La
droga è sempre libera di essere venduta e la repressione appare più
la libera iniziativa dei singoli magistrati o di uomini leali ed
onesti, padri di famiglia, delle forze dell’ordine: la volontà dei
vertici dello Stato seguono una loro logica precisa ed ovvia, confusa
e complicata.
Si
può dire che lasciano fare, mentre la voglia di repressione
porterebbe molti giovani in salvo, perché le droghe devono sparire
dal mercato: negli anni Sessante e Cinquanta non esisteva drova e non
c’erano drogati.