I magistrati avranno in mano la Costituzione: vogliono "simboleggiare il forte attaccamento alla funzione giudiziaria e alla Carta costituzionale".
Sabato 30 gennaio, durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario, se ne usciranno dall’aula quando giungerà il Ministro Alfano, leggendo prima un documento per accusare l’Esecutivo di voler “distruggere la giustizia”: così ha stabilito “l'Associazione Nazionale Magistrati”.
La guerra tra i due poteri prosegue e non credendo sia ai politici che ai giudici, percepisco tanta ipocrisia da entrambi gli schieramenti.
La giustizia “politicizzata” è esistita e continua ad esistere, mentre Berlusconi, ma non solo lui e non solo nel centro-destr, teme dibattimenti giudiziari seri ed onesti.
Il Paese ci perde?
Sì, specialmente quando si entra in un’aula giudiziaria per cause civili e penali: sono i cittadini che pagano per l’ingiustizia dilagante.
POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
Rubriche di Notizie News
- ambiente
- arte
- Capuana
- comunicato stampa
- comunicato stampa wwf
- crimine
- cristianesimo e persecuzioni
- cristianesimo e persecuzioni Nigeria
- cultura
- ebook
- economia
- economia borsa
- estero
- Giacomo
- Giovanni
- giustizia
- gusmaisterrossi
- internet
- lavoro
- Leopardi
- libri
- notizie utili
- Pascoli
- poesie
- politica interna
- proverbi
- racconti
- Salmi
- salute
- sciagure
- scienza
- scuola
- società
- sport
- storia
- vangelo
- Vangelo secondo Marco
- Vangelo secondo S. Matteo
- video