23 ott 2010

Poi per finire in bellezza ripropone una santa alleanza contro il governo di destra: "Dobbiamo unirci con l'alleanza più larga possibile, ma per avanzare".


Nichi Vendola, dalla Puglia dove regna indisturbato, vuole scuotere la sua sinistra, proponendo una politica di sinistra: cosa intenda non si sa bene.

Il governatore della Puglia propone discorsi un po' triti: "….voglio chiedere una cosa: la sinistra è davvero un impedimento a vincere oppure questo paese ha bisogno di più sinistra per uscire dal suo smarrimento?"

Cerca di spiegarsi con altre frasi “vagamente vaghe”: "….non è una nicchia ideologica, non è una rendita di posizione, è il futuro del paese"

Risponde a Grillo e ai grillini, che lo hanno accusato di appartenere alla vecchia politica delle belle parole, degli affari sporchi risponde: "….a Grillo voglio dire che l'ansia di cambiamento non può vivere nell'estetica della bestemmia”.

Poi per finire in bellezza ripropone una santa alleanza contro il governo di destra: "Dobbiamo unirci con l'alleanza più larga possibile, ma per avanzare".

Io ho avuto la strana sensazione: Nichi cerca di imitare qualcuno che ha avuto successo in politica negli Stati Uniti, Obama e prima ancora Kennedy.

Purtroppo la Puglia non è il Sud degli Stati Uniti d'America, con i neri che raccolgono cotone, con le bande dei razzisti, gli incappucciati del ku klux klan, che bruciano croci e frustrano negri.