17 mar 2010

17/3 Il girotondo della libertà che non c'è

Lo sciopero generale della Cgil, del 12 marzo ha lasciato indifferente il nostro Emilio Fede, o meglio il suo telegiornale, mentre la rissa giornalistica per Berlusconi prosegue stanca: ora Trani è nella bufera tra i pro Ispettori e gli amici della Procura.
Silvio abusa del suo potere?
Berlusconi è una vittima?
Perché non c'è un dibattito serio, un'inchiesta onesta e obbiettiva sul nostro premier, ma pure sul modo di fare i soldi di troppi imprenditori poco liberisti, anzi tanto statalisti.
Ecco così che appare un mondo proto fascista, o almeno poco democratico, dove sorgono dei personaggi autoritari, così prepotenti che ti verrebbe la voglia di farli cadere dal piedistallo per riavere la propria libertà.
Non avrei mai creduto dover ringraziare gli Stati Uniti per uno strumento così democratico, come Internet ed essere grato a una multinazionale monopolista, come Google, per ché mi ha dato un po' di aria pulita da respirare.
Così si può parlare, scrivere ed urlare il proprio pensiero.