Obama arriva a Roma a Fiumicino.. l'uomo delle grandi delusioni presenta il suo volto peggiore

Dopo le prime elezioni a Presidente degli Stati Uniti Obama sembrava l'alternativa a una vecchia concezione della politica, ma poi l'abbiamo visto impegnato nei bombardamenti .... umanitari, implicato vergognosamente nel datagate.

La sua rivoluzione ecologista è miseramente naufragata, mentre anche da noi la produzione di e.e. ha trovato una forte spinta dalle scelte ambientali.

Ora mostra i muscoli, in un gioco pericoloso contro la Russia, rischiando il conflitto nucleare, ma nessuno lo critica nel mondo politico e da parte della stampa nazionale o internazionale.

Carcere e condono, indulto, amnistia, ma soprattutto lavoro e cultura

Solo la carcerazione pare la risposta data a chi sbaglia, ai piccoli criminali di questo Paese, dove piccolo crimine spesso significa emarginazione, miseria umana ed economica, droga e alcolismo, bassissimi livelli culturali, talvolta anche di intelligenza.

Quindi la risposta adeguata dovrebbe essere quella di rieducazione culturale, lavorativa, umana, trovando a molti di costoro uno spazio nella nostra società.

Economia politica, politicizzata e indifferente verso gli ultimi, i lavoratori più deboli.

I poveri in Italia sono sempre più lavoratori che avevano un reddito minimo, da operaio dell'artigianato, o delle piccole industrie, che si trovano a casa, senza ammortizzatori sociali, a 40 anni, 50 anni e oltre talvolta.

I lavoratori più deboli  sono stati sacrificati dalla casta, che se ne è fregata di costoro, dispersi sul territorio nazionale, con o senza famiglia.

Soldi, i redditi degli italiani nella dichiarazione dei redditi del 2012, i ricchi non piangono

Gli italiani dichiarano in media 19.750 nel 2012 euro, +0,5% rispetto al 2011, i ricchi sono il 5% che dichiarano il 22,7% del reddito complessivo…. che risulta nei modelli 740 e 730.

Il divario tra le varie categorie aumenta, come era prevedibile, mentre i ceti medi subiscono un continuo salasso: quindi solo i ricchi, i veri ricchi se la cavano con onore in questa crisi infame, tutti gli altri boccheggiano e pagano tasse.

Obama a Roma da Papa Francesco e la guerra delle parole sia contenuta

Obama vedrà papa Francesco a Roma, il papa sta svolgendo un opera di mediazione tra la Russia e gli tati Uniti per fermare la grave situazione in Ucraina.

Ora bisogna capire se le minacce di un presidente, un tempo a parole pacifista, ci porteranno in una situazione pericolosa da guerra fredda, come negli anni della crisi dei missili nucleari a Cuba.

Si rischia una guerra nucleare perché i capi delle due potenze alzano la cresta come galli in un pollaio, o forse come polli in un pollaio.

Turchia, un tribunale toglie il blocco a Twitter

Un tribunale turco, esattamente la  corte amministrativa di Ankara ha imposto la sospensione della censura totale contro Twitter: a ordinare tale blocco fu il governo del premier Recep Tayyip Erdogan, venerdì scorso.

La politica anti democratica di questo leader, definito islamico moderato, appare sconfitta: ora tocca alla gente mandare a casa costui, alle prossime elezioni, ma la Turchia è divisa tra un nazionalismo islamico

Usa e la guerra di Obama, le cannoniere per esportare.... democrazia

Obama torna a una politica militare, non per fini democratici:  “Siamo preoccupati per la riduzione della spesa per la difesa di alcuni Stati. L'Ucraina ci ricorda che la libertà non è gratis, dobbiamo pagare per avere una forza Nato credibile e deterrente”.

Lo scopo vero è quello di rilanciare la sua immagine, sbiadita e dopo promesse di pace e dichiarazioni contro la politica delle cannoniere, ora torna a credere nella pace grazie i…. bombardamenti umanitari.

Alla faccia del pacifismo a stelle e strisce.

Berlusconi e Forza Italia, lo spettacolo..... continua, nonostante tutto

Forza Italia  colpisce ancora con la sua strategia elettorale, ovvero preferisce volti noti, dello sport e dello spettacolo, alle europee.

Berlusconi punta sempre sullo spettacolo e l'immagine che per la cultura che gli ha permesso di vincere per anni, è vincente.

In realtà i tempi stanno cambiando e solo i soliti scemi cadranno nella teappola. 

Napolitano e Renzi, per taglimotivati, ma non motivati... tutto come da copione.

Napolitano interviene nelle scelte del Governo: “Basta tagli immotivati”.

Renzi risponde: “Sono d'accordo”.

Infatti il nostro Capo dello Stato fa la politica economica del governo e teme… troppi tagli, ma le scelte sono giuste, in parte, mentre le tasse restano alte.

La politica che porti sviluppo e tagli veri alla spesa pubblica non si vede all’orizzonte, Renzi prima o poi cadrà su qualche mina, è solo una questione di tempo, serve una nuova politica economica.

Obama minaccia una guerra per la Crimea . la Nato è pronta alla guerra, noi no

Obama le spara grosse: “Spero che la Russia faccia le scelte giuste. La Nato c' è”.

Il presidente Usa all'Ajafa la voce grossa: ”Siamo pronti a reagire. Ci sono momenti in cui l'azione militare è giustificata”.

Siamo ad una situazione antica e da Prima Guerra mondiale, con le armi nucleari purtroppo:  questa crisi è stata poco osservata dalla stampa internazionale, dimostrando che abbiamo a che fare in un mondo non mutato negli ultimi cento anni, pochi hanno osservato il disprezzo della libertà dei popoli da entrambe le parti, russe o occidentali che siano.