C'è un rischio altissimo, peggiore delle peggiori situazioni della guerra fredda, tra Turchia e Russia, o meglio la Turchia si è inventata lo sconfinamento di un aereo russo, che poi è precipitato in territorio siriano, per cercare di fermare la distruzione dei depositi e dei pozzi petroliferi dell'Isis, con lo scopo di continuare con il contrabbando del petrolio, da svendere a società compiacenti.
Si rischia la guerra per un po' di petrolio?
C'è ancora il pericolo di un conflitto nucleare e per di più per la Turchia?
Non si capisce se è dovuto a una questione di idiozia al potere, di voglia di suicidio collettivo o un gioco al rialzo che rischia di sfuggirci di mano.