6 apr 2011

Yara Gambirasio e l'odio dell'assassino


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I colpi inferti sul corpo di Yara Gambirasio dovrebbero indicare l'odio feroce dell'assassino o degli assassini: le ipotesi a questo punto si stringono.
Non credo che nei riti esoterici ci sia prima il pestaggio della vittima, ma forse addirittura la vogliono linda e senza segni, o sporco.
Chi colpisce una ragazzina di 13 anni e la uccide o ne provoca la morte, deve avere un odio profondo verso di lei.
L'odio feroce di un adulto per una bambina è solo degli psicopatici, ma anche dei maniaci sessuali.
Yara non è stata violentata, ma probabilmente ha resistito ai suoi violentatori, o al suo violentatore.
Oppure la causa non è sessuale e il quadro diventa squallido: potrebbero essere dei ragazzi appena più grandi di lei che la odiavano per futili motivi, poteva essere frutto di qualche gelosia, quasi patologica, per i suoi successi sportivi, da parte di qualche parente perdente.
L'odio è irrazionale e le motivazioni che lo spingono sono poche: gelosia, invidia, desiderio sessuale, bramosia di denaro e di successo........, per se stessi o per i propri cari