Internet non lascia da solo Beppe Grillo, infatti la politica di difesa della nostra libertà in rete prosegue, contro i vari grandi e vecchi censori, nuovi censori che non hanno pudore di parlare e sparlare contro la nostra libertà.
Laura Boldrini, che non si capisce chi è stato ha ficcarla alla presidenza della camera.
Non si erano accorti rima come parlava e come si atteggiava costei?
Altri del Pdl, con i nostalgici del partito unico del Pd, con leghisti irrecuperabili e vecchi sinistrati del Sel, vorrebbero la censura della rete, ma non vinceranno la loro stupida battaglia: hanno contro la storia che avanza, nonostante loro siano fermi agli anni Cinquanta.