, condotte non da burocrati sindacali, ma da gente onesta che credeva e sperava di dare un futuro ai propri figli, sono state rese vane da politiche ….liberiste all’italiana, ovvero un liberismo feroce per i lavoratori e sicurezze e garantismo per i padroni.
I sindacati talvolta parlano e alzano la voce contro certe politiche, ma solo quando a farle sono gli avversari dei loro politici amici, poi lasciano fare tutto con pochi borbottii.

Politica e giornali in crisi di nervi - ARDUINO ROSSI

Anche se è improbabile che si possa sperare di avere una stampa senza finanziamenti pubblici, facendoci risparmiare mezzo miliardo di Euro direttamente e molti altri soldi dalle regioni e dai comuni, dai partiti che finanziano la loro stampa, si deve sperare di ridurre il loro potere assolutista, legato ai partiti e ai gruppi di affari che girano attorno a questi partiti, che sperperano i denari pubblici in modo vergognoso e criminale spesso.
La stampa libera esiste solo nelle fiabe, ma almeno un giornalismo più attento ai fatti reali della gente farebbe molto bene al Paese.

Liberisti neo fascisti, nazisti e criminali - ARDUINO ROSSI

Il principio…divino, o legge cosmica assoluta e assolutista del mercato nasconde molte ipocrisie palesi: i mercati sono sempre controllati, diretti e zeppi di truffe: non esiste, non è mai esistito qualcosa di a personale in questo settore e i miseri, i fessi vengono schiacciati.
La legge del merito non passa attraverso questo strumento impietoso, mostruoso, disumano, che schiaccia i deboli, gli umili, i bambini poveri: la pietà è un vizio, un lusso, un non valore per i liberisti.
La legge di mercato deve….stritolare i deboli e i perdenti, guai ai vinti, ma prima o poi loro saranno stritolati dalla storia e da Dio.

Pensioni, la truffa continua - ARDUINO ROSSI

Continuano a raccontare che mandare in pensione, prima dei settant’anni la gente…costa troppo e a pagare saranno i giovani: si scordano che i vecchi pensionandi hanno pagato la pensione ai politici e ai dirigenti pubblici, che hanno mantenuto il sistema di previdenza sociale  sulle loro spalle e poi che i risparmi per i giovani dovrebbero essere investiti, fatto che non si vede assolutamente oggi.
Il risparmio sarebbe per la spesa pubblica oggi, quindi serve a loro, ai loro appalti, ai loro sprechi attuali e non per i giovani domani.
La logica e la matematica non perdonano….i fanfaroni idioti.

Messaggio cristiano, la salvezza in terra prima che in Cielo - ARDUINO ROSSI

Credere in un Dio che ci ha creato per amore, sentendo, spesso però a fatica, il suo amore, ci spinge a vivere meglio, a rendere migliore il mondo che sta attorno a noi, ovvero a combattere l’inferno delle nostre vite, che soffrono per i nostri egoismi incrociati.
I cristiani sono dei vincenti, veramente vincitori in terra, perché hanno sentimenti da rispettare, amicizie e affetti da proteggere, un mondo da difendere, mentre tutto il resto è fatto da belve che si azzannano tra loro.

Giustizia e ingiustizia, Paese in crisi per mancanza di certezze giuridiche - ARDUINO ROSSI

La pena non deve essere terribile, disumana, ma faticosa che porta al recupero sociale, per chi desidera rientrare nella normalità, ma soprattutto deve essere certa.
Invece questo fatto non si vede, la mancanza di sentenze veloci e sicure danneggia tutti, vittime e colpevoli: il Paese perde i colpi anche per questo motivo e non bastano giudici coraggiosi e eroi, ma servono strutture e leggi valide, funzionanti.

Violenze sulle donne, la sottocultura uccide - ARDUINO ROSSI

Parlare di ignoranza è legittimo, ma non della solita ignoranza, intesa come mancanza di istruzione: questa è proprio una questione di civiltà, ovvero considerare la violenza qualcosa da superare, da condannare, da evitare, nel limite del possibile, anche nell’auto difesa.
La violenza è qualcosa di negativo, in se stessa, di brutale, di dannoso e nei rapporti umani è sempre da evitare.
Prima ancora di essere un comportamento civile è un comportamento intelligente, quindi gli uomini brutali sono soprattutto stupidi.