5 mar 2010

19/2 GOLPE IN NIGER , SEMPRE SOTTO GLI OCCHI DELL’OCCIDENTE (Paolo Rossi)

Il presidente Tandja non vuole rinunciare al potere e così i militari guidati dal colonnello Abdulakarim , hanno

organizzato un colpo di Stato: a Niamey, la capitale nigeriana, ci sono scontri armati tra militari.

Si è annunciato la chiusura delle frontiere e la sospensione della costituzione: l’ex presidente è in mano ai golpisti.

Tandja voleva essere rieletto anche una terza volta, ma i militari non erano d’accordo: in questa regione dell’Africa

si giocano equilibri anche economici, per la produzione del petrolio.

Nel gioco c’è pure l’Arabia saudita, ci sono le potenze occidentali e gli Stati Uniti oltre alle potenze emergenti.

La Nigeria è un Paese sull’orlo della guerra civile per scontri etnici, religiosi: tutto questo allontanerà la

pacificazione del Paese.

Mi dimenticavo: le compagnie petrolifera sicuramente giocano un ruolo in queste vicende, per i loro interessi

ovviamente.