Sigarette elettroniche sono difese da Veronesi, l’oncologo
dell’Istituto dei Tumori di Milano, che sostiene il fatto
importante: se tutti i fumatori passassero alle sigarette
elettroniche i morti diminuirebbero di 30 mila all’anno.
A questo punto sarebbe giusto favorire e incrementare
l’uso di questa sigaretta, che non è cancerogena,
riducendo il numero di ammalati di cancro, con meno
mortalità e per i sostenitori del taglio dei costi, anche
meno aggravi alla spesa sanitaria nazionale.