18 mar 2010

18/3 Il tabaccaio non gli gioca la schedina vincente. (Paolo Rossi)

Perse 37 milioni di euro perché il tabaccaio non gli giocò la schedina vincente e così un operaio di Eraclea, nel Veneziano,chiede un adeguato risarcimento danni: il fatto avvenne nel 2008.
Lasciò la schedina al tabaccaio che gli promise, appena il terminale fosse tornato a funzionare, la avrebbe inserita, ma non avvenne e perse 37 milioni al Superenalotto: ora proverà a rifarsi con un processo, ma i casi precedenti, di ricorsi non hanno dato esito positivo.
I ricorrenti hanno continuato a chiedere il rimborso del denaro perso, ma tutto si insabbiava nelle lungaggini della giustizia.
Si può solo augurare buona fortuna allo sfortunato giocatore.