La
scelta politica di difendere questa strana legge di stabilità sta
portando il Paese verso la condizione assurda di chi vive tra
l’incudine e il martello.
L’Europa
vuole sempre di più, i lavoratori sono disperati, gli imprenditori
falliscono.
L’occasione
storica però è buona, per cambiare, liberandoci dei parassiti e
delle corporazioni: servono falegnami, ingegneri elettronici,
informatici, fabbri, panettieri, artigiani, o tecnici vari, non
avvocati, commercialisti, notai.
I
tempi cambiano.