I soliti ministri di questo sciagurato governo propongono, continuano a proporre, di voler mettere delle regole contro la rete, in passato abbiamo visto che erano dei tentavi, anti democratici e antri costituzionali di impedire la libertà di pensiero su Internet.
A questo punto non rimane che chiedersi se la politica dei partiti, nemici di qualsiasi oppositore libero, che osa dire il proprio parere, riuscirà a imporre, a questo Paese in caduta libera, la censura alla rete.
are ormai che il lavoro delle forze dell'ordine non sia più nella lotta al crimine, che trionfa nelle strade, ma nella ricerca di oppositori politici a questo o a quel ministro, al Pd in particolare.