18 mag 2013

I poveri sono sempre più poveri e i ricchi sono sempre più ricchi

La  ricchezza nazionale, circa il 47%,  è ormai concentrata nelle mani del 10% delle famiglie, mentre il restante 53% è in mano al 90% della popolazione: il fenomeno mostra un'Italia più povera con la ricchezza sempre più concentrata in poche mani.
Il fenomeno è tipico delle fasi di crisi e segue la logica economica dell'immigrazione selvaggia: i lavoratori si sono visti sottrarre  fette importanti della loro forza economica  per la guerra tra poveri, contro i nuovi arrivati.
La crisi ha reso sempre più poveri i salariati, specialmente quelli meno specializzati, ha bloccato lo sviluppo economico generale, lo sviluppo tecnologico, ha creato una codizione pericolosa anche per l'ordine sociale: senza ceto medio si rischia di far morire la democrazia.