Khamis è morto come morì il padre, a dire il vero risultava già tra i morti, ma lui continuava a combattere nel deserto e a Bani Walid ha combattuto ed è morto.
Ciò che sorprende è il fatto che la stampa non parla della difficoltà militare della Libia, del conflitto che ha molti fronti, diversi gruppi, con i nostalgici del regime che continuano a combattere.
Poi abbiamo le tribù rivali e infine gli integralisti contro i laici.
Era questa la pce che si desiderava per la Libia?