Prevedo la crisi del governo Gentiloni, che non supererà l'anno di vita, prevedo la disperazione di sempre più italiani e l'avanzata della destra estrema nella politica.
Il futuro è nero, molto fosco.
POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
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COMUNICATO STAMPA
Aosta, mercoledì 28 dicembre 2016
Sabato 31 dicembre 2016 ore 14.00 Raiuno
Lineabianca a Breuil-Cervinia
La Valle d'Aosta sarà nuovamente
protagonista alla fine dell'anno.
Ritorna in Valle, infatti,
l'appuntamento con Lineabianca che
andrà in onda sabato 31 dicembre alle 14.00 su Raiuno, con Massimiliano Ossini e
Alessandra del Castello, attraverso un viaggio nel comprensorio di
Breuil-Cervinia.
Trecentocinquanta chilometri di
piste, distribuite lungo tre vallate di Italia e Svizzera, nella spettacolare
cornice del Monte Cervino.
Nel corso della puntata:
"Sempre più in alto"
gridava nel 1976 Mike Bongiorno dalla vetta del Cervino: con Niccolò
Bongiorno, l'intimo rapporto del celebre conduttore con la montagna.
22 km di divertimento e paesaggi
mozzafiato: dal piccolo Cervino sino a Valtournenche, con i maestri della
scuola sci di Cervinia, un'appassionante discesa sulla pista più lunga
d'Europa per salutare il 2016.
Pino Meynet, recordman nel 1975
con la velocità di 194 km/h, Simone Origone, vincitore della Coppa del Mondo
2015 e detentore del maggior numero di titoli mondiali (9 Coppe del Mondo, 5
Ori mondiali), Valentina Greggio, record del mondo femminile con
l'incredibile velocità di 247 km/h: trionfi e imprese dei "siluri della
neve", i campioni di ieri e di oggi del chilometro lanciato.
Un sistema di riscaldamento
"a cippato", la produzione di energia elettrica tramite una turbina
che sfrutta le acque di un torrente, la lavorazione dei tipici formaggi
locali: in Valtournenche, una giornata in un agriturismo speciale, mirabile
esempio di oasi ecosostenibile.
Un delizioso paesino di poco più
di 90 anime: a Chamois, con i cani San Bernardo, la storia di Marcello che ha
lasciato la frenetica vita di città per trasferirsi in questo piccolo e
isolato angolo di montagna.
Gran finale: in località Laviel,
in un caratteristico chalet di montagna, gli auguri di Lineabianca per il
nuovo anno.
Fonte: Assessorato del turismo,
sport, commercio e trasporti – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta
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Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, mercoledì 28 dicembre 2016
Sabato 31 dicembre 2016 ore 14.00 Raiuno
Lineabianca a Breuil-Cervinia
La Valle d'Aosta sarà nuovamente protagonista alla fine dell'anno.
Ritorna in Valle, infatti, l'appuntamento con Lineabianca che andrà in onda sabato 31 dicembre alle 14.00 su Raiuno, con Massimiliano Ossini e Alessandra del Castello, attraverso un viaggio nel comprensorio di Breuil-Cervinia.
Trecentocinquanta chilometri di piste, distribuite lungo tre vallate di Italia e Svizzera, nella spettacolare cornice del Monte Cervino.
Nel corso della puntata:
"Sempre più in alto" gridava nel 1976 Mike Bongiorno dalla vetta del Cervino: con Niccolò Bongiorno, l'intimo rapporto del celebre conduttore con la montagna.
22 km di divertimento e paesaggi mozzafiato: dal piccolo Cervino sino a Valtournenche, con i maestri della scuola sci di Cervinia, un'appassionante discesa sulla pista più lunga d'Europa per salutare il 2016.
Pino Meynet, recordman nel 1975 con la velocità di 194 km/h, Simone Origone, vincitore della Coppa del Mondo 2015 e detentore del maggior numero di titoli mondiali (9 Coppe del Mondo, 5 Ori mondiali), Valentina Greggio, record del mondo femminile con l'incredibile velocità di 247 km/h: trionfi e imprese dei "siluri della neve", i campioni di ieri e di oggi del chilometro lanciato.
Un sistema di riscaldamento "a cippato", la produzione di energia elettrica tramite una turbina che sfrutta le acque di un torrente, la lavorazione dei tipici formaggi locali: in Valtournenche, una giornata in un agriturismo speciale, mirabile esempio di oasi ecosostenibile.
Un delizioso paesino di poco più di 90 anime: a Chamois, con i cani San Bernardo, la storia di Marcello che ha lasciato la frenetica vita di città per trasferirsi in questo piccolo e isolato angolo di montagna.
Gran finale: in località Laviel, in un caratteristico chalet di montagna, gli auguri di Lineabianca per il nuovo anno.
Fonte: Assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta
Esiste un’economia sommersa che trova spazio sempre più nella nostra società ed è protetta dalla politica, anzi, parte dei politici sono loro servitori.
Così costoro sono liberi di agire e solo una garnde volontà, più volontà, la quasi totalità delle gente che lo urla, potrebbe ridare pace e giustizia alle persone oneste.
I nemici sono spesso amici, come Erdogan il turco e Putin il russo, che hanno firmato la pace in Siria, tenendo lontano occidentali e statunitensi.
E’ una pace improbabile, ma funzionerà almeno in parte, a calmare le acque nella regione.
Putin è amico di Trump, ma anche dei cinesi, che sono ai ferri corti con la nuova politica economica Usa, contro le esportazioni cinesi nel loro Paese.
Che confusione abbiamo sotto questo cielo?
Chi conosce la storia e le varie culture, differenti, che … "infestano" questo mondo sa bene che quando si incontrano si scontrano, almeno per cento se non duecento anni, poi fanno la pace, o almeno una tregua armata.
Oggi però le culture si confrontano duramente…. su internet e non restano più spazi protetti, neppure nelle dittature, nelle teocrazie.
Noi siamo sotto attacco?
Culturalmente siamo noi gli aggressori delle loro certezze assolute e assolutiste.
La panzane non si contano, ma ciò che conta sono le verità, che colpisce la rete più di un’arma mortale.
Dire la verità, tutta la verità è pericoloso per il sistema politico ed economico che si regge su bugie plateali, che tutti sanno.
Le mafie lavano i soldi in banca e non possono andare troppo lontano, con i bauli pieni di contanti, è un fatto risaputo, ma nessuno lo dice.
Che la guerra e il terrorismo sono motori economici è terribilmente vero.
Invece le bufale di Internet sono così false che solo chi vuole crederci ci crede.
Il regalo è alla finanza, ma non hai lavoratori, è un dono ai padroncini, ai piccoli farabutti che schiavizzano giovani e meno giovani, pur restando… nella legalità.
Il lavoro è sempre più un bene raro, rarissimo e il peggio che si può avere è proprio il precariato: non tutti possono o riscono ad avere una buona professionalità.
La situazione è difficile e moralmente drammatica, la crisi è frutto di una situazione indecente, dal punto di vista della legalità e dell’onestà, valore considerato …. per fessi da gente che ci deruba e pretende, in certi casi li ottengono, gli applausi.
L’Italia deve ritrovare la sua anima, di popolo fatto da brava gente, onesta, con ideali e valori che avevano le radici nel nostro territorio, che erano cresciuti nei secoli.
Tutto questo appartiene al passato?
Io dico che sia l’unico futuro del paese.
Un partito dovrebbe essere un movimento o meglio, dietro dovrebbe avere idee e ideali precisi, che lo caratterizzano e lo differenziano da altri gruppi politici.
Oggi non c’è più nulla e le idee trasversali mostrano un mondo piatto, senza idee, senza tesi e antitesi, senza lotte e contrasti, se non per questioni materiali, nel senso peggiore del termine, ovvero faccende vili di profitto personale.
Ecco a voi la causa prima della corruzione.
L’opinione è sacra e se uno racconta…. Fesserie deve essere smontato, smentito, ma il genere, usando una tecnica dei regimi totalitari, si preferisce …. smontare la persona e non le sue idee, ovvero si condanna la persona che le esprime, come ai tempi della santa inquisizione e di tutte le teocrazie del passato e del presente.
Oggi si rischia per frasi dette non offensive, ma considerate… discriminatorie, sempre della serie in difesa dell’onore delle puttane, dei ladri e dei camorristi.
Purtroppo la censura definita democratica spalanca le porte a un’altra, quella fascista e nazista, ditelo ai… politicamente corretti.
I suoi cari amici dove sono?
Presso le stazioni ferroviarie, perché costui era solo un terrorista di basso livello ed ha ucciso poveretti rapinando un camion.
Mille suoi amici lo potrebbero imitare, ma soprattutto i suoi amici sono altri, i buonisti tolleranti e laidi, scusate laici, tanto aperti nel……
Il sistema pensionistico nazionale è legato a un metodo superato, ovvero nacque quando la società era fatta a piramide, con tanti giovani e pochi anziani.
Invece oggi la situazione è opposta, ma le nuove tecnologie creano ricchezza, quindi il sistema funzionerebbe se al posto della solidarietà tra generazioni ci sarebbe la possibilità di investire denaro dei lavoratori e poi ottenere una rendita dopo un po’ di anni 30, massimo 40, che darebbe la tranquillità economica, anche un po’ di benessere ai lavoratori anziani.
Per fare questo si doveva e si deve mutare sistema, lentamente, reinvestendo in modo intelligente, che in Italia appare una pura utopia, da qui il rischio di veder rubato il denaro depositato dai lavoratori, perché non c’è un sistema di controllo serio sul mondo finanziario.
La vittima principale sarà il lavoro, che verrà sottratto ai ceti più deboli, meno preparati culturalmente e tecnologicamente: le prospettive sono tante e il futuro appare bellissimo, per molti, ma anche difficile per altri.
L’unica soluzione sta nelle scuole, nella diffusione delle culture, delle abilità tecniche e scientifiche per tutti, o il terzo millennio sarà quello dellla grande disoccupazione e dell’emarginazione di massa.
La vittima principale sarà il lavoro, che verrà sottratto ai ceti più deboli, meno preparati culturalmente e tecnologicamente: le prospettive sono tante e il futuro appare bellissimo, per molti, ma anche difficile per altri.
L’unica soluzione sta nelle scuole, nella diffusione delle culture, delle abilità tecniche e scientifiche per tutti, o il terzo millennio sarà quello dellla grande disoccupazione e dell’emarginazione di massa.
Questa volta affermare il tutto è stata la notizia, scaturita sulla stampa.
Se è vero che tutti hanno diritto a una preghiera in sufragio è vero pure che la pubblicità per i boss non è corretta e sporca l’immagine della Chiesa, che è di tutti i cristiani e non solo dei vescovi, dei preti.
La mafia è contro i valori cristiani più di ogni altra cosa, quindi il prete in questione doveva farsi la sua messa in sufragio nella cappelleta nascosta, con due parenti, senza far sapere nulla a nessuno, per non far santi i boss assassini.
Era andata a lavorare fuori dall’Italia, come laureata e ha pagato caro la sua scelta, per colpa degli ipocriti che definisco….ospitali: pure al suo funerale si sono presentati coloro che hanno favorito, con il loro atteggiamento politico la sua morte.
Che il sangue di questa innocente ricada su di loro.
La rapina o la truffa del Millennio, come preferite voi, continua con il governo gentiloni, che sotto le feste si è preso 20 miliardi dei noatri contributi fiscali, delle nostre tasse, anzi di quelle dl futuro, accumulandolo sul debito pubblico, accumulato dai suoi amici e predecessori e salva la banca degli amici, quella del Pd.
Perché l’Italia viene chiamato il Paese della mafia e della corruzione, voi lo sapete?