Chiese e cristianesimo, dubbi e rabbia - ARDUINO ROSSI

Troppi interessi del mondo, volgari, criminali talvolta, ma anche solo economici, si confondono, in modo blasfemo, con il messaggio di Cristo.

Forse è proprio questa la bestemmia, contro lo Spirito Santo, di cui parlava Gesù, nel suo Vangelo.

Io sono convinto che le chiese, tutte indistintamente, servono a Dio per diffondere la sua parola, con la differenza che alcune sono più aperte e tolleranti,  altre sono più chiuse, ottuse e anche settarie.

Comunque la pazienza di Cristo è messa duramente alla prova dai capi di queste istituzioni: nel passato abbiamo avuta tanti orrori, roghi e stragi, fatte in suo nome, ovvero la peggiore delle bestemmie mai detta e ….vissute.

Oggi, come nel passato, commettono un altro grande  peccato, mischiando interessi e fede, economia e religione, carità con ambiguità, servilismo con rispetto delle autorità, costituite…protette dai soliti frasi con il non giudicate.

Sì, errori e anche mostruosità proseguono, ma Dio ha sempre una grande pazienza…….per ora.

Salvini si sta impegniado contro l'invasione - ARDUINO ROSSI

La scelta di fermare una nave, zeppa di migranti in mare, è un dovere di tutti i ministri intelligenti ed onesti, mentre gli altri....rubavano lo stipendio.
Io credo solo quando vedrò milioni di migranti tornare a casa loro, con le buone e con le cattive: la nave in questione è della famigerata ONG di MSF, nota organizzazione finanziata dal famoso criminale internazionale di nome Soros, da noi ospitato, a nostre spese, nell'Università di Trento.
Speriamo che il nostro Salvini sappia usare la forza e l'intelligenza, ribaltando la situazione oppure portare... graditi ospiti, per esempio, in Francia, da dove Medici Senza Frontiere hanno i loro covi.

Giornalisti a rischio? Ormai sono fuori dalla storia, ma non lo sanno ancora - ARDUINO ROSSI

Politica e imbonitori vanno, da sempre, d’accordo: i primi furono i frati predicatori, che convincevano della volontà Divina, ovvero i signori nobili parassiti avevano il diritto di farsi mantenere da dei poveracci, facendo nulla di buono e di utile, se non restando nel lusso, mangiando a sbaffo, a spese dei miseri villici.

Oggi invece abbiamo certi opinionisti, che ne raccontano  tante di idiozie, ma il tono e lo …stile che usano è convincente, come i venditori di numeri del Lotto in televisione, di pentole con i coperti che si rompono appena le prendi in mano.

Oggi però tali ….seri professionisti sono sotto attacco dai liberi blogger, quelli veri e non i pennivendoli vestiti da blogger: non tutto è bello, non tutto è buono su Internet.

Si sa, da tempo, ma almeno più idee e più osservazioni, più o meno intelligenti, arrivano alle persone e non ci sono più…..frati con i ditone alzato che minacciano l’inferno se non ci si mette a novanta gradi tutte le volte che passa il signor conte, o  il signor barone.

Sì, forse tali personaggi esistono ancora, ma vengono travolti da milioni e milioni di pernacchie da parte degli utenti della rete: è per questo motivo che costoro invocano la …santa censura, come un tempo si invocava la Santa Inquisizione.

Il Paese sta cambiando? Forse siamo più furbi e intelligenti di altri - ARDUINO ROSSI

Superiamo i popoli che si auto lodano, come i tedeschi e i francesi, non ci facciamo più mettere i piedi in testa, con il politicamente corretto e con quattro pennivendoli in giacca e cravatta, che ci raccontano tante…fiabe.

L’Europa, a Nord delle Alpi, è più…progredita, così ci hanno raccontato per decenni, ma poi scopriamo che dietro a questi gruppi politici filo europei ci sono i soliti speculatori,  soliti finanzieri e perché no, i soliti riciclatori di denaro sporco, ma tutti in doppio petto, sprezzanti verso il popolo e il populismo.

Pensioni e riforme da fare veramente - ARDUINO ROSSI

Una riforma deve essere fatta, ma non più con il sistema solito, che è di fatto una truffa continua, ovvero caricare alle generazioni più giovani il peso sociale delle pensioni.

Serve invece una politica nuova, che segue la logica economica vincente, ovvero risparmiare anche poco, da reinvestire ogni anno, in modo da trasformare il sistema attuale da solidale, tra generazioni, in modo obbligatorio a di  soldi risparmiati e reinvestiti, che rendono.

In questo modo ognuno riavrà i soldi spesi per se stesso, non pagherebbe più i favori alle caste, da mantenere sulle spalle dei lavoratori, come continuano a volere i nostri sindacati del c……

Pietismo, buonismo, nazismo e giustizia sociale - ARDUINO ROSSI

Abbiamo troppi… buoni che non spendono un centesimo per i poveri, i miseri della terra, ma parlano, parlano…di diritti veri o fasulli, pretendono che lo Stato si occupi e mettono in competizione, per le scarse risorse economiche disponibili, gli ultimi.

Poi, spesso, guadagnano dalle loro opere di ….carità, con un’immagine da….improbabili buoni, o anche santi, con vantaggi economici con lo sfruttamento delle cooperative ospitanti, con lo sfruttamento della manodopera a basso costo-

Questo genera tensione sociale e odi vari, contro i miseri di turno, poco gentili, spesso violenti con le donne, spesso poco amanti del lavoro e dell’igiene.

I nazisti così avanzano e preparano la grande festa finale, mentre la giustizia sociale, onesta e leale, senza ipocrisie, ma corretta, salverebbe tutti, immigrati per primi: la risposta giusta sta nelle espulsioni di massa e in soldi spesi, investiti a casa loro, come ricompensa, per dare là lavoro e sviluppo.

Reddito e spesa pubblica da tagliare, con intelligenza - ARDUINO ROSSI

Dove si può tagliare?

Ovviamente certi figli di puttana sono propensi per i tagli nei settori sociali, sanità e pensioni, mentre in quel settore si può far molto, trasformando il sistema previdenziale da totale spesa pubblica a parziale spesa assicurativa privata.

Il taglio vero deve arrivare sulla burocrazia e sconfiggere, per sempre, la voglia di legiferare su tutto e rendere tutto complicato, per la gioia dei commercialisti e degli avvocati delle cause perse.

La burocrazia e i doppioni burocratici devono essere smontati, con l’inserimento dell’informatica, basta con gli scaffali polverosi, zeppi di scartoffie.

La Sinistra è morta perché ha venduti i diritti dei lavoratori per 30 denari - ARDUINO ROSSI

Un tempo lontano c’era la sinistra, con furbi infiltrati, ma anche idealisti onesti, che lottavano per il bene dei lavoratori, gente sfruttata dai soliti padroni, che oggi vengono chiamata ….imprenditori, nobilitati come santi e protettori delle genti.

Oggi abbiamo la sinistra dei diritti del…cazzo, in tutti i sensi che questo termine contiene, doppi compresi.

Le banche e i faccendieri sono da difendere, come i bancarottieri, ottime persone da non mandare….mai in prigione.

Ora abbiamo i grandi speculatori, come Soros, che dettano la linea politica, scordandosi dei vari reati contro la nostra economia,  l’aggiotaggio per esempio contro la vecchia Lira, per esempio.

Diritti umani negati? Non diciamo idiozie - ARDUINO ROSSI

Esistono diritti speciali per certi gruppi….particolari?

Io dico di no, assolutamente, tranne quelli di tutti, infatti, pretendere di concedere dei diritti in più a certi individui è un modo per renderli personaggi particolari.

La sinistra si è inventata il razzismo, qualcosa che da noi non esiste, poi abbiamo trovato gli omosessuali da proteggere, come specie a parte e ogni insulto contro costoro costa il doppio, in tribunale: se io insulto un pederasta e lui mi insulta, io sono condannato al doppio della pena…..perché …omofobico.

Gli zingari hanno altri diritti, quelli di maltrattare i loro bambini e quelli di vivere di furti, di elemosina e di truffe, con poche o con scarse pene da scontare.

Sì, certi diritti umani sono la prova che qualcuno è “più uguale degli altri”, come scriveva sempre George Orwell, nella sua “Fattoria degli animali”.

Iva o non Iva? Questo è il problema - ARDUINO ROSSI

Aumentare l’Iva non piace ai commercianti e il nostro Di Maio giura sul suo….onore che non la aumenterà, ma è un grande errore economico, perché Padoan, ministro dell’economia del precedente governo, aveva perfettamente ragione nel trasportare il peso fiscale sull’Iva e ridurre il costo del lavoro: si avrebbe avuto un aumento dell’inflazione, tanto utile per contrastare il debito pubblico e avremmo reso il sistema economico  nazionale più competitivo, con molti assunti, con un aumento consistente del Pil.

Invece si è preferito questa politica, che favorisce i vecchi consumi interni, ormai da considerare uno strumento superato dalla realtà attuale, perché il consumismo è in agonia e qualcuno lo deve dire ai nostri politici, specialmente a quelli nuovi.