I nomi sono diversi, ma loro vogliono .... nuove regole per l'Web, Cecile Kyenge e Laura Boldrini sono in prima fila per questa censura che ci cadrà sulla testa: in un epoca dove i criminali fanno ciò che vogliono, dove gli spacciatori spacciano in rete, la principale preoccupazione dei nostri politici sta solo nella censura alle idee, non a chi insulta, facilmente identificabile e querelabile, chi minaccia o altro.
Loro...vogliono regolare l'Web, in pratica censurarlo, per renderlo un loro strumento asservito ai loro interessi.