Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query preti. Ordina per data Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query preti. Ordina per data Mostra tutti i post

30 mag 2010

30/5 Preti pedofili, il Vaticano promette l'inferno (Arduino Rossi)



Monsignor Scicluna non perdona: “L'inferno sarà più terribile per i sacerdoti colpevoli di abusi sessuali su minori”.
I promotore di giustizia della Congregazione della Fede, mons. Charles Scicluna vuole una preghiera di riparazione a San Pietro per lo scandalo di pedofilia nella Chiesa.
I preti pedofili sono quindi dei dannati in terra, o quasi: però si può benissimo consigliare ai pedofili, preti o non preti, compreso i giornalisti, di farsi curare da certi specialisti, mentre per gli altri casi …....disperati resta il metodo evangelico: legarsi una pietra al collo e gettarsi i fondo al mare o infondo a un pozzo.

26 ott 2010

Quel prete è un ladro, l’altro è un gay, l’altro e uno sporcaccione con le donne, a quello là invece gli piacciono i bambini: d’accordo, siamo tutti peccatori, ma ora la questione è diversa.


Cara Caritas ti scrivo, perché mi vergogno di voi, voi preti che non volete mai vedere oltre il vostro naso e agite, da sempre, contro gli ultimi e i deboli.

Infatti ancora una volta avete quel atteggiamento facilone, che se ne infischia delle conseguenze tragiche di questa emigrazione di disperati dal Sud del mondo da noi: i poveri si odiano e si scontrano per un pezzo di pane, per paghe da fame, nelle periferie delle città e nelle campagne.

Io vi prego di avere un atteggiamento cristiano.

La menzogna che usate non è da cristiani, quelli veri: è una caratteristica dei cattolici negare l’evidenza, guardate il caso dei preti pedofili e dei preti omosessuali.

Tutti sapevano che esistevano: già da ragazzo avevo sentito parlare di questi loschi individui tra voi.

C’erano le battutine pesanti, come “basta, basta con il clero pederasta. Attenzione, attenzione al clero culattone. Occhio, occhio al clero finocchio.”

Chiaramente dal pulpito eravamo …… maledetti per aver detto la verità e quanti se ne sono andati dalla Chiesa perché vedevano certe schifezze e voi, invece di fare pulizia, giudicavate chi parlava chiaro.

Poi urlavate e urlate dal pulpito, “non giudicare”, ma vedere un ladro che ruba e dire che quello è un ladro non significa che lo si giudica: si chiamano le cose con il loro nome.

Quel prete è un ladro, l’altro è un gay, l’altro e uno sporcaccione con le donne, a quello là invece gli piacciono i bambini: d’accordo, siamo tutti peccatori, ma ora la questione è diversa.

Con i vostri modi un po’ untuosi e ipocriti parlate di solidarietà per i migrantes, usando pure un termine romantico: tutti invece vediamo il degrado delle nostre città, lo sporco e la delinquenza dilagante.

Io sono un uomo grande, grosso e ho paura ad attraversare certi quartieri in pieno giorno, vi assicuro che non sono mai stato un vigliacco, anzi …….

Figuriamoci le donne, i ragazzini, le ragazzine …. che rischiano lo stupro: i preti purtroppo invece non rischiano nulla a quanto pare.

Tanti italiani cercano lavoro e non vogliono tutti un posto in banca o in comune: a loro va bene tutto, ma certamente i disperati dell’Africa sono preferiti, perché non conoscono i loro diritti, perché non hanno la cittadinanza e si possono sfruttare facilmente.

21 lug 2011

Preti Extracomunitari, lavoro nero sindacati, padroni, padroncini, preti e salario garantito







mutuo online trading on prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading on
Il lavoro c’è, ma è sempre meno pagato, specialmente se non si ha alle spalle un minimo di specializzazione e di professionalità: i lavori generici stanno subendo un crollo economico, come era prevedibile e la politica delle porte aperte sta favorendo una concorrenza spietata tra gente povera e poverissima.
Italiani ed extracomunitari rischiano di scivolare sempre più nella miseria, nella disperazione, mentre le forze sociali ci riempiono la testa di cazzate sulla tolleranza e i buoni sentimenti.
Preti e sindacalisti, padroni e padroncini parlano di italiani che non vogliono fare certi lavori.
Quella che è sempre più uno scontro tra miserabili prende forme razziali ed etniche, grazie alla demagogia di chi istiga all’accoglienza di tutti, senza porre un limite al crollo dei salari per i dipendenti delle cooperative. né lotta contro il lavoro nero.
Non servono prediche di imprenditori, di sindacalisti prezzolati e preti, ma occorre una politica sociale onesta, ponendo per legge il minimo salariale garantito a tutti i dipendenti, compreso gli associati alle cooperative, bisogna lottare con decisione contro tutte le forme di lavoro nero, così daremo dignità ai lavoratori stranieri e italiani.
Con questa politica …. criminale non si è dato benessere ai lavoratori stranieri in Italia, neppure sviluppo ai popoli del Terzo Mondo, ma si è portato il sottosviluppo da noi.

29 mag 2010

29/5 Il Vaticano e il papa, preti pedofili e inferno (Arduino Rossi)


Monsignor Scicluna non perdona: “L'inferno sarà più terribile per i sacerdoti colpevoli di abusi sessuali su minori”.
I promotore di giustizia della Congregazione della Fede, mons. Charles Scicluna vuole una preghiera di riparazione a San Pietro per lo scandalo di pedofilia nella Chiesa.
I preti pedofili sono quindi dei dannati in terra, o quasi: però si può benissimo consigliare ai pedofili, preti o non preti, compreso i giornalisti, di farsi curare da certi specialisti, mentre per gli altri casi …....disperati resta il metodo evangelico: legarsi una pietra al collo e gettarsi i fondo al mare o infondo a un pozzo.

15 ago 2011

Preti, sindacalisti e padroni - i nuovi schiavisti


mutuo online trading on prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading on
Mentre preti, sindacalisti e padroni ci infinocchiano con bei discorsi sulla fratellanza e l'accoglienza si dimenticano delle nostre condizioni economiche: ci hanno costretti a scontrarci con i miserabili della terra, che hanno fatto arrivare da noi per renderli nostri nemici.
Loro parlano di ospitalità, ma la criminalità la scontiamo noi, le donne sono violentate, o non escono più alla sera: in certi quartieri è pericoloso uscire di giorno per loro e non solo per loro.
Abbiamo scontri tra la gente di diverse etnie, ma il peggio non è ancora arrivato e tutto per far arricchire sindacalisti, preti e padroni, che aiutano i negrieri o solo loro stessi dei negrieri.
Che il diavolo se li porti tutti alla sua casa, sindacalisti, preti e padroni … con tutti i lecca culo che li servono.

9 ago 2010

Ora i preti si mettono a fare i caporali?


La Caritas scende in politica in modo sfacciato e senza pudore: "….c'è un flusso costante e una pressione migratoria che rimane sostanzialmente immutata se non aumentata verso le coste italiane".
L'anima non pulita della Chiesa Cattolica colpisce ancora eppure 40 anni di governo democristiano hanno solo fatto tanto male alla fede, allontanando tantissimi dalla religione.
Loro, i preti della Caritas facciano il loro mestiere e non si intromettano nelle questione della sicurezza, altrimenti avremo scontri etnici e morti a non finire in Italia.
Invece la logica di una parte della Chiesa, sempre tanto vicino al potere temporale, agli interessi economici è di avere per le proprie attività manodopera a basso costo, oltre che per certi imprenditori loro amici.
Preti, fate i preti e non altro, grazie.
Arduino Rossi

I preti che non conscono il pudore


La Caritas scende in politica in modo sfacciato e senza pudore: "….c'è un flusso costante e una pressione migratoria che rimane sostanzialmente immutata se non aumentata verso le coste italiane".
L'anima non pulita della Chiesa Cattolica colpisce ancora eppure 40 anni di governo democristiano hanno solo fatto tanto male alla fede, allontanando tantissimi dalla religione.
Loro, i preti della Caritas facciano il loro mestiere e non si intromettano nelle questione della sicurezza, altrimenti avremo scontri etnici e morti a non finire in Italia.
Invece la logica di una parte della Chiesa, sempre tanto vicino al potere temporale, agli interessi economici è di avere per le proprie attività manodopera a basso costo, oltre che per certi imprenditori loro amici.
Preti, fate i preti e non altro, grazie.
Arduino Rossi

23 nov 2010

Io vorrei ricordare ai signori preti che “la verità ti libera”, dalle menzogne, dall'ipocrisia, dalla scemenza e dai truffatori di ogni tipo, ordine e grado.

prestiti online
adsense
account adwords
domini disponibili



L'avventura di una povera cristiana che affittò a un extracomunitario un appartamentino, frutto dei risparmi di una vita.



Provate ad affittare a un'extra-comunitario un appartamento e avrete delle belle sorprese.

Vi racconterò cosa è capitato a una brava cattolica, cristiana, osservante, buona ed onesta.

Il suo nome sarà Chiara, ma è un nome fittizio, mentre l'inquilino lo chiameremo Pedro o Abdul: Pedro non è tanto giovane e ufficialmente faceva il muratore, all'epoca dei fatti, in Italia.

Un giorno, con l'aiuto di una presunta sorella, ottenne in affitto un appartamento.

L'uomo così diventò un affitta camere, anzi letti, dei suoi connazionali: l'uomo è un sudamericano, ma potrebbe essere un magrebino, un senegalese, un cinese.

Faceva e fa del caporalato con i suoi connazionali.

I vicini protestarono per il disordine e lo sporco, ma non si ottenne nulla dal signore: arrivò la crisi e molti dei suoi compatrioti ritornarono a casa.

Arrivò pure la legge su chi ospita clandestini, con lo spauracchio di condanne penali relative e lui sparì per un periodo, non pagò, ma Chiara ebbe pazienza e quello che era il frutto dei risparmi della sua vita, che le avrebbe dovuto servire per la vecchiaia, diventò una fregatura.

Dovette andare da un avvocato, che iniziò la procedura di sfratto: Pedro invece voleva la casa gratis, senza pagare neppure le spese condominiali.

Pedro Abdul si procurò un avvocato, rispondendo che non aveva i soldi per l'affitto, ma certamente li aveva per l'avvocato.

Dopo un anno, tra rinvii e lungaggini, arrivò finalmente il giorno dello sfratto, ma Abdul Pedro non si arrese, si dette malato, trucco antico e storico degli inquilini morosi.

Alla fine venne portato via in ambulanza e fu trasportato in ospedale, anche se sta benissimo: la casa divenne libera, ma lui pianse, come sapeva fare.

Andò dai preti e fece la vittima.

La povera Chiara venne criticata e considerata una cattiva cristiana, un'usuraia, mentre l'imbroglione, lo sfruttatore dei suoi connazionali diventò un santo, un poveraccio maltrattato da un'italiana razzista.

Tutto questo capitò in Italia, anzi, capita quasi tutti i giorni, in ogni città e cittadina italiana.

Io vorrei ricordare ai signori preti che "la verità ti libera", dalle menzogne, dall'ipocrisia, dalla scemenza e dai truffatori di ogni tipo, ordine e grado.

Mi scordavo: aggiungo pure, oltre ai preti, gli ultimi comunisti, i buonisti di sinistra, i sindacati, con Cisl, Cgil e Uil, Cobas e affini, oltre ai patronati e alle organizzazioni varie, prime tra tutti le Acli e il famoso, o famigerato per molti piccoli proprietari, sindacato inquilini, Sunia.

26 ott 2010

Io vi prego di avere un atteggiamento cristiano.


Cara Caritas ti scrivo, perché mi vergogno di voi, voi preti che non volete mai vedere oltre il vostro naso e agite, da sempre, contro gli ultimi e i deboli.

Infatti ancora una volta avete quel atteggiamento facilone, che se ne infischia delle conseguenze tragiche di questa emigrazione di disperati dal Sud del mondo da noi: i poveri si odiano e si scontrano per un pezzo di pane, per paghe da fame, nelle periferie delle città e nelle campagne.

Io vi prego di avere un atteggiamento cristiano.

La menzogna che usate non è da cristiani, quelli veri: è una caratteristica dei cattolici negare l’evidenza, guardate il caso dei preti pedofili e dei preti omosessuali.

Tutti sapevano che esistevano: già da ragazzo avevo sentito parlare di questi loschi individui tra voi.

C’erano le battutine pesanti, come “basta, basta con il clero pederasta. Attenzione, attenzione al clero culattone. Occhio, occhio al clero finocchio.”

Chiaramente dal pulpito eravamo …… maledetti per aver detto la verità e quanti se ne sono andati dalla Chiesa perché vedevano certe schifezze e voi, invece di fare pulizia, giudicavate chi parlava chiaro.

Poi urlavate e urlate dal pulpito, “non giudicare”, ma vedere un ladro che ruba e dire che quello è un ladro non significa che lo si giudica: si chiamano le cose con il loro nome.

Quel prete è un ladro, l’altro è un gay, l’altro e uno sporcaccione con le donne, a quello là invece gli piacciono i bambini: d’accordo, siamo tutti peccatori, ma ora la questione è diversa.

Con i vostri modi un po’ untuosi e ipocriti parlate di solidarietà per i migrantes, usando pure un termine romantico: tutti invece vediamo il degrado delle nostre città, lo sporco e la delinquenza dilagante.

Io sono un uomo grande, grosso e ho paura ad attraversare certi quartieri in pieno giorno, vi assicuro che non sono mai stato un vigliacco, anzi …….

Figuriamoci le donne, i ragazzini, le ragazzine …. che rischiano lo stupro: i preti purtroppo invece non rischiano nulla a quanto pare.

Tanti italiani cercano lavoro e non vogliono tutti un posto in banca o in comune: a loro va bene tutto, ma certamente i disperati dell’Africa sono preferiti, perché non conoscono i loro diritti, perché non hanno la cittadinanza e si possono sfruttare facilmente.

9 ago 2010

I preti e il mondo del lavoro mal pagato


La Caritas scende in politica in modo sfacciato e senza pudore: "….c'è un flusso costante e una pressione migratoria che rimane sostanzialmente immutata se non aumentata verso le coste italiane".
L'anima non pulita della Chiesa Cattolica colpisce ancora eppure 40 anni di governo democristiano hanno solo fatto tanto male alla fede, allontanando tantissimi dalla religione.
Loro, i preti della Caritas facciano il loro mestiere e non si intromettano nelle questione della sicurezza, altrimenti avremo scontri etnici e morti a non finire in Italia.
Invece la logica di una parte della Chiesa, sempre tanto vicino al potere temporale, agli interessi economici è di avere per le proprie attività manodopera a basso costo, oltre che per certi imprenditori loro amici.
Preti, fate i preti e non altro, grazie.
Arduino Rossi

15 ago 2011

Italiani sindacalisti, Preti e padroni - i nuovi schiavisti


mutuo online trading on prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading on
Mentre preti, sindacalisti e padroni ci infinocchiano con bei discorsi sulla fratellanza e l'accoglienza si dimenticano delle nostre condizioni economiche: ci hanno costretti a scontrarci con i miserabili della terra, che hanno fatto arrivare da noi per renderli nostri nemici.
Loro parlano di ospitalità, ma la criminalità la scontiamo noi, le donne sono violentate, o non escono più alla sera: in certi quartieri è pericoloso uscire di giorno per loro e non solo per loro.
Abbiamo scontri tra la gente di diverse etnie, ma il peggio non è ancora arrivato e tutto per far arricchire sindacalisti, preti e padroni, che aiutano i negrieri o solo loro stessi dei negrieri.
Che il diavolo se li porti tutti alla sua casa, sindacalisti, preti e padroni … con tutti i lecca culo che li servono.

30 ott 2010

Prima abbiamo perdonato i preti pedofili, i preti froci, ai corrotti dedichiamo piazze e parchi: siamo proprio un popolo di Santi, navigatori e poeti, oltre che di fessi.

 

Caso Ruby, i Pm cercano i tabulati nella notte per chiedere la liberazione, alla questura di Milano della ragazza Marocchina, che dice e definisce Silvio Berlusconi un Santo e un Benefattore, come la Caritas.

Già la Caritas non è il massimo come realtà di beneficenza, legata tantissimo alla politica e a strani interessi economici italiani.

Ora Silvio invita fanciulle a cena e le salva dalla prigione, mentre i pettegolezzi crescono.

Un premier non può avere vizzi privati?

E' risaputo che le minorenni sono protette dalla legge e che un premier non si può permettere certi vizi, almeno in pubblico.

Noi italiani perdoniamo tutto?

Prima abbiamo perdonato i preti pedofili, i preti froci, ai corrotti dedichiamo piazze e parchi: siamo proprio un popolo di Santi, navigatori e poeti, oltre che di fessi.

26 ott 2010

C’erano le battutine pesanti, come “basta, basta con il clero pederasta. Attenzione, attenzione al clero culattone. Occhio, occhio al clero finocchio.”


Cara Caritas ti scrivo, perché mi vergogno di voi, voi preti che non volete mai vedere oltre il vostro naso e agite, da sempre, contro gli ultimi e i deboli.

Infatti ancora una volta avete quel atteggiamento facilone, che se ne infischia delle conseguenze tragiche di questa emigrazione di disperati dal Sud del mondo da noi: i poveri si odiano e si scontrano per un pezzo di pane, per paghe da fame, nelle periferie delle città e nelle campagne.

Io vi prego di avere un atteggiamento cristiano.

La menzogna che usate non è da cristiani, quelli veri: è una caratteristica dei cattolici negare l’evidenza, guardate il caso dei preti pedofili e dei preti omosessuali.

Tutti sapevano che esistevano: già da ragazzo avevo sentito parlare di questi loschi individui tra voi.

C’erano le battutine pesanti, come “basta, basta con il clero pederasta. Attenzione, attenzione al clero culattone. Occhio, occhio al clero finocchio.”

Chiaramente dal pulpito eravamo …… maledetti per aver detto la verità e quanti se ne sono andati dalla Chiesa perché vedevano certe schifezze e voi, invece di fare pulizia, giudicavate chi parlava chiaro.

Poi urlavate e urlate dal pulpito, “non giudicare”, ma vedere un ladro che ruba e dire che quello è un ladro non significa che lo si giudica: si chiamano le cose con il loro nome.

Quel prete è un ladro, l’altro è un gay, l’altro e uno sporcaccione con le donne, a quello là invece gli piacciono i bambini: d’accordo, siamo tutti peccatori, ma ora la questione è diversa.

Con i vostri modi un po’ untuosi e ipocriti parlate di solidarietà per i migrantes, usando pure un termine romantico: tutti invece vediamo il degrado delle nostre città, lo sporco e la delinquenza dilagante.

Io sono un uomo grande, grosso e ho paura ad attraversare certi quartieri in pieno giorno, vi assicuro che non sono mai stato un vigliacco, anzi …….

Figuriamoci le donne, i ragazzini, le ragazzine …. che rischiano lo stupro: i preti purtroppo invece non rischiano nulla a quanto pare.

Tanti italiani cercano lavoro e non vogliono tutti un posto in banca o in comune: a loro va bene tutto, ma certamente i disperati dell’Africa sono preferiti, perché non conoscono i loro diritti, perché non hanno la cittadinanza e si possono sfruttare facilmente.

Io sono un uomo grande, grosso e ho paura ad attraversare certi quartieri in pieno giorno, vi assicuro che non sono mai stato un vigliacco, anzi …….


Cara Caritas ti scrivo, perché mi vergogno di voi, voi preti che non volete mai vedere oltre il vostro naso e agite, da sempre, contro gli ultimi e i deboli.
Infatti ancora una volta avete quel atteggiamento facilone, che se ne infischia delle conseguenze tragiche di questa emigrazione di disperati dal Sud del mondo da noi: i poveri si odiano e si scontrano per un pezzo di pane, per paghe da fame, nelle periferie delle città e nelle campagne.
Io vi prego di avere un atteggiamento cristiano.
La menzogna che usate non è da cristiani, quelli veri: è una caratteristica dei cattolici negare l’evidenza, guardate il caso dei preti pedofili e dei preti omosessuali.
Tutti sapevano che esistevano: già da ragazzo avevo sentito parlare di questi loschi individui tra voi.
C’erano le battutine pesanti, come “basta, basta con il clero pederasta. Attenzione, attenzione al clero culattone. Occhio, occhio al clero finocchio.”
Chiaramente dal pulpito eravamo …… maledetti per aver detto la verità e quanti se ne sono andati dalla Chiesa perché vedevano certe schifezze e voi, invece di fare pulizia, giudicavate chi parlava chiaro.
Poi urlavate e urlate dal pulpito, “non giudicare”, ma vedere un ladro che ruba e dire che quello è un ladro non significa che lo si giudica: si chiamano le cose con il loro nome.
Quel prete è un ladro, l’altro è un gay, l’altro e uno sporcaccione con le donne, a quello là invece gli piacciono i bambini: d’accordo, siamo tutti peccatori, ma ora la questione è diversa.
Con i vostri modi un po’ untuosi e ipocriti parlate di solidarietà per i migrantes, usando pure un termine romantico: tutti invece vediamo il degrado delle nostre città, lo sporco e la delinquenza dilagante.
Io sono un uomo grande, grosso e ho paura ad attraversare certi quartieri in pieno giorno, vi assicuro che non sono mai stato un vigliacco, anzi …….
Figuriamoci le donne, i ragazzini, le ragazzine …. che rischiano lo stupro: i preti purtroppo invece non rischiano nulla a quanto pare.
Tanti italiani cercano lavoro e non vogliono tutti un posto in banca o in comune: a loro va bene tutto, ma certamente i disperati dell’Africa sono preferiti, perché non conoscono i loro diritti, perché non hanno la cittadinanza e si possono sfruttare facilmente.

15 ago 2011

Economia - Clandestini Extracomunitari Preti e padroni, sindacalisti, - i nuovi schiavisti


mutuo online trading on prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading on
Mentre preti, sindacalisti e padroni ci infinocchiano con bei discorsi sulla fratellanza e l'accoglienza si dimenticano delle nostre condizioni economiche: ci hanno costretti a scontrarci con i miserabili della terra, che hanno fatto arrivare da noi per renderli nostri nemici.
Loro parlano di ospitalità, ma la criminalità la scontiamo noi, le donne sono violentate, o non escono più alla sera: in certi quartieri è pericoloso uscire di giorno per loro e non solo per loro.
Abbiamo scontri tra la gente di diverse etnie, ma il peggio non è ancora arrivato e tutto per far arricchire sindacalisti, preti e padroni, che aiutano i negrieri o solo loro stessi dei negrieri.
Che il diavolo se li porti tutti alla sua casa, sindacalisti, preti e padroni … con tutti i lecca culo che li servono.

26 ott 2010

Con i vostri modi un po’ untuosi e ipocriti parlate di solidarietà per i migrantes, usando pure un termine romantico: tutti invece vediamo il degrado delle nostre città, lo sporco e la delinquenza dilagante.


Cara Caritas ti scrivo, perché mi vergogno di voi, voi preti che non volete mai vedere oltre il vostro naso e agite, da sempre, contro gli ultimi e i deboli.

Infatti ancora una volta avete quel atteggiamento facilone, che se ne infischia delle conseguenze tragiche di questa emigrazione di disperati dal Sud del mondo da noi: i poveri si odiano e si scontrano per un pezzo di pane, per paghe da fame, nelle periferie delle città e nelle campagne.

Io vi prego di avere un atteggiamento cristiano.

La menzogna che usate non è da cristiani, quelli veri: è una caratteristica dei cattolici negare l’evidenza, guardate il caso dei preti pedofili e dei preti omosessuali.

Tutti sapevano che esistevano: già da ragazzo avevo sentito parlare di questi loschi individui tra voi.

C’erano le battutine pesanti, come “basta, basta con il clero pederasta. Attenzione, attenzione al clero culattone. Occhio, occhio al clero finocchio.”

Chiaramente dal pulpito eravamo …… maledetti per aver detto la verità e quanti se ne sono andati dalla Chiesa perché vedevano certe schifezze e voi, invece di fare pulizia, giudicavate chi parlava chiaro.

Poi urlavate e urlate dal pulpito, “non giudicare”, ma vedere un ladro che ruba e dire che quello è un ladro non significa che lo si giudica: si chiamano le cose con il loro nome.

Quel prete è un ladro, l’altro è un gay, l’altro e uno sporcaccione con le donne, a quello là invece gli piacciono i bambini: d’accordo, siamo tutti peccatori, ma ora la questione è diversa.

Con i vostri modi un po’ untuosi e ipocriti parlate di solidarietà per i migrantes, usando pure un termine romantico: tutti invece vediamo il degrado delle nostre città, lo sporco e la delinquenza dilagante.

Io sono un uomo grande, grosso e ho paura ad attraversare certi quartieri in pieno giorno, vi assicuro che non sono mai stato un vigliacco, anzi …….

Figuriamoci le donne, i ragazzini, le ragazzine …. che rischiano lo stupro: i preti purtroppo invece non rischiano nulla a quanto pare.

Tanti italiani cercano lavoro e non vogliono tutti un posto in banca o in comune: a loro va bene tutto, ma certamente i disperati dell’Africa sono preferiti, perché non conoscono i loro diritti, perché non hanno la cittadinanza e si possono sfruttare facilmente.

15 ago 2011

Rivoluzionari sindacalisti, Preti e padroni - i nuovi schiavisti


mutuo online trading on prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading on
Mentre preti, sindacalisti e padroni ci infinocchiano con bei discorsi sulla fratellanza e l'accoglienza si dimenticano delle nostre condizioni economiche: ci hanno costretti a scontrarci con i miserabili della terra, che hanno fatto arrivare da noi per renderli nostri nemici.
Loro parlano di ospitalità, ma la criminalità la scontiamo noi, le donne sono violentate, o non escono più alla sera: in certi quartieri è pericoloso uscire di giorno per loro e non solo per loro.
Abbiamo scontri tra la gente di diverse etnie, ma il peggio non è ancora arrivato e tutto per far arricchire sindacalisti, preti e padroni, che aiutano i negrieri o solo loro stessi dei negrieri.
Che il diavolo se li porti tutti alla sua casa, sindacalisti, preti e padroni … con tutti i lecca culo che li servono.

Clandestini Extracomunitari Preti e padroni, sindacalisti, - i nuovi schiavisti


mutuo online trading on prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading on
Mentre preti, sindacalisti e padroni ci infinocchiano con bei discorsi sulla fratellanza e l'accoglienza si dimenticano delle nostre condizioni economiche: ci hanno costretti a scontrarci con i miserabili della terra, che hanno fatto arrivare da noi per renderli nostri nemici.
Loro parlano di ospitalità, ma la criminalità la scontiamo noi, le donne sono violentate, o non escono più alla sera: in certi quartieri è pericoloso uscire di giorno per loro e non solo per loro.
Abbiamo scontri tra la gente di diverse etnie, ma il peggio non è ancora arrivato e tutto per far arricchire sindacalisti, preti e padroni, che aiutano i negrieri o solo loro stessi dei negrieri.
Che il diavolo se li porti tutti alla sua casa, sindacalisti, preti e padroni … con tutti i lecca culo che li servono.

26 ott 2010

Chiaramente dal pulpito eravamo …… maledetti per aver detto la verità e quanti se ne sono andati dalla Chiesa perché vedevano certe schifezze e voi, invece di fare pulizia, giudicavate chi parlava chiaro.

Cara Caritas ti scrivo, perché mi vergogno di voi, voi preti che non volete mai vedere oltre il vostro naso e agite, da sempre, contro gli ultimi e i deboli.

Infatti ancora una volta avete quel atteggiamento facilone, che se ne infischia delle conseguenze tragiche di questa emigrazione di disperati dal Sud del mondo da noi: i poveri si odiano e si scontrano per un pezzo di pane, per paghe da fame, nelle periferie delle città e nelle campagne.

Io vi prego di avere un atteggiamento cristiano.

La menzogna che usate non è da cristiani, quelli veri: è una caratteristica dei cattolici negare l’evidenza, guardate il caso dei preti pedofili e dei preti omosessuali.

Tutti sapevano che esistevano: già da ragazzo avevo sentito parlare di questi loschi individui tra voi.

C’erano le battutine pesanti, come “basta, basta con il clero pederasta. Attenzione, attenzione al clero culattone. Occhio, occhio al clero finocchio.”

Chiaramente dal pulpito eravamo …… maledetti per aver detto la verità e quanti se ne sono andati dalla Chiesa perché vedevano certe schifezze e voi, invece di fare pulizia, giudicavate chi parlava chiaro.

Poi urlavate e urlate dal pulpito, “non giudicare”, ma vedere un ladro che ruba e dire che quello è un ladro non significa che lo si giudica: si chiamano le cose con il loro nome.

Quel prete è un ladro, l’altro è un gay, l’altro e uno sporcaccione con le donne, a quello là invece gli piacciono i bambini: d’accordo, siamo tutti peccatori, ma ora la questione è diversa.

Con i vostri modi un po’ untuosi e ipocriti parlate di solidarietà per i migrantes, usando pure un termine romantico: tutti invece vediamo il degrado delle nostre città, lo sporco e la delinquenza dilagante.

Io sono un uomo grande, grosso e ho paura ad attraversare certi quartieri in pieno giorno, vi assicuro che non sono mai stato un vigliacco, anzi …….

Figuriamoci le donne, i ragazzini, le ragazzine …. che rischiano lo stupro: i preti purtroppo invece non rischiano nulla a quanto pare.

Tanti italiani cercano lavoro e non vogliono tutti un posto in banca o in comune: a loro va bene tutto, ma certamente i disperati dell’Africa sono preferiti, perché non conoscono i loro diritti, perché non hanno la cittadinanza e si possono sfruttare facilmente.

15 ago 2011

In carriera sindacalisti, Preti e padroni - i nuovi schiavisti


mutuo online trading on prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense mutuo online trading on
Mentre preti, sindacalisti e padroni ci infinocchiano con bei discorsi sulla fratellanza e l'accoglienza si dimenticano delle nostre condizioni economiche: ci hanno costretti a scontrarci con i miserabili della terra, che hanno fatto arrivare da noi per renderli nostri nemici.
Loro parlano di ospitalità, ma la criminalità la scontiamo noi, le donne sono violentate, o non escono più alla sera: in certi quartieri è pericoloso uscire di giorno per loro e non solo per loro.
Abbiamo scontri tra la gente di diverse etnie, ma il peggio non è ancora arrivato e tutto per far arricchire sindacalisti, preti e padroni, che aiutano i negrieri o solo loro stessi dei negrieri.
Che il diavolo se li porti tutti alla sua casa, sindacalisti, preti e padroni … con tutti i lecca culo che li servono.