26 ott 2010

Eppure, nonostante tutte queste accuse contro il premier è proprio la Magistratura così ingessata che è una delle cause della crisi nazionale

Gianfranco Fini, ormai centro della politica nazionale è pronto ad andare al voto a un governo tecnico per la riforma della Giustizia: "Mi auguro su questo tema non ci siano questioni insormontabili e che non ne scaturisca una crisi di Governo, ma su alcune questioni che la riguardano questa possibilità c'è. Noi non crediamo che si possa o si debba riformare la giustizia punendo la magistratura"

Eppure, nonostante tutte queste accuse contro il premier è proprio la Magistratura così ingessata che è una delle cause della crisi nazionale: è così poco …....liberale con alcuni elementi che sentenziano cose....strane, sempre difese da certa stampa e da Fini, Beppe Grillo e Marco Tavaglio, i nuovi rivoluzionari un po' vecchi, anzi di destra legalista.

Il fatto sta nel Lodo Alfano?

E' giusto contrastarlo, ma è vero che i magistrati non possono concludere una sentenza dopo 10, 20 anni, colpendo i diritti dei cittadini, vittime e colpevoli,

La Giustizia deve essere riformata, ma non Berlusconi, per noi cittadini e quella minoranza di Giudici, che spesso non sanno neppure scrivere un testo scritto corretto, devono andare a casa: basta con le ipocrisie.

Certe sentenze che offendono il buon senso e l'intelligenza di tutti noi non possono essere coperte con discorsi da avvocati d'ufficio, da cause perse: sono assurde, come quella dei blu jeans da sturpo di qualche anno, fa.

I responsabili di sentenze simili devono andare a casa, cambino mestiere: visto che mancano panettieri e falegnami facciano questi lavori, con accanto pure i giornalisti inutili, che vivono con le sovvenzioni pubbliche.