L’Isis è giunto in Libia e fa da padrone, in Siria e in Iraq resiste, gli attentati sono in 20 Paesi e i morti sono 1600: ecco a voi il frutto della primavera araba.
Per fortuna i generali si sono ripresi il potere in Egitto o il fronte islamico sarebbe ancora più vasto, con il controllo delle materie prime e delle vie commerciali fondamentali.
Il gioco sporco è evidente e qualcuno controlla l’Isis per controllare le vie commerciali e il petrolio: quidni la primavera, ora diventata una sporca cosa, per sanguinari e taglia gole, alla fine nascondeva affari, affarismi e petrolio da vendere e comprare a prezzi… agevolati.
Abbiamo perso tutti noi, comprese gli Stati Uniti, ma Obama questo non lo sa.