Avere fede in Lui significa dare un senso a tutto, anche al nostro dolore, che lo si può fare solo menta,ente e non nel momento della sofferenza.
Il nostro urlo al cielo è simile al suo:"Dio mio, Dio Mio, perché ci hai abbandonato?"
La sofferenza invece segue una logica precisa e terribile: è il fuoco che ci purifica, che ci forgia, che ci fa crescere, ma noi giustamente la rifiutiamo e malediciamo il creato in certi momenti.
Le prove talvolta paiono terrificanti, ma senza di esse nulla avrebbe senso, perché solo in lui troviamo il senso delle cose e nel nostro cammino con lui si arriva verso la verità.