16 nov 2023

Chi organizza l'invasione non può essere toccato?

Scusate, ma chi paga è sempre al di sopra della legge?
Chi siano si può immaginare, da noi esiste ancora un padronato, così lo si chiamava negli anni Settanta, che è nato sotto Giolitti, alla fine dell'Ottocento, è cresciuto sotto il fascismo, si è sviluppato sotto la Democrazia Cristiana e poi è confluito nel centro sinistra, per convertirsi al compromesso storico di Berlinguer.
Poi divenne nemico della corruzione a parole, vicino a mani pulite, per arenarsi poi nel potere dei progressisti.
Sì, loro stanno con chi governa e mai contro, ma i tempi cambiano e di potere ne hanno perso lungo la strada, ma accanto a loro c'è il popolo dei raccomandati, che sono stati dietro ai loro passi, prendendo tutte le posizioni che sono susseguite.
Cosa sta capitando ora?
Il mondo si sta trasformando ed è sempre più liberista e globalizzato, in pratica loro sono da scartare, o cambiano o moriranno di fame.
I ricconi, con grandi patrimoni, se la caveranno sempre, ma chi campa con il posto da impiegato di prima, con le tessere sindacali nella tasca, quelle politiche nella borsa, oggi è in crisi.
Dovrà lavorare per vivere, ma per loro sarà una tragedia disumana.
Ecco che proprio coloro che erano i conservatori nati, i fedelissimi del potere costituito, le puttane di tutti i regimi, sono spiazzati e sono la base politica di questo gioco eversivo, criminale, demenziale, che si chiama immigrazione.
Oggi sono progressisti e se ne fregano della sicurezza sui treni, nelle strade, se ne fregano che le figlie e le mogli rischiano di essere stuprate tutte le volte che escono di casa.
Non saprebbero cosa fare se il mondo li considerasse per ciò che valgono veramente.
Sono così la spina dorsale dell'invasione, si fanno turchi, vendono l'anima al diavolo, in tutti i sensi.
Dietro a loro chi abbiamo?
Chi paga l'invasione?
Le cosche mafiose sono in affari, si sa, ma loro agiscono sempre su ordinazione e dietro abbiamo un mondo finanziario vetusto, fuori dalla storia, che ragiona come fossimo nell'Ottocento, con manovali sottocosto da sfruttare, giocando con i conflitti sociali, culturali e religiosi.
Si sa che le guerre sono sempre state una fonte di guadagno per mercanti, usurai, speculatori.
Ecco a voi chi paga il viaggio ai migranti, ma lo fanno sotto forma di azione filantropica, se ne vantano pure.
Per fermare tutto questo si deve andare in guerra, nel mondo finanziario sarebbe l'ideale, ma questo è per pochissimi e super capaci, sempre se esistono di tali individui, oltre che molto ricchi.
Si può denunciare il marcio e spingere la politica verso un nazionalismo protettivo, di chiusura dei porti, ma sino ad oggi non si vedono risultati.
Ultima scelta, anche se noi poveri umani singoli non possiamo fare molto, sta nel favorire l'intelligenza artificiale, investendo con scaltrezza verso risorse tecniche, anche se molto rischiose per tutti. 
Sarebbe una cosa bella se qualche hackers si dilettasse a scovare questi farabutti e pubblicassero le prove dei loro crimini, chi finanziano, in modo da poter trovare un potere, spero non della nostra magistratura, che sequestri i beni, i tanti soldi sporchi che fanno muovere questa orrenda giostra.
L'invasione continua e non bastano pochi centri di raccolta in Albania, qualche decina di delinquenti rimandati a casa loro, servono campi di concentramento, non di sterminio, dove rinchiuderli tutti, in modo che lavorino per mangiare e passi a loro la voglia di tornare, la prossima volta, con tutti i loro numerosi parenti.

14 nov 2023

I terroristi islamici, utili idioti di poteri criminali.

Ho letto un articolo che parla di internet che serve ai terroristi dell'Isis per diffondere la loro propaganda ed organizzarsi.
Tutti però sappiamo che di celato in rete c'è molto poco, anzi, di fatto nulla, tranne qualche hackers, che però è protetto da strani interessi economici, con i paradisi fiscali alla luce del sole e tutto è identificabile.
Scrivere, diffondere in rete significa mostrarsi al Grande Fratello, ovvero a un sistema che controlla tutto e tutti.
Lo sanno bene gli uomini d'onore, che lo evitano e preferiscono i pizzini.
Ora dietro a costoro ci sono soldi e affari, interessi e scontri tra potenze geopolitiche, finanziarie ed altro.
Io non credo che sia possibile che costoro rimangano nell'anonimato impunemente, ma qualcuno ha interesse a distrarci da altri problemi, per metterci sotto controllo meglio.
Anche se i filo integralisti, politicamente corretti, io dico politicamente deficienti, non mancano e poi, i poverini, ti raccontano tutte le idiozie e tutte le panzane che trovano in rete, rendendosi ridicoli, io insisto a costatare che l'islam resiste, persiste nella sua forma attuale, medioevale, perché a molti fa comodo.
Mi ricordo bene che i più ricchi del mondo, negli anni Sessanta e Settanta, erano gli sceicchi, il primo tra tutti era quello del Kuwait, che entrava, come esempio, pure nelle battutine pubblicitarie.
Oggi tali signori restano ricchi, ricchissimi, ma il potere economico è passato nelle mani di faccendieri, abili investitori nel settore informatico, o è in pugno a industriali cinesi e indiani.
Inoltre le masse islamiche, che hanno tantissimi figli, non soffrono dell'inverno demografico, perché le donne sono recluse da loro per fare questo, sono tra le più povere nel mondo, sia nelle loro terre di origine, che da noi.
Infatti gli infedeli sono sempre più ricchi di loro, come in Indonesia, quando ogni tanto scatta la caccia ai cinesi, che detengono l'economia locale, con massacri vari.
Sì, gli infedeli sono perseguitati da loro, ma senza infedeli, armeni, copti, caldei, cinesi nell'estremo oriente, loro creperebbero di fame, sarebbero una massa incapace di agire e di progredire.
Io, a questo punto, sono certo che gli islamisti hanno coloro che li proteggono, sì, i tagliagole si potrebbero fermare, arrestare in massa, quasi tutti, ma non si vuole,  perché conviene tenerci tutti sotto pressione.
Il mondo cambia e non riesco ad immaginare, in un futuro super tecnologico dove la prima dote è la razionalità, una realtà dove abbiamo masse di semianalfabeti e di analfabeti, senza capacità tecniche e scientifiche, di gente che attende il suo fato divino rassegnata.
Per carità di faciloni che credono ancora nel partito unico della sinistra e restano fedeli a......  non si capisce bena cosa, ora alla linea politica portata avanti da una miliardaria svizzera statunitense, ne abbiamo ancora tanti, troppi.
Prevedere che tutte queste folle avranno un avvenire tragico e che i vari integralismi servono per indirizzarli verso il precipizio è facile.
La guerra tra Hamas e Israele ne è un esempio, stranamente Hamas ha attaccato impunemente, senza che il servizio segreto israeliano si accorgesse di qualcosa.
Poi la risposta israeliana è stata feroce, brutale, da pulizia etnica, giustificata dall'aggressione precedente.
Sospettare qualcosa di marcio sotto è lecito, ma di prove non ne ho.
Essere filo palestinesi significa, per me, essere anti islamista e anche anti islamico.
Se si liberassero del fanatismo, almeno quello, avrebbero più possibilità di ottenere qualche risultato.
L'islam, così proposto ancora oggi, con le donne costrette con il velo, con la mancanza di dialogo ed ogni osservazione logica, ogni barzelletta ingenua, diventa blasfemia per loro, pare una riesumazione.
Se diventassero veramente democratici e accettassero un confronto, fatto difficilissimo anche tra noi con i poveri irriducibili della sinistra storica, accettando che le loro donne, le loro figlie si vestano come meglio preferiscono e credano in ciò che vogliono, quello che appare all'orizzonte è una grandissima mattanza.
Il terrorismo ci colpirà con ferocia, già lo fanno con la criminalità e gli stupri, poi il volto buonista dell'Occidente è solo una maschera che nasconde una grande ferocia, che esploderà con le nuove tecnologie.
Scusate il pessimismo, ma non riesco immaginare per il futuro un mondo fermo al VII secolo dopo Cristo, quando Maometto predicava la guerra santa.

13 nov 2023

I macellai del Novecento non sono mai da dimenticare.

A sinistra, tragicamente, abbiamo i tanti negazionisti, io li chiamo i terra piattisti irriducibili.
Sì, li troviamo in ogni luogo, non perché le verità ufficiali siano le migliori, anzi, sono la menzogna celata da fatti confusi, ma i morti sono tanti a sinistra. 
Ho scoperto chi nega che Stalin fu un criminale sanguinario, senza pudore, chi sta con gli imperatori romani che mandavano i cristiani a morire, chi vede ancora Mao Tse-Tung un grande eroe.
Sì, i dittatori sono spesso dei macellai, anzi lo sono sempre e gli avvenimenti storici portano sempre a delle tragedie, a dei massacri.
La maggior parte dei morti nella storia li abbiamo quando la gente fugge dalla loro terra, vecchi, malati e bambini spesso non resistono alle giornate di cammino, al freddo e al caldo, morendo senza lasciare traccia, finendo in fosse comuni, quando ci sono.
Fatto che non interessa agli accoglienti, che si preoccupano solo dei morti in mare, tutti gli altri possono crepare liberamente nel deserto, in attesa di un passaggio su una barca traforata, oppure anche da noi, nella clandestinità, tra i nuovi ghetti di periferia. 
La storia è complessa, quindi molte delle vittime subirono morti naturali, nei campi di concentramento, rinchiusi in ghetti, quindi i morti sono tanti, sia per le repressioni dei colonialisti, per le guerre etniche, per i conflitti neo coloniali ed altro.
Ciascuno ricorda i morti a loro vicino politicamente e scorda, diciamo così, gli altri.
Poi si gioca a rialzo, si accusano gli avversari per questi massacri e non per altri.
Comunque non ci sono macellai buoni e macellai cattivi, ovviamente nel senso di coloro che massacrarono i nemici, gli avversari, donne e bambini compresi.
La logica della pace fa fatica a passare, voglio essere banale, i bambini uccisi sono vittime sia se sono israeliani che palestinesi.
Cosa si può fare contro la violenza criminale?
Per prima cosa capire cosa e chi finanzia i conflitti, perché spesso le armi usate dai combattenti costano di più del reddito prodotto dai rispettivi popoli in anni e anche in decenni.
Sono sempre conflitti su commissione e qualcuno paga armi e munizioni, per avere vantaggi poi.
Parteggiare, come fossimo a una partita di calcio, mi sembra stupido, ridicolo, poi in guerra non ci sono buoni o cattivi, ma forse solo chi si difende e chi attacca.
Però le parti si confondono e spesso non si capisce bene chi è l'aggressore.
Quindi basta manifestazioni e denunciamo chi foraggia la guerra, i guerrafondai, che sono personaggi con interessi economici facilmente identificabili, geopolitici, commerciali, finanziari.
Invece di portare le bandierine in piazza usiamo il cervello e almeno denunciamo il marcio evidente, i fanfaroni idioti che parteggiano per questi e non per gli altri.
La guerra tra Israele e i palestinesi segue logiche chiare, il controllo di un territorio fondamentale per il commercio mondiale.
Almeno mostriamo i fatti oggettivi, senza ideologie defunte e ridicole, con verità dogmatiche da mai rinunciare.
Sì, in piazza abbiamo il popolo dei tontoloni che non si arrende mai, neppure di fronte all'evidenza.

12 nov 2023

Manifestazioni e politica, raccomandati e infami vari.

Quando vedo le grandi manifestazioni di piazza mi tornano in mente i concorsi truccati, il sistema mafioso e clientelare per controllare le persone, lo fanno ancora infiltrando minchioni nei vari profili di Facebook.
Mi ricordo l"obbligo della tessera sindacale per poter lavorare in certi ambienti pubblici, parastatali ed altro.
Mi ricordo i sindacalisti arroganti, prepotenti e sprezzanti, da non contestare per non avere problemi, ma ammanicati con il capo bastardo, demente e farabutto, che ti odiava perché ottenevi qualcosa onestamente e lui non riusciva, neppure con le carte false.
Sì, quando vedo, intravvedo il popolo sindacalizzato, progressista, mi ritornano nella memoria tanti bei ....... momenti del passato.
Che vadano tutti a fan ........

10 nov 2023

curriculum artistico del pittore Rossi Arduino, documenti a disposizione di tutti coloro che vogliono constatare la veridicità dei suoi documenti

link che porta al drive di Arduino Rossi con documenti provanti il suo curriculum artistico

Archivio dei documenti provanti il Curriculum artistico di Arduino Rossi

link che porta al drive di Arduino Rossi

Prove del Curriculum artistico di Rossi Arduino

link che porta ai documenti del pittore Rossi Arduino

Drive contenente documenti che provavo il curriculum artistico di Rossi Arduino

link che porta al sito contenente documenti di Arduino Rossi

Documenti provanti i curriculum artistico di Rossi Arduino

https://drive.google.com/drive/folders/0BycaKPuO_rjGaVR2SU53RUZ6UTg?resourcekey=0-sqvwrxDCCYyyNg6S7XeajA

Chi protegge i criminali punta a nascondere la corruzione.

Quando un potere politico difende il crimine, pure il piccolo crimine, nasconde altro.
Quando nelle piazze c'era violenza, disordini e dai gruppi para politici si organizzavano in bande, commettendo tanti piccoli reati, sarebbe bastato per tutti, anche per loro, reprimere con qualche arresto in più, con denunce penali per istigazione a delinquere, per esempio.
Invece si lasciò fare sino a far scoppiare il bubbone, poi arrivò la repressione feroce.
Così pure in tanti altri casi la tolleranza buonista usa sempre la corda lunga, per far impiccare meglio non solo chi commette i reati, ma anche per utilizzare il disordine sociale e il piccolo crimine come fumo negli occhi per la gente.
Oggi abbiamo la questione degli zingari, le zingare, che rubano sui mezzi pubblici, impunemente e non sono solo un fastidio grave, ma anche un danno economico, per il turismo nelle nostre grandi città per esempio.
Perché non si interviene?
I poteri si scontrano, poi se qualcuno imponesse regole dure si alzerebbero le proteste per i diritti umani.
Sarebbe la solita buffonata che può convincere i soliti allocchi, c'è ne sono tanti liberi di sparare idiozie, ma chiaramente qualcosa non funziona.
Per ridurre il crimine serve repressione e prevenzione, la seconda faccenda però è legata all'integrazione, che non si capisce cosa sia.
Mi spiego meglio, chi vive di espedienti, di furti, si reputa furbo e intelligente perché ti frega il portafogli, il telefonino.
Dovrebbe essere rieducato, ma tutti sanno che costoro non vogliono lavorare, faticare, per mantenersi e mantenere la famiglia, ma preferiscono fare i farabutti.
Per convincerli servono risposte dure, del tipo, la prima volta te la cavi con i lavori socialmente utili, la seconda volta con i lavori forzati.
Se costui non è del tutto demente la terza volta non farà più nulla di male.
Invece i poteri corrotti hanno bisogno di emergenze sociali per distrarre la gente da altre questioni.
Se ci preoccupiamo dei ladruncoli e dei truffatori, se abbiamo paura di essere derubati in casa e non possiamo neppure difenderci, o finiamo in carcere noi, risarcendo con i nostri risparmi il ladro, altre questioni palesi ci sfuggono.
Per esempio, come mai nessuno si è accorto prima dei soldi rubati per il Reddito di Cittadinanza, quando sarebbe bastato un controllo sulla residenza dei richiedenti, per scoprire miliardi andati a gente che è mai stata in Italia?
Le truffe del 110% sull'edilizia, che ha arricchito certi strani faccendieri, con passaggi facili facili di soldi, si potevano fermare con semplici verifiche e impedendo il trasferimento del credito di imposta a soggetti esteri, come è avvenuto di fatto.
Invece non può essere solo frutto di qualche errore innocente tutto ciò che è avvenuto. 
La gente però è distratta dagli zingari e dai piccoli truffatori, che derubano gli anziani, sempre quelli, sempre liberi di agire.
Durante la Prima Repubblica avevamo gli scontri di piazza, l'emergenza per gli estremismi politici, rossi e neri, ma loro, al potere, che parlavano di difesa della democrazia, distraevano la gente, con questi quattro esaltati urlanti nelle piazze, che con poco si sarebbero potuti fermare.
La classe politica poi si prendeva impunemente le tangenti sui lavori pubblici, per questo oggi abbiamo i ponti pericolanti, i soffitti delle scuole con le crepe minacciose sulle teste dei bambini.
Sì, scusate, ma io sogno sempre che tutti i ladri finiscano in prigione e lavorino, con le buone o con le cattive.
Ricordatevi, se una zingara vi ruberà la borsa, lo zainetto, sappiate che qualcuno la protegge per derubarvi di molto di più, migliardi da spendere nella sanità pubblica per esempio, che invece svaniscono dentro strane truffe, da bloccare facilmente.
Poi qualche politico, con il coro degli asini del giornalismo nazionale, difenderà i piccoli delinquenti con argomentazioni ridicole e palesemente pretestuose. 
Un tempo la gente sapeva che c'erano tanti ladri in politica, ma per un posto da uscire, per il figlio tanto tonto, tacevano.
Oggi i ragazzoni tontoloni non si accontentano del lavoro in comune.
Cosa vogliono in cambio chi tace ed acconsente?
Il Reddito di Cittadinanza senza la sanità pubblica ci uccide, si muore senza dottore.