Al pagamento del canone Rai ci pensa l’ente pensionistico
Entro il 15 novembre le domande per usufruire dell’agevolazione
Niente più file agli sportelli per i milioni di pensionati che ogni anno provvedono al pagamento del canone Rai, ma un comodo pagamento rateale gestito direttamente dall’ente pensionistico.
Un provvedimento, firmato oggi dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, dà il via, in attuazione dal decreto legge 78 del 2010, a questo nuovo processo di semplificazione, che coinvolgerà, a partire dall’anno prossimo, tutti i cittadini con reddito da pensione fino a 18mila euro.
In particolare, i pensionati, a partire dal 2011, potranno pagare il canone di abbonamento alla televisione con rate mensili (massimo undici) mediante trattenuta sulla pensione da parte dell’ente pensionistico, il quale provvederà poi al versamento all’erario.
Per poter usufruire di questa agevolazione è necessario presentare la domanda all’ente pensionistico di appartenenza entro il 15 novembre 2010. Possono richiederla tutti i cittadini titolari di abbonamento alla televisione con un reddito di pensione fino a 18.000 euro, percepito nell’anno precedente a quello della richiesta.
Le modalità di presentazione della domanda saranno stabilite da ciascun ente, che comunicherà poi al pensionato sia se la sua domanda è stata accolta sia che l’intero importo dovuto per il canone di abbonamento alla televisione è stato pagato.
Il testo del provvedimento è disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it.