Si parla di 120 feriti di cui 100 almeno sono poliziotti per li scontri tra l'estrema destra nazionalista e le forze dell'ordine a Belgrado, capitale della Serbia: la destra voleva impedire Gay Pride e così, dopo diversi tentativi per sfondare i cordoni della polizia.
Ci sono pure arresti e le fiamme hanno distrutto una sede del partito democratico, attualmente al governo.
Ora è lecito chiedersi perché tanta violenza, ma è pure giusto difendere il diritto delle persone a trovare disgustoso certi comportamenti sessuali fuori natura: con la criminalizzazione dei sentimenti ostili agli omosessuali si commette un grave crimine.
Si impedisce alle persone, fatto impossibile se non con mezzi coercitivi violenti, o chimici, di provare emozioni e sentimenti.
Quindi se la violenza è da condannare in molti possono provare schifo per certe scene libere nelle strade, disgusto e nessuno può impedire che queste emozioni, naturali, si sviluppino per esibizioni contro natura.