Fassina non vuole, ma una parte del Pd ha deciso di agire con correttezza, vuole il ministro di Grazia e Giustizia, inquisita, è giusto parlare di dimissioni e la difesa di un personaggio simile offende l'intelligenza degli italiani, che no si possono essere presi per il naso ancora da questa casta svergognata, senza pudore.
Cancellieri non è difendibile e solo Napolitano, Letta e Pannella Marco la difendono, o credono alla sua buona fede: deve andarsene a casa, in buona compagnia.