22 ott 2010

Fu strangolata, ma non sembra che le tapparono la bocca.

Lo zio avrebbe ucciso Sarah Scazzi in ''cinque o sei minuti”: lo strangolamento così pare sia durato e secondo la ricostruzione dello zio Michele Misseri con l'aiuto di Sabrina, che tratteneva la ragazzina.

Tutto questo orrore è avvenuto nella cantina-garage in via Deledda ad Avetrana.

La domanda è solita.

Nessuno della famiglia ha sentito le urla di Sarah?

Fu strangolata, ma non sembra che le tapparono la bocca.

Michele quindi ebbe tutto il tempo per agire indisturbato, certo che nessuno sarebbe accorso per salvare Sarah, altro che povero uomo ridotto a una vita da servo, anzi da cane di famiglia.

Questo è l'atteggiamento di un tipico padre padrone.