5 ott 2010

“Il Comune di Bologna -VECCHI (PDL): SU TARIFFE CUSTODIA VEICOLI RIMOSSI

"Il Comune di Bologna, nell'applicazione delle spese per la custodia dei veicoli rimossi, continua ad ignorare completamente le specifiche disposizioni diramate dalla Prefettura, il cui annuale decreto di ricognizione individua proprio le tariffe di custodia". È  quanto segnala Alberto Vecchi (pdl) in un'interrogazione presentata alla Giunta regionale per conoscere i motivi per i quali le indicazioni della Prefettura "non sono rispettate", sia quanto riguarda la custodia dei veicoli rimossi, che per ciò che concerne il deposito di mezzi sottoposti a fermo o sequestro.

Mentre le spese per la rimozione sono determinate con decreto ministeriale (401/1998), soggetto ad adeguamento Istat, (anche se all'Ente locale è data comunque la possibilità di un aumento fino al 20%) - sottolinea Vecchi in proposito – "è sulle spese di custodia che si verificano le principali vessazioni nei confronti dei proprietari dei mezzi rimossi". Eppure, spiega il consigliere, la Prefettura di Bologna, fin dal 2000 aveva indicato a tutti i comuni della provincia di Bologna di adeguare le tariffe delle spese di custodia a quelle comunicate annualmente dall'Associazione nazionale centri soccorso autoveicoli (A.N.C.S.A.) giudicate congrue dall'Ufficio Tecnico Erariale. Tale prescrizione, – continua Vecchi - che riguardava le spese di custodia per veicoli sottoposti a sequestro o fermo amministrativo, sarebbe "applicabile quindi analogamente alle spese per la custodia a seguito di rimozione, come tra l'altro indicato dalla circolare del Ministero dell'Interno (n° M/6326/13 del 4.12.1997)".

"Il Comune di Bologna – sostiene l'esponente del pdl - ha in realtà sempre disatteso tale invito, ed oggi si assiste al paradosso per il quale le depositarie per la custodia dei veicoli richiedono ai proprietari dei mezzi somme variabili da 4 a 7 volte le tariffe adottate dall'ANCSA ed indicate dalla Prefettura: un giorno di custodia in area scoperta viene fatto pagare € 23 anziché € 3,34, dieci giorni € 170 anziché 33,40 e quindici giorni € 198 anziché 50,10." (is)