Secondo Marchionne, amministratore delegato della Fiat, i tempi sono duri: "Il portafoglio ordini si sta asciugando ed è un mercato che perderà solo in Italia dalle 300 alle 350 mila vetture".
L’Europa non promette nulla di buono: "In Europa il mercato è saturo ed è stato spinto per anni da un sistema di incentivazioni che hanno aiutato la Fiat".
Mentre per la Mirafiori si ricorrerà ancora alla cassa integrazione le speranze vanno all’estero: "C'è una forte possibilità che si producano auto Chrysler in Brasile o in Argentina".
Il costo del lavoro sta sempre al primo posto nella testa degli imprenditori.
Puntare invece sulla qualità del lavoro italiano?
Forse io immagino un mondo diverso, più razionale e i grandi imprenditori pensano ai loro capitali sicuri all’estero, così ricattano gli Stati per avere altre sovvenzioni dirette e indirette.
POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
Rubriche di Notizie News
- ambiente
- arte
- Capuana
- comunicato stampa
- comunicato stampa wwf
- crimine
- cristianesimo e persecuzioni
- cristianesimo e persecuzioni Nigeria
- cultura
- ebook
- economia
- economia borsa
- estero
- Giacomo
- Giovanni
- giustizia
- gusmaisterrossi
- internet
- lavoro
- Leopardi
- libri
- notizie utili
- Pascoli
- poesie
- politica interna
- proverbi
- racconti
- Salmi
- salute
- sciagure
- scienza
- scuola
- società
- sport
- storia
- vangelo
- Vangelo secondo Marco
- Vangelo secondo S. Matteo
- video