Ecco voi l'ultimo testamento di Dominique Venner, 78 anni, lo storico francese suicida dentro Notre-Dame di Parigi, davanti all'altare maggiore: «Serviranno certamente gesti nuovi, spettacolari e simbolici per scuotere i sonnolenti, le coscienze anestetizzate e risvegliare la memoria delle nostre origini. Entriamo in un tempo in cui le parole devono essere rese autentiche da azioni.... probabilità che la Francia possa cadere nelle mani degli islamisti...".
La Francia deve risorgere e anche l'Europa deve ritornare ad essere europea.
Il suo suicidio non è da ammirare, ma è certo che il futuro di questo continente è segnato da una politica e da pseudo cultura nefasta e oso dire criminale.