Stato
e mafia, un rapporto sospettato da anni, la convivenza tra
istituzioni con i mafiosi, spesso persone rozze e ignoranti, con solo
furbizia animale, ci lascia perplessi: la mafia ha rovinato l’Italia,
con l’aiuto di forze politiche viscide, che hanno tollerato.
La
criminalità ha agito liberamente per troppi anni per non avere alle
spalle qualcuno che lasciava fare, qualcuno di potente, in alto.
Chi
fu?
Non
importano i nomi oggi, ma serve capire cosa ha permesso tutto questo,
iniziando da una stampa asservita all’ordine costituito e ai troppi
delitti per far tacere, parlo dell’isolamento e della
criminalizzazione di chi denunciò tutto questo allora.