21 mar 2010

21/3 Berlusconi e Bersani non si confronteranno in Tv. (Arduino Rossi)

Berlusconi non vuole incontrare in un confronto televisivo Pierluigi Bersani: “Non credo che sia opportuno in questo momento......le dichiarazioni quotidiane di Bersani nei miei confronti ci hanno fatto perdere la fiducia”.
Quindi non è possibile alcun tipo di dialogo, ma il Paese ha assolutamente bisogno di trovare certezze comuni, perché destra o sinistra tutti devono rispettare alcuni principi fondamentali, democratici.
Tempo fa lanciai una proposta provocatoria: utilizziamo dei giudici stranieri per giudicare gli imputati eccellenti.
Approfittiamo dei controlli internazionali per le elezioni: ci sono organismi che verificano la regolarità delle procedure per Paesi con le democrazie deboli.
Facciamolo pure noi: lasciamo in mano a loro il controllo delle firme, dei timbri in modo che più nessuno possa dire che è antidemocratico escludere o ammettere questa o quella lista.
Se non lo sappiamo fare noi lasciamo agire agli altri, quelli che hanno secoli di libere elezioni sulle spalle.
Alla fine di tutte le verifiche più nessuno urli al complotto, al tradimento e accetti democraticamente il parere dei giudici prescelti.
Così si potrà tornare a parlare di programmi e non di magistrati con le toghe rosse, di attentati alla Costituzione, di anomalia italiana.