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20 giu 2022

Il peggio dell'Italia detiene il potere.

Grillo e qualche banchiere, italiano ed europeo, sono per l'eliminazione dei vecchi lavoratori, quando non servono più, dicono che costano e non sono più utili. 
Loro chi sono?
Sono la casta superiore per diritto divino, anzi per merito del Karma, termine che si sente sempre più uscire dalle loro larghe bocche.
Quindi gli schiavi, di casta inferiore, anzi tra gli intoccabili, come capita in India, devono crepare quando non rendono più ed ecco l'attacco alle pensioni dei lavoratori, con la complicità di un'altra casta, quella dei sindacalisti.
I parassiti, fancazzisti, proteggono altri loro simili, disoccupati, delinquenti professionisti, truffatori appena sbarcati, mentre i contributi dei lavoratori, per le pensioni, vengono utilizzati dall'INPS per comprare voti, a sinistra, tra sfaccendati ed emarginati, senza arte né parte. 
Mi è capitato di leggere di incontri tra sinistrati è islamisti, per un...... dialogo interculturale, contro l'oscurantismo che avanza.
Quindi da una parte è legittimo picchiare moglie e figlie, accoltellare il figlio che non rispetta la tradizione Islamica, dall'altra invece si ascoltano le loro...... ragioni e per una manciata di voti, si sputa sul primo principio della Costituzione e dei valori democratici, sull'uguaglianza e subito dopo sulla libertà.
Scusate, mi sapete dire dove si trova l'oscurantismo?
Diciamo che i 5 Stelle avevano ragione quando parlavano di casta, ma si erano scordati che loro o sono entrati ora o erano già membri di questa casta, che non suda e non lotta, ma campa sulle spalle di chi lavora.
La maggioranza degli italiani lavora sino alla fine, anche in pensione, svolge diverse attività come badare ai nipoti, aiutare i figli, svolgere lavoretti per arrotondare le misere pensioni.
Invece il potere attuale fa di tutto per colpire chi lavora onestamente, con tasse, con l'inflazione, con politiche che li accusano di essere evasori, mentre i soldi rubati, a miliardi, sono intoccabili.
Questo sistema, appunto delle caste, sta scricchiolando, i debiti pubblici si accumulano e per dare certezze ai mercati dovremmo riformare il potere, perché il debito pubblico rientrerà nella normalità quando ci libereremo di questa casta criminale, parassitaria.
La logica del libero mercato, il liberismo, trionfante oggi e anche sicuramente in futuro, pretende che chi lavora onestamente venga premiato e non ammazzato, come uno schiavo romano, dato in pasto ai pesci, perché bisogna invogliare e non colpire chi produce reddito.
Invece i malavitosi, i fancazzisti e i parassiti devono essere puniti, secondo questa legge, che si sta imponendo in questo secolo, lentamente, ma inesorabilmente.
Il liberismo è spietato, disumano spesso, ma ha almeno una virtù, riconosce il merito.
State tranquilli, ma i parassiti finiranno, prima o poi, ad ingrassare i pesce e non saranno i vecchi lavoratori, quando non avranno più forza nelle loro braccia, nelle loro menti.

4 apr 2018

Libertà per tutti i paria del mondo - ARDUINO ROSSI

In India, tra l’indifferenza mondiale dei media, sono scesi in piazza per i loro diritti, i senza casta pretendono pari opportunità in una società dove l’ingiustizia e millenaria ed è religiosa: l’induismo è la peggior religione della terra, con tutte le fedi orientali, che hanno per base la reincarnazione, ovvero ognuno si merita il proprio destino.
Quindi gli schiavi e i pezzenti non subiscono ingiustizie sociali, ma solo il loro karma o il destino che si meritano lungo il percorso delle loro reincarnazioni.
Ecco perché i senza casta vengono trattati come reprobi da una società fortemente classista, quella indiana, che giustifica così un mondo violento, disumano, cristallizzato e classista: ognuno deve restare nella sua casta e sotto casta.
I paria però non ci stanno più e scendono in strada, vengono repressi e la polizia spara, ma il mondo  occidentale vede in questa suddivisione di casta quasi un….modello da imitare, ecco a voi i vari seguaci del karma da noi, che cercano di imitare lo schifo della società indiana, con teorie illogiche e irrazionali.
Io invece non solo credo che in questo caso la religione è l’oppio dei popoli, ma che una religione simile deve essere combattuta e limitata, se non addirittura censurata: è una vera porcheria che favorisce il classismo, la fonte di tutti i pregiudizi, dal razzismo agli atteggiamenti snob in voga oggi verso gli ultimi di questo pianeta, con o senza mode culturali, anzi, sottoculturali.

22 ago 2012

Beppe Grillo Blog e la casta, dura a morire

La casta da chi è formata?
La domanda pare banale, ma è questo il punto principale: la casta è formata da molte persone, è una folla, una percentuale di persone che vivo grazie a questa che si chiama casta.
I politici nazionali hanno i loro simili, potenti ed arrogati spesso, nelle province, nelle regioni, nei comuni, che sono circondati da mille e mille persone, con cui si ha a che fare per appalti, affari, favori e assunzioni.

E' un mondo che si regge da solo e pesa sull'economia reale come un macigno: liberarsi di loro non sarà facile, ma è anche vero che con loro finiremmo a fondo, avremo miseria e disoccupazione, criminalità sempre più aggressiva.
In pratica o loro noi tutti

27 giu 2013

Rai e la casta in azione a difendere la loro roccaforte dell’informazione,

Rai e la casta in azione a difendere la loro roccaforte dell’informazione, mentre il debito pubblico cresce, le tasse aumentano e la disoccupazione aumenta, i disperati pure, ma loro resistono e presentano un Paese che si … rialza, ma con questa casta non si rialza nulla.
Il Paese è allo sbando, ma tutto va bene e le promesse di Letta diventano verità biblche … ovviamente fasulle.
C’è ancora qualcuno che crede in questa casta?


28 lug 2013

Beppe Grillo mette i bastoni nelle ruote alla casta

La casta era abituata a muoversi con le sue televisioni,  i propri pennivendoli, con la stampa tradizionale e così indirizzavano l'opinione pubblica, verso gli interessi dei nostri grandi faccendieri.
Oggi però a rompere le scatole c'è lui, Beppe Grillo che con un blog oppone resistenza agli idioti, ai venduti per una pagnotta al giorno, non avendo altre abilità professionali.
Beppe Grillo è il nemico della casta, questa casta che assomiglia a un'invasione di insetti dannosi, anti igienici.
Il loro destino è segnato, non per merito o colpa di Grillo, ma perché la storia va avanti e loro rimangono in ritardo.

28 mag 2012

casta - Politica italiana, il governi della casta e la criminalità



I criminali e i politici pare che vadano d'amore e d'accordo: questa vecchia tesi, un tempo considerata assurda, oggi è sicuramente reale e veritiera.
La criminalità è protetta, amata e considerata, oso dire stimata dalla casta: un tempo era solo la grande criminalità che faceva da padrone ed era pure, quasi sempre riservata, non amava la pubblicità.
Oggi invece i delinquenti piccoli e grandi sono spavaldi, specialmente quelli legati alla Camorra: i piccoli delinquenti poi sono spavaldi certi che nessuno li punirà.
Il perché della non voglia di punire i delinquenti minori sta nel fatto che i reati di corruzione, concussione e peculato, oltre che di truffa, reato dei faccendieri per esempio, cadranno tutti in prescrizione.
Se no si puniscono i reati minori non si puniscono anche quelli dei topi di appartamento, dei ladruncoli, dei borseggiatori, che si moltiplicano come scarafaggi.
La casta salva se stessa dalla prigione e ci manda contro nubi di cavallette: i truffatori degli anziani e tutti coloro che rovinano le nostre vite.

6 nov 2013

La casta è difesa dai soliti giornalisti, non troppo critici, asserviti alle logiche di potere

La casta resiste, grazie all'informazione favorevole, che la difenda, fa propaganda e la rende... piacevoli a qualche ingenuo, a molti fessi e a tanti imbecilli.
La casta resiste all'avanzata politica di forze nuove, che non potrà fermare con la repressione politica.
La repressione contro la libertà in Internet è sempre pronta ad agire, perché il sogno della casta è quello di un regime unico, a paritto unico, o almeno di un Paese con sistemi da repubbliche delle banane.

2 giu 2012

2 giugno - Festa della Repubblica italiana o festa della casta dei privilegiati?



Festa della Repubblica italiana o festa della casta dei privilegiati?
Questo è uno dei dilemmi nazionali, perché la casta ha fatto le radici, è odiata in modo confuso dalla gente, ma non si riesce a mandare a casa neppure i ladri reo-confessi, che restano in Parlamento e al Senato, con l'appoggio …. delle istituzioni …. democratiche, ma non troppo.
Quindi questa festa dimezzata per sempre più una cosa per loro, con le bandierine sventolate dai bambini e talvolta anche dai ….. cretini, che non mancano mai, in ogni festa.

oggi - Festa della Repubblica italiana o festa della casta dei privilegiati?


Festa della Repubblica italiana o festa della casta dei privilegiati?
Questo è uno dei dilemmi nazionali, perché la casta ha fatto le radici, è odiata in modo confuso dalla gente, ma non si riesce a mandare a casa neppure i ladri reo-confessi, che restano in Parlamento e al Senato, con l'appoggio …. delle istituzioni …. democratiche, ma non troppo.
Quindi questa festa dimezzata per sempre più una cosa per loro, con le bandierine sventolate dai bambini e talvolta anche dai ….. cretini, che non mancano mai, in ogni festa.

28 mag 2012

corrotti - Politica italiana, il governi della casta e la criminalità



I criminali e i politici pare che vadano d'amore e d'accordo: questa vecchia tesi, un tempo considerata assurda, oggi è sicuramente reale e veritiera.
La criminalità è protetta, amata e considerata, oso dire stimata dalla casta: un tempo era solo la grande criminalità che faceva da padrone ed era pure, quasi sempre riservata, non amava la pubblicità.
Oggi invece i delinquenti piccoli e grandi sono spavaldi, specialmente quelli legati alla Camorra: i piccoli delinquenti poi sono spavaldi certi che nessuno li punirà.
Il perché della non voglia di punire i delinquenti minori sta nel fatto che i reati di corruzione, concussione e peculato, oltre che di truffa, reato dei faccendieri per esempio, cadranno tutti in prescrizione.
Se no si puniscono i reati minori non si puniscono anche quelli dei topi di appartamento, dei ladruncoli, dei borseggiatori, che si moltiplicano come scarafaggi.
La casta salva se stessa dalla prigione e ci manda contro nubi di cavallette: i truffatori degli anziani e tutti coloro che rovinano le nostre vite.

14 dic 2013

Cisl, Cgil e Uil segue una logica precisa, protesta per difendere la casta

Cisl e Cgil, Uil protestano, per una farsa economica precisa, quella della difesa della casta, la stessa casta che loro conoscono bene, perché quando smettono di fare i sindacalisti e si danno alla carriera politica.
La logica è ben chiara e logica, segue una sua ben chiara: segue una precisa strategia, la presa per il naso, gli uni protestano e gli altri concedono le caramelle. 

2 giu 2012

politica italiana - Festa della Repubblica italiana o festa della casta dei privilegiati?



Festa della Repubblica italiana o festa della casta dei privilegiati?
Questo è uno dei dilemmi nazionali, perché la casta ha fatto le radici, è odiata in modo confuso dalla gente, ma non si riesce a mandare a casa neppure i ladri reo-confessi, che restano in Parlamento e al Senato, con l'appoggio …. delle istituzioni …. democratiche, ma non troppo.
Quindi questa festa dimezzata per sempre più una cosa per loro, con le bandierine sventolate dai bambini e talvolta anche dai ….. cretini, che non mancano mai, in ogni festa.

28 mag 2012

oggi Politica italiana, il governi della casta e la criminalità



I criminali e i politici pare che vadano d'amore e d'accordo: questa vecchia tesi, un tempo considerata assurda, oggi è sicuramente reale e veritiera.
La criminalità è protetta, amata e considerata, oso dire stimata dalla casta: un tempo era solo la grande criminalità che faceva da padrone ed era pure, quasi sempre riservata, non amava la pubblicità.
Oggi invece i delinquenti piccoli e grandi sono spavaldi, specialmente quelli legati alla Camorra: i piccoli delinquenti poi sono spavaldi certi che nessuno li punirà.
Il perché della non voglia di punire i delinquenti minori sta nel fatto che i reati di corruzione, concussione e peculato, oltre che di truffa, reato dei faccendieri per esempio, cadranno tutti in prescrizione.
Se no si puniscono i reati minori non si puniscono anche quelli dei topi di appartamento, dei ladruncoli, dei borseggiatori, che si moltiplicano come scarafaggi.
La casta salva se stessa dalla prigione e ci manda contro nubi di cavallette: i truffatori degli anziani e tutti coloro che rovinano le nostre vite.

7 mag 2012

comuni al voto - Elezioni amministrative 2012 sono l'inizio della fine della casta?


Elezioni amministrative 2012 sono l'inizio della fine della casta?
Il segnale che esce è chiaro ed è evidente: chi appoggia il governo Monti ha subito gravi danni, gravi perdite elettorali.
La rabbia della gente è tanta e il calo del numero degli elettori, con il basso tasso di partecipazione al voto, dovrebbero far preoccupare ancora di più i nostri politici.
Alle politiche del 2013 la partecipazione arà più alta e i guai saranno ancora peggiori per i partiti.
Solo una grande coalizione del centro del Pd e del Pdl potrebbe, forse resistere all'avanzata di quella che è stata chiamata anti-politica, ma è un'ondata di sentimenti contro i partiti spreconi e contro la casta, contro i corrotti.

2 giu 2012

online - Festa della Repubblica italiana o festa della casta dei privilegiati?


Festa della Repubblica italiana o festa della casta dei privilegiati?
Questo è uno dei dilemmi nazionali, perché la casta ha fatto le radici, è odiata in modo confuso dalla gente, ma non si riesce a mandare a casa neppure i ladri reo-confessi, che restano in Parlamento e al Senato, con l'appoggio …. delle istituzioni …. democratiche, ma non troppo.
Quindi questa festa dimezzata per sempre più una cosa per loro, con le bandierine sventolate dai bambini e talvolta anche dai ….. cretini, che non mancano mai, in ogni festa.

8 ott 2012

Beppe Grillo Blog e l'ironia in politica... uccide la casta, o quasi

Beppe Grillo ha un'arma potentissima dalla sua , l'ironia, che uccide la casta, ma forse no è proprio così, perché la casta si sta suicidando, senza Beppe Grillo: le scelte economiche, che favoriscono il falso, il taroccato e le truffe continue, stanno minando la nostra democrazia.
Non è Beppe Grillo che è pericoloso, non è neppure un qualunquista, forse è l'ultima speranza per questo Paese che rischia di scivolare a condizioni di Paese povero oppure di finire sotto qualche pazzo, fanatico, esaltato di estrema destra.
L'Italia è in pericolo, ma non solo per il debito pubblico, lo è per la corruzione e per la stupidità della sua classe dirigente, ridicola, patetica.
Non serve un comco per ridere di loro.

31 dic 2011

humor Buon anno a tutti – buon 2012


L'anno 2011 vi è parso difficile?
Allora attendete il 2012, l'anno più duro degli ultimi decenni: sacrifici e tagli per tutto e per tutti.
Le tasse abbonderanno e molti perderanno il lavoro.
Sono pessimista?
No, sono felice perché, anche se si soffrirà, forse gli italiani capiranno quale è il loro problema: la casta e tutti i lecca-culi affiliati ai partiti e potentati.
E' ora di buttarli a mare?
Basterebbe mandarli a lavorare, loro e i fannulloni, che non sono una categoria particolare, statali e simili, ma sono in ordine sparso in tutti i settori: sono i figliocci della casta.
Quindi il 2012 sarà l'anno del declino della casta e amiconi: io ne sono certo.
Auguri a tutti. 

30 dic 2011

da colorare Buon anno a tutti – buon 2012 - auguro a tutti un bel calcio in culo ai soliti noti


L'anno 2011 vi è parso difficile?
Allora attendete il 2012, l'anno più duro degli ultimi decenni: sacrifici e tagli per tutto e per tutti.
Le tasse abbonderanno e molti perderanno il lavoro.
Sono pessimista?
No, sono felice perché, anche se si soffrirà, forse gli italiani capiranno quale è il loro problema: la casta e tutti i lecca-culi affiliati ai partiti e potentati.
E' ora di buttarli a mare?
Basterebbe mandarli a lavorare, loro e i fannulloni, che non sono una categoria particolare, statali e simili, ma sono in ordine sparso in tutti i settori: sono i figliocci della casta.
Quindi il 2012 sarà l'anno del declino della casta e amiconi: io ne sono certo.
Auguri a tutti. 

21 nov 2011

baby Pensioni, governo Monti e la casta – siamo rovinati


Pensioni, ovvero la truffa fatta dalla casta contro i cittadini: la stampa ormai è unita, o altrimenti gli tolgono le sovvenzioni pubbliche, mentre il regime, perché questo è ormai un regime, sta ingannando ancora i cittadini che sopportano in silenzio, confusi.
Come agnelli sacrificali gli italiani non protestano contro questa politica che gli deruba del futuro, ovvero andranno in pensione molto vecchi e avranno pochi soldi, sì, faranno la fame.
I figli invece stanno a guardare e trentenni sono in casa, precari, malpagati, senza speranza di futuro.
Più nessuno protesta perché le opposizioni vere o sono state comprate o criminalizzate.
Intanto si lavorerà sono a settantanni, ma sarà necessario impegnarsi sino a quando non creperemo per non morire di fame.
Grazie monti? Grazie alla casta e ai faccendieri italiani?

cosa cambia Pensioni, governo Monti e la casta – siamo rovinati


Pensioni, ovvero la truffa fatta dalla casta contro i cittadini: la stampa ormai è unita, o altrimenti gli tolgono le sovvenzioni pubbliche, mentre il regime, perché questo è ormai un regime, sta ingannando ancora i cittadini che sopportano in silenzio, confusi.
Come agnelli sacrificali gli italiani non protestano contro questa politica che gli deruba del futuro, ovvero andranno in pensione molto vecchi e avranno pochi soldi, sì, faranno la fame.
I figli invece stanno a guardare e trentenni sono in casa, precari, malpagati, senza speranza di futuro.
Più nessuno protesta perché le opposizioni vere o sono state comprate o criminalizzate.
Intanto si lavorerà sono a settantanni, ma sarà necessario impegnarsi sino a quando non creperemo per non morire di fame.
Grazie monti? Grazie alla casta e ai faccendieri italiani?