La legge di stabilità è forse la cosa peggiore, più stupida, che questo governo potesse sfornare: si vede che costoro sono fermi a una realtà economica antica, oso dire da ancien regime: si tassano i ceti più poveri sino all'osso, poi si colpiscono i ceti medi, meglio quelli bassi che quelli alti, infine si salvano i privilegiati, i ricchi legati alle caste di partito e allo Stato, impedendo un minimo di competizione.
Peggio di così non si poteva fare: sarebbe meglio metterla nel cestino delle cartacce e non proporla più.