No, per favore, no, signora ministra, o ministro se preferite, questo non lo deve dire: non è lei che deve stabilire, su intervento diretto, della condizione di salute dei carcerati, che spesso muoiono in cellla, senza poter telefonare a lei o a nessun altro.
Lei è un eroina?
Ha salvato la vita a una donna in cella?
La prego, la scongiuro, eviti tali affermazioni e dia le dimissioni: prima afferma di non esserse intervenuta sul caso, poi afferma che senza di lei la donna moriva...
Lasciamo perdere la questione....