20 ott 2010

Michele Misseri, i dubbi e le stranezze

Michele Misseri ora si descrive come la vittima di casa, colui che non contava nulla in famiglia: pare che fosse il cane di casa, da come si descrive. Dice che fosse sfruttato e basta:dormisse su una sdraio e si alzasse in tarda notte per lavorare, compreso lavare i piatti. Inoltre, afferma che all'ora della morte di Sarah lui dormiva: lo zio mostro ritratta tutto e la colpa la fa cadere su Sabrina, sua figlia. Il movente dell'omicidio a questo punto non è più sessuale? Il gioco continua ed è un gioco macabro. L'uomo è una vittima o è un gran bugiardo?