23 ott 2010

Lodo Alfano - le perplessità di Napolitano

Pier Ferdinando Casini, da Bologna difende la posizione di Napolitano: “Quello che ha detto il presidente Napolitano è ineccepibile”.

Il Lodo Alfano non entusiasma il Capo della Repubblica che dichiara: “....profonde perplessità.........la sospensione dei processi penali anche per il Presidente della Repubblica........... non era del resto contenuta nella legge Alfano da me promulgata il 23 luglio 2008”.

Quindi la bufera cade ancora su Berlusconi e questa volta è il Capo dello Stato a esprimere i suoi dubbi su una legge che tratta le massime cariche dello Stato in modo speciale, al di sopra della legge: questo fatto contrasta chiaramente con il principio di uguaglianza di tutti i cittadini.

Il pericolo è grande: un Capo dello Stato o un presidente del consiglio può fare ciò che vuole: io mi immagino un leader terribile, che uccide, commette ogni tipo di reato e fino a quando è al potere non può essere toccato, sino a quando i cittadini, magari terrorizzati dai suoi metodi, non lo toccheranno più.

E' fantapolitica?

Forse, per ora, ma in futuro tutto è possibile.