La guerra per le elezioni regionali del Piemonte prosegue: sono state rimandate di 25 giorni la conta dei voti contestati della Provincia di Torino.
Il 4 novembre si farà questa conta e il dibattito politico si fa confuso, minacciando una delle basi stesse della politica: la convinzione che le elezioni sono regolari.
Tutti questi ricorsi da azzeccagarbugli portano incertezza nella mente della gente e sfiducia nella regolarità delle elezioni.