Sergio Romano parla, in un intelligente editoriale su Il Correire della Sera, del rapporto e della somiglianza che c'è tra Silvio Berlusconi e Nicolas Sarkozy: entrambi soffrono di un narcisismo politico esagerato, eccessivo.
I due leader forse hanno trovato un accordo sulla politica estera per questo motivo, entrambi odiano le critiche e tutto diventa un affronto alla loro personalità.
Desiderano il culto della personalità e le loro scelte non possono essere discusse: purtroppo questo ritorno del bonapartismo non ci aiuta in questa fase difficile della politica internazionale e l'Italia paga l'assolutismo di Berlusconi, oltre a subire la tracotanza ….francese di Sarkozy.
