3 dic 2023

La voglia di infinito: Fantascienza, realtà futuribile di un mondo che verrà. (Romanzi e racconti in italiano Vol. 1) eBook : Rossi, Arduino: Amazon.it: Kindle Store

El deseo de infinito: Ciencia ficción, en realidad un futurista de un mundo que va a ser una. (Cuentos y novelas cortas nº 1) (Spanish Edition) eBook : Rossi, Arduino: Amazon.it: Kindle Store

Der Wunsch nach Unendlichkeit: Sci-Fi, eigentlich ein Futurist einer Welt, die eine sein wird. (Deutsche 18) (German Edition) eBook : Rossi, Arduino: Amazon.it: Kindle Store

The desire for infinity: Sci-fi, actually a futuristic of a world that will be a. (English Book 17) (English Edition) eBook : Rossi, Arduino: Amazon.it: Kindle Store

Quanti tossicodipendenti scendono in piazza?

Mi è capitato di vedere una manifestazione, a dire il vero non eccessivamente numerosa, ma per i miei gusti erano troppi.
Lottavano per la Palestina, fatto antico e da sempre presente nella sinistra nazionale.
Una poverina faceva un comizio con argomentazioni becere, anche un po' ridicole, con termini mille volte sentiti, come imperialismo, fascismo, colonialismo.
Sì, c'erano tutti gli ismi, tranne il cretinismo, che forse non volevano farlo notare per non farsi riconoscere.
La questione palestinese è complessa, tra conflitti etnici, pulizie etniche, razzismo e antisemitismo, con un popolo, quello ebraico, che più verrà odiato e perseguito e più si chiuderà, si arroccherà in questo Stato, che vedono come un rifugio per altri olocausti futuri.
Quindi il sogno di una terra multietnica e multi religiosa pare sempre più utopica, proprio per colpa dell'odio che scaturisce contro di loro, tanto demenziale e tanto criminale oggi più che mai.
Tornerò quindi alla questione della manifestazione e devo dire che se avessero fatto un po' di antidoping ne avremmo viste delle belle.
Osservati da vicino quel gruppo di duecento, trecento persone, parevano essere uscite da realtà del passato, dove gli spinelli erano lasciati per altre sostanze più potenti.
Però non erano giovani, ragazzi, ma quarantenni e cinquantenni spesso, dal volto segnato e dalle rughe precoci, di chi ha abusato della sua vita con tanto, troppe sostanze.
Capii che erano il popolo dei centri sociali, quelli che a quarant'anni vivono sulle spalle dei genitori, magari già in pensione e fanno da padrone in casa.
Sì, per loro la lotta per la libertà della Palestina è un proseguo della lotta per la droga libera e democratica.
Questo è il popolo anarcoide che ripete le frasi ridondanti e antiquate della propaganda comunista degli anni cinquanta.
Mi è parso tutto ridicolo e patetico, anche perché mi chiedo: queste manifestazioni di questi sfigati, oltre a rompere l'anima agli automobilisti, facendoli bestemmiare un po' ed avvicinando un po' di gente ad Israele per rispondere alla rottura di attendere costoro, fermi al semaforo, non so cosa possono servire alla causa palestinese.
Ci volevano anche questi sfigati in piazza per farci sentire la nostalgia degli anni Settanta.
Non vorrei che tanto rumore per nulla spalanchi la strada di un futuro di nuove violenze.

2 dic 2023

Lavoro sottopagato e nuove tecnologie.

La crescita dei posti di lavoro pare una buona notizia, mentre i redditi dei lavoratori invece calano, specialmente per i lavori di bassa specializzazione.
Mentre attendiamo i robot camerieri, spazzini e manovali, oltre che gli impiegati vengano sostituiti in massa dall'Intelligenza Artificiale, i salari non bastano più, ovvero i lavoratori, certi lavoratori, sono sempre meno pagati.
Il gioco criminale, io lo chiamo così, funziona e chi ci guadagna è sempre chi detiene molti soldi, investiti non in immobili, o tenuti sotto il materasso, ma gestiti dalle banche con i vari fondi di investimento, ovviamente ben controllati.
Quindi i migranti servono, per ora, ancora un po', ma non troppo, mentre i salari scendono per la concorrenza delle nuove tecnologie e per l'arrivo di tutti questi disperati, pronti a tutto, a tutti i lavori onesti e disonesti, anche criminali.
Chi comanda e protegge tutto questo?
Non è la classe politica, non sono i faccendieri corrotti e corruttori, i cardinali che pagano il trafficante uscito dai centri sociali, come insegna la cronaca nera attualmente, ma sono certi interessi che favoriscono oggi l'invasione.
Domani, quando il costo di queste folle sarà superiore agli utili ricavati, vedremo le navi stracariche di costoro rispedite in Africa, in Asia.
Il meccanismo è solo questo, però i salariati nazionali, i ceti più deboli, pagano da noi, ma nessuno li difende, anzi i sindacati fanno politiche a difesa dei privilegiati del parastato, ma nulla più, oltre alla solita retorica di casta.
Diciamo, che oltre ai grandi proclami, zeppi di frasi vuote e insensate, non hanno mai fatto nulla per i lavoratori.
Sì, attendiamoci un mondo sempre più diviso in due parti, pochi ricchi e tanti poveri, con sempre meno ceto medio intermedio.
Le soluzioni per arginare tale sciagurato futuro ci sono, per esempio portando scuola e pensiero razionale, con Internet si può fare, in ogni angolo del pianeta.
Così avremo meno gente che metterà al mondo figli come conigli, sperando invece in una ripresa della natalità da noi, anche questa lo insegna la razionalità. 
Siamo in 8 miliardi e la ricchezza globale resta sempre nelle mani di pochi, per cambiare le sorti dei tanti basterebbe che loro possano apprendere un po' di logica e di razionalità, così loro metterebbero al mondo quanti figli riescono a mantenere, dando a loro un futuro in patria, a casa loro.
Concludendo, per vincere la povertà dei lavoratori nazionali, favorendo sempre più il ricambio tecnologico, servono i porti chiusi e nulla più, oltre a politiche intelligenti che favoriscono i robot e l'intelligenza Artificiale, combattendo gli imbecilli che cercano di fermare la storia.

1 dic 2023

Piano Corresponsabilità Educativa&Legalità 2023-2024. Avvio Forum tematici


 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

Aosta, venerdì 1° dicembre 2023

                                                                       

Piano Corresponsabilità Educativa&Legalità 2023-2024

Avvio Forum tematici

 

L'Assessorato dei Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali rende noto che giovedì 30 novembre 2023 alle ore 20.30 presso la Parrocchia di Saint Martin de Corléans, hanno preso avvio i Forum giovani, incontri tematici di informazione e sensibilizzazione.

Alla presenza di Alessandro Trento, presidente dell'ordine degli psicologi, Carlo Laganà e Roberta Francorsi, avvocati dell'ordine di Aosta e Laura Ottolenghi, coordinatore tecnico del Piano Corresponsabilità educativa&Legalità, su richiesta di Don Nicola Corigliano è stato proposto ai giovani frequentanti l'Oratorio il tema La gestione delle emozioni tra consapevolezza e normativa.

 

Tutti i partecipanti al Forum sono stati coinvolti in un percorso di condivisione e di discussione in cui si è sviluppato un senso di comunità reale attorno ad un tema particolarmente attuale; risulta estremamente significativo oggi favorire momenti di riflessione guidati al fine di prevenire e contrastare proprio quei comportamenti aggressivi che minano le relazioni.

 

"Accogliamo con entusiasmo l'iniziativa volta ai giovani della Parrocchia di Saint-Martin, sottolinea l'Assessore Jean-Pierre Guichardaz. La tematica proposta è sicuramente un'occasione per fornire strumenti per accompagnare le nuove generazioni in un percorso di crescita e cambiamento. Auspichiamo che sempre di più queste belle iniziative siano attivate capillarmente su tutto il territorio regionale".

 

X: @vdauficiale  

IG: regionevalledaosta.official

FB: Regione Valle d'Aosta

 

0107

us

 

Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium

Nomine di competenza regionale: avviso pubblico per la presentazione delle candidature per la carica di componente supplente del Comitato misto paritetico per le servitù militari


 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

 Aosta, venerdì 1 dicembre 2023

  

Nomine di competenza regionale:

avviso pubblico per la presentazione delle candidature per la carica di componente supplente del Comitato misto paritetico per le servitù militari

 

 

La Presidenza delle Regione informa che, ai sensi della l.r. 11/1997, è possibile presentare la candidatura, entro venerdì 15 marzo 2023, per la carica di componente supplente del Comitato misto paritetico per le servitù militari

Le candidature devono essere presentate alla Struttura Segretario Generale della Regione mediante posta elettronica certificata, all'indirizzo segretario_generale@pec.regione.vda.it, oppure a mano, presso gli uffici della Struttura Segretario generale della Regione, sita al 4° piano del Palazzo regionale, utilizzando la modulistica disponibile nel sito istituzionale della Regione autonoma Valle d'Aosta, al link:

Dettaglio - Regione autonoma Valle d'Aosta

 

 

1009

us

 

 

Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

 

 

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium