Secondo
l’Istat ci sono quasi 15 milioni di individui, esattamente 14,9
milioni di individui, con chiari segnali di disagio economico: il
ceto medio perde i pezzi e la difficoltà economica avanza, in una
fase sempre più complessa, con una crisi travolgente, confusa e con
una classe dirigente fuori dalla storia. Il difficile sta tutto nel
mandare a casa chi non sa in quale epoca viviamo.
Il
mondo è cambiato, ma loro non lo sanno e governano come fossimo
negli anni Sessanta e Settanta.
Questa
è la prima causa della crisi italiana.