17 ott 2010

chi ama i cadaveri, è necrofilo, è pure uno che desidera la morte sua e degli altri.

Le fotografie dell'orrore sono ancora su Fecebook: Sarah Scazzi all'obitorio pare un argomento per i troppi malati di mostruosità.

Il cadavere della sfortunata ragazza, vittima di uno zio degenerato e anche di qualche parente sconsiderato, prosegue a girare tra i gruppi che si ritrovano su Facebook: non sono solo adolescenti con il il gusto dell'orrore, in quella fase difficile che li spinge spesso verso il cinismo e al disprezzo di tutti i sentimenti.

Sono spesso grandicelli e minchioni di tutte le età che si divertono con un po' di sadismo per sentirsi forti: questa cultura demenziale sta sotto e dentro la nostra società

Non è da escludere che in futuro prenderà forme ed espressioni che la storia ci ha già mostrato nel passato: chi ama i cadaveri, è necrofilo, è pure uno che desidera la morte sua e degli altri.

Affetti da questa....malattia pare che fossero Hitler e Stalin.