7 mar 2024

Spionaggio e carriere pubbliche, fatto vecchio come il mondo.

Utilizzare un apparato pubblico per organizzare liste, con informazioni imbarazzanti contro gli avversari, è tipico dei peggiori regimi della storia.
Sicuramente lo utilizza Putin anche oggi, ma anche proprio i boiardi di regime della peggiore razza si fanno forza con questi controlli.
Il fatto è gravissimo e i giornalisti non si arrendono mai, neppure di fronte all'evidenza.
Le indagini si fanno seguendo inchieste precise, su fatti oggettivi, altrimenti è persecuzione politica ed abbiamo diversi reati, abuso di potere, persecuzione politica, uso personale di strumenti di indagine, oltre naturalmente anche  a violazione della privacy.
Non so se si riuscirà a debellare tale marciume, ma era evidente che certe notizie e certe inchieste erano politicamente pilotate, però gli irriducibili della sinistra non si arrendono mai, neppure di fronte all'evidenza.
Un fatto è certo, eravamo dentro un regime corrotto e lo siamo ancora.

Il trionfo dell'imbecillità.

Leggevo i dati sull'uso delle droghe, soprattutto della cocaina, che ha preso il posto dell'eroina, che, come dicevano un tempo, uccideva i suoi clienti consumatori e ne sono rimasto sconvolto. 
Questo mondo smarrito è figlio del nulla di realtà da sottocultura, che si nutriva di consumismo feticista, in declino ormai, con visioni dell'esistenza piatta, da consumare, per se stessi.
Poi queste esistenze senza fatiche, di principi e principesse mancate, si trasformano in situazioni da inferno in terra, con le polverine bianche, che hanno il potere di alterare la visione della realtà, sino alla morte, in genere vicina nel tempo.
Questo è il mondo che si protegge dietro il politicamente corretto, della confusione dei ruoli sessuali, del nulla di esistenze demenziali, dove i soldi di papà e nonni svaniscono in pochi anni.
Sì, siamo nella terra dell'imbecillità al potere, parlo di quello sottoculturale dominante e assomiglia sempre più a un fine impero che attende i barbari, con le città assediate.
I barbari li abbiamo già a casa nostra e fanno già da padroni, ma spero sempre in una rivoluzione culturale, che ci permetta di buttare nella spazzatura della storia, per esempio, il Gender e le censure ridicole, di censori, temo, pieni di polverine.
Sì, la droga è figlia del non senso di troppe esistenze da buttare.
Non tutti gli imbecilli si fanno, ma, anche se sobri, restano ridicoli e assurdi.
Ripetono le loro patetiche verità come terrapiattisti ubriachi e nulla più.

Spettacolo “TradAction!”



Il gio 7 mar 2024, 10:15 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


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Aosta, giovedì 7 marzo 2024

 

SAISON CULTURELLE SPECTACLE 2023/2024

Spettacolo "TradAction!"

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali ricorda che, nell'ambito della Saison Culturelle Spectacle 2023/2024, lunedì 11 marzo 2024, alle ore 20.30, il Teatro Splendor di Aosta ospiterà lo spettacolo TradAction!, una produzione originale di Tamtando-Aps per la Saison Culturelle, un evento unico nel suo genere, ponte tra culture che celebra la ricchezza delle tradizioni culturali e valorizza il patrimonio spirituale e identitario dei popoli attraverso la musica e la danza.

Una tradizione è ben più di un retaggio del passato; è il cuore pulsante di una comunità, una catena di trasmissione dell'essenza umana che si snoda attraverso generazioni. TradAction, con il suo approccio innovativo, sottolinea l'importanza di non confinare questo patrimonio entro i limiti territoriali, culturali e linguistici, ma di aprirlo a dialoghi e scambi fecondi.

In scena, quattro maestri del balafon e trenta artisti tra percussionisti, narratori, cantanti e danzatori daranno vita a uno spettacolo ricco di suoni, atmosfere e racconti, esplorando gli scontri e gli incontri generazionali attraverso l'arte. TradAction è una testimonianza potente di come la musica e la danza possano essere veicoli di conoscenza, riconoscimento e condivisione.

Da vent'anni il gruppo Tamtando si dedica alla diffusione della musica extra-europea, arricchendo il proprio territorio e oltre con progetti di scambio, viaggi-studio e collaborazioni internazionali: un incontro vibrante di canti, danze, aneddoti e narrazioni che supera i confini geografici per celebrare la comune umanità.

Le prevendite e il calendario completo degli spettacoli sono disponibili online sul nuovo sito della Saison Culturelle: www.saisonculturellevda.it

Lo spettacolo è incluso nell'abbonamento MIX ROSSO

Biglietti: Intero € 15,00/Ridotto € 10,00

Informazioni:

Mail : saison@regione.vda.it 

Sito internet : https://saisonculturellevda.it/

Instagram: https://www.instagram.com/saisonculturellevda/

Facebook:https://www.facebook.com/SaisonCulturelleValledAosta/

 

La Saison Culturelle 2023/2024 è realizzata dall'Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d'Aosta col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino e il sostegno di Rai Radio 3.

 

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Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 



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Spettacolo teatrale “La Milonga del Fùtbol” con Federico Buffa



Il gio 7 mar 2024, 09:14 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


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Aosta, giovedì 7 marzo 2024

 

SAISON CULTURELLE SPECTACLE 2023/2024

Spettacolo teatrale "La Milonga del Fùtbol" con Federico Buffa

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali ricorda che sabato 16 marzo 2024, alle ore 20.30, al Teatro Splendor di Aosta, è in calendario lo spettacolo teatrale La Milonga del Fútbol con Federico Buffa, nell'ambito della Saison Culturelle Spectacle 2023/2024.

Una serata unica, dove musica, letteratura e passione calcistica si fonderanno nell'evento La Milonga del Fútbol con Federico Buffa, la regia di Pierluigi Iorio e le performance di Alessandro Nidi al pianoforte e Mascia Foschi alla voce.

Partendo dall'immigrazione italiana dei primi del Novecento, con uno sguardo alle conquiste dei secoli precedenti e alle aspirazioni autoctone, prendono vita sul palcoscenico eroi religiosi e divinità pagane; La Milonga del Fùtbol sarà un viaggio emozionale attraverso la storia di importanti campioni del calcio, animata dalle musiche originali di Alessandro Nidi in cui Federico Buffa, con il suo stile narrativo inconfondibile, guiderà il pubblico attraverso le vite di Renato Cesarini, Omar Sivori e Diego Armando Maradona, offrendo uno sguardo intimo e appassionato su questi campioni indimenticabili. Le loro storie, simboli di un'epoca dorata del calcio, verranno raccontate con l'intensità e l'emozione che solo Buffa sa trasmettere, il tutto arricchito dalla direzione musicale di Nidi e la voce di Mascia Foschi.

Uno spettacolo inedito che unisce sport, musica e teatro in un'esperienza indimenticabile, un omaggio ai grandi del calcio argentino, ma anche una celebrazione dell'influenza italiana nella loro storia e un'occasione per riflettere sull'importanza dello sport come veicolo di scambio, racconti ed emozioni.

Le prevendite sono disponibili online sul nuovo sito della Saison Culturelle: saisonculturellevda.it.

Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti TUTTOTEATRO e SIPARIO

Biglietti: Platea Intero € 25,00/Ridotto € 20,00 – Galleria Intero € 18,00/Ridotto € 13,00

INFORMAZIONI:

Mail : saison@regione.vda.it 

Sito internet : https://saisonculturellevda.it/

Instagram: https://www.instagram.com/saisonculturellevda/

Facebook:https://www.facebook.com/SaisonCulturelleValledAosta/

 

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6 mar 2024

Concerto “Richard Strauss, dramaturg”



Il mer 6 mar 2024, 15:30 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


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Aosta, mercoledì 6 marzo 2024

 

SAISON CULTURELLE SPECTACLE 2023/2024

Concerto "Richard Strauss, Dramaturg"

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali ricorda che, nell'ambito della Saison Culturelle Spectacle 2023/2024, mercoledì 13 marzo 2024, alle ore 20.30, al Teatro Splendor di Aosta è in programma il concerto Richard Strauss, Dramaturg, un concerto integrale dei due Melodramen di Richard Strauss per narratore e pianoforte.

Il programma prevede due opere: "Das Schloss am Meer" da Ludwig Uhland, un'opera simbolista a tema gotico, che trasporta in un tempo onirico e allucinato. Questa composizione, sospesa tra realtà e sogno, fu pubblicata nel 1911 e, dopo la sua "prima" a Berlino nel 1899, è stata eseguita molto raramente; "Enoch Arden, op. 38" da Lord Alfred Tennyson, è la struggente storia di un ritorno, una narrazione che unisce l'antico e il contemporaneo in un viaggio reale e simbolico. Un'odissea iniziatica dove il destino del protagonista allude a un destino escatologico che tocca l'intera umanità, esplorando il tempo che distrugge ma anche conserva.

Barbara Caviglia, narratrice di eccezionale talento, darà voce ai personaggi e alle storie, mentre Viviana Zanardo al pianoforte, interpreterà le complesse partiture straussiane, creando un dialogo profondo tra musica e parole. La loro performance catturerà la drammaticità dell'azione e la rappresentazione dei sentimenti, in una fusione perfetta che mette in luce le potenzialità empatiche e immaginifiche dell'ascolto.

Questo evento rappresenta un'occasione imperdibile per immergersi nella dimensione drammaturgica di Richard Strauss, che con questi lavori ha segnato un punto di svolta, tenendo insieme la tradizione liederistica e il leitmotiv wagneriano. 

PROGRAMMA:

Enoch Arden, op. 38 da Lord Alfred Tennyson

Das Schloss am Meer da Ludwig Uhland

 

Narratrice Barbara Caviglia

Pianoforte Viviana Zanardo

 

Le prevendite sono disponibili online sul nuovo sito della Saison Culturelle: saisonculturellevda.it.

Lo spettacolo è incluso nell'abbonamento MIX GIALLO

Biglietti: Intero € 15,00/Ridotto € 10,00

INFORMAZIONI:

Mail : saison@regione.vda.it 

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Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 



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Re: “BiblioRencontres-cose dell’altro mondo”: conferenza dal titolo “Felicità programmata: corpo e consumo in Brave New World”


Il mer 6 mar 2024, 16:08 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


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Aosta, mercoledì 6 marzo 2024

                                                                       

"BiblioRencontres-cose dell'altro mondo": conferenza dal titolo "Felicità programmata: corpo e consumo in Brave New World"

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che giovedì 14 marzo, alle ore 18, nella sala conferenza della Biblioteca regionale "Bruno Salvadori" di Aosta, nell'ambito della rassegna "BiblioRencontres-Cose dell'altro mondo", è in programma la conferenza dal titolo Felicità programmata: corpo e consumo in Brave New World di Aldous Huxley, con la partecipazione della professoressa Marilena Parlati.

"BiblioRencontres-Cose dell'altro mondo", è il titolo della rassegna 2024 che si propone, attraverso la scelta di tematiche poco dibattute, di stimolare negli utenti interesse e curiosità nei confronti di culture e di mondi lontani e al contempo di offrire prospettive e chiavi di lettura alternative della realtà a noi più vicina, presentando esplorazioni, ricerche archeologiche e scientifiche o studi di particolare interesse storico e letterario.

Nel corso della conferenza Felicità programmata: corpo e consumo in Brave New World di Aldous Huxley, primo appuntamento della rassegna, la professoressa Marilena Parlati, a partire dal famoso romanzo distopico di Aldous Huxley, parlerà di mondi e corpi perfetti, di utopie realizzate e per questo terribili, di gerarchie di classe fondate su manipolazione genetica e indottrinamento postnatale. La Londra nuova, di cui nel 1932 Huxley scrive con lucidità e ironia al vetriolo, fa da specchio al mondo vecchio e selvaggio delle riserve descritte nel libro, luoghi di tour antropologici per vedere l'Altro come passato, scarto, ma anche luogo inaspettato, dove si conservano saperi vitali. In una famosa lettera indirizzata a George Orwell per elogiare 1984, l'altra potente e diversissima distopia che, con Brave New World, ha segnato la cultura globale del secondo Novecento, Huxley sostiene che il mondo 'magnifico' da lui narrato è più probabile di quello violento e amaro di Orwell. Invece che oppressi senza tregua dal 'tacco dello stivale del potere', gli abitanti di Brave New World sono fatti e allenati per vivere felici, senza eccezioni e senza tregua. Questa paradossale costrizione alla felicità costituisce il punto centrale della conferenza, attraversando testi e dibattiti su diritti e democrazia, e arrivando fino alla nostra contemporaneità.

Marilena Parlati è professoressa ordinaria di Letteratura inglese e anglofona presso l'Università di Padova. I suoi ambiti di ricerca sono le letterature e culture del Lungo Ottocento e dei modernismi planetari in area britannica e australiana, con una attenzione particolare alla cultura del consumo e dello scarto. Si occupa anche di letterature contemporanee, in connessione con i temi del trauma, della disabilità, della corporeità, e con le questioni ambientali e postcoloniali, in particolare nuclearità e tossicità. È nel Direttivo della European Association for Studies on Australia, è vice-Presidente della Associazione Italiana di Anglistica (AIA), è Affiliated Scholar of AVReQ – Centre for the Study of the Afterlife of Violence and the Reparative Quest (Stellenbosch, Repubblica del Sud Africa).

 

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

Info: Biblioteca regionale Bruno Salvadori, via Torre del Lebbroso 2, Aosta.

Tel. 0165-274802 email: brao-cultura@regione.vda.it sito web: https://biblio.regione.vda.it/

 

L'Assessorat des activités et des biens culturels, du système éducatif et des politiques des relations intergénérationnelles de la Région autonome Vallée d'Aoste annonce que, dans le cadre de la manifestation « BilioRencontres-Choses d'un autre monde », la Bibliothèque régionale Bruno Salvadori d'Aoste organise, jeudi 14 mars, à 18 h, la conférence « Bonheur programmé : corps et  consommation dans Le meilleur des mondes d'Aldous Huxley », avec  la participation de la professeure Marilena Parlati.

« BiblioRencontres-Choses d'un autre monde », c'est le titre pour 2024 de cette manifestation qui vise, par le choix de thèmes peu débattus, à stimuler l'intérêt et la curiosité des usagers envers des cultures et des mondes lointains et, en même temps, à proposer des perspectives et des clés de lecture alternatives de la réalité la plus proche de nous, en présentant des explorations, des recherches archéologiques et scientifiques ou des études d'intérêt historique et littéraire particulier.

Lors de la conférence « Bonheur programmé : corps et consommation dans Le meilleur des mondes d'Aldous Huxley », premier rendez-vous de cette série de conférences, la professeure Marilena Parlati, à partir du célèbre roman dystopique d'Aldous Huxley, parlera de mondes et de corps parfaits, d'utopies réalisées et donc terribles, des hiérarchies de classe basées sur la manipulation génétique et d'endoctrinement post-natal. Le nouveau Londres, dont Huxley parle en 1932 avec lucidité et ironie au vitriol, est une sorte de miroir du monde ancien et sauvage des réserves décrites dans le livre, des lieux où effectuer des tours anthropologiques pour voir l'autre comme une chose du passé, un déchet, mais aussi un lieu inattendu, où sont préservés des savoirs vitaux. Dans une célèbre lettre adressée à George Orwell pour faire l'éloge de 1984, cet autre roman dystopique puissant et très différent qui, avec Le Meilleur des mondes, a marqué la culture mondiale de la seconde moitié du XXe siècle, Huxley soutient que le monde « magnifique » qu'il raconte est plus probable que celui violent et amer d'Orwell. Au lieu d'être opprimés sans relâche par le « talon de la botte du pouvoir », les habitants du Meilleur des mondes sont faits et entraînés pour vivre heureux, sans exception et sans répit. Cette obligation paradoxale au bonheur est le point central de la conférence, qui abordera des textes et des débats sur les droits et la démocratie, arrivant jusqu'à notre époque.

Marilena Parlati est professeure de littérature anglaise et anglophone à l'Université de Padoue. Ses recherches portent sur les littératures et les cultures du Long XIXe siècle et les modernismes planétaires dans l'aire britannique et australienne, avec une attention particulière à la culture de la consommation et du rebut.  Elle s'intéresse également aux littératures contemporaines, en lien avec les thèmes du traumatisme, du handicap et de la corporéité, ainsi qu'aux questions environnementales et postcoloniales, en particulier la nucléarité et la toxicité. Elle est membre de la direction de la European Association for Studies on Australia, vice-présidente de l'Associazione Italiana di Anglistica (AIA) (AIA) et chercheuse affiliée à l'AVReQ – Centre for the Study of the Afterlife of Violence and the Reparative Quest (Stellenbosch, République d'Afrique du Sud).

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Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 



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5 mar 2024

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Successo di pubblico per il Salone del vino di Torino



Il mar 5 mar 2024, 12:03 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


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 Aosta, martedì 5 marzo 2024

 

Successo di pubblico per il Salone del vino di Torino 

L'Assessore Carrel "grande interesse per il nostro territorio, il che conferma l'alto livello della produzione enologica valdostana e della professionalità delle nostre aziende"

 

L'Assessorato dell'Agricoltura e Risorse naturali comunica che nel corso del Salone del vino di Torino sono stati registrati ottimi riscontri di pubblico.

In particolare, i dati forniti dagli organizzatori indicano che sono state superate le 17.000 presenze, sono state coinvolte oltre 500 cantine tra weekend di esposizione ed eventi OFF e più di 20 realtà di tutela e promozione del vino. Il calendario ha previsto anche oltre 100 appuntamenti, tra i quali le tre master class sui vini e i liquori valdostani e il talk "La Valle d'Aosta, i suoi vini e le sue tradizioni gastronomiche", con gli interventi dell'Assessore Marco Carrel, del Presidente del Consorzio Vini Valle d'Aosta Vincent Grosjean e dell'enologo regionale Massimo Bellocchia.

«È stata una bella opportunità per la Valle d'Aosta, che si presentava come Regione ospite, con spazi dedicati alla promozione dei nostri vini e momenti di conoscenza e approfondimento sulle peculiarità della nostra viticoltura, attraverso una fattiva collaborazione tra l'Assessorato, il Consorzio Vini e la Chambre – commenta l'Assessore Marco Carrel – Abbiamo riscontrato un grande interesse per il nostro territorio, il che conferma l'alto livello della produzione enologica valdostana e della professionalità delle nostre aziende.»

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Fonte: Assessorato Agricoltura e Risorse naturali – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 



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Finissage della Mostra di Marco Bettio a San Lorenzo: un compositore e una danzatrice dialogano con “Amniotica”



Il mar 5 mar 2024, 11:14 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


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COMUNICATO STAMPA

Aosta, martedì 5 marzo 2024

                                                                       

Finissage della Mostra di Marco Bettio a San Lorenzo:

un compositore e una danzatrice dialogano con "Amniotica"

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che venerdì 15 marzo, alle ore 17, negli spazi della Chiesa di San Lorenzo di Aosta, è previsto un evento speciale per la chiusura della mostra Marco Bettio. Amniotica.

Il compositore e musicista valdostano Christian Thoma e la danzatrice Silvia Bonavigo offriranno al pubblico una performance nata dal connubio artistico di musica, movimento e pittura. Thoma eseguirà per la prima volta una composizione da lui scritta appositamente per la Mostra, attraverso oboe, corno inglese, clarinetto basso e campionamenti elettronici.

L'esposizione, realizzata dalla Struttura Attività espositive e promozione identità culturale, è curata da Gianluca Marziani e Daria Jorioz. Il progetto di Marco Bettio trae origine da un piccolo nucleo di tele, una serie di ritratti di primati dipinti nel loro ambiente, tra acqua e foresta, nella relazione e nel gioco. La mostra si compone di oltre 40 dipinti, principalmente oli su tela, di piccole, medie e grandi dimensioni, che compongono nuclei tematici e concettuali.

Il progetto espositivo è arricchito da un video di Luca Bich e da un catalogo edito dalla Tipografia Valdostana con testi di Daria Jorioz, Gianluca Marziani e Marco Bettio, in vendita in mostra al prezzo di 18 euro.

Orario di apertura: martedì-domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

La mostra, a ingresso gratuito, sarà aperta al pubblico fino al 24 marzo 2024.

 

Per informazioni:

Regione autonoma Valle d'Aosta

Struttura Attività espositive e promozione identità culturale

Tel. 0165.275937

u-mostre@regione.vda.it

 

Chiesa di San Lorenzo

Piazza Sant'Orso – Aosta

Tel. 0165. 238127

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Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 



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